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Gli AirPods Pro 2 promettono molto, ma Apple dimentica lossless e hi-res

Sebbene le novità annunciate da Apple non siano poche, gli imminenti AirPods Pro 2 non saranno in grado di godere al meglio il vastissimo catalogo di brani lossless e hi-res di Apple Music

Proprio ieri abbiamo riportato la notizia delle novità Apple svelate all’evento Far Out, tra cui i tanto attesi AirPods Pro 2 disponibili a breve a 299 euro a circa tre anni di distanza dal primo modello. Nonostante la curiosità di mettere alla prova le innegabili migliorie che ci saranno rispetto al predecessore, salta subito all’occhio l’assenza di supporto per i formati audio lossless e in alta risoluzione.

Da quanto Apple ha rinnovato fortemente Apple Music introducendo proprio lo streaming lossless con qualità da CD e quello hi-res, non abbiamo ancora potuto godere direttamente di questa qualità audio superiore né con gli AirPods 3, né con le costose cuffie AirPods Max (almeno di non usare un DAC esterno tramite cavo). In molti (noi compresi) speravano quindi in un cambio di rotta proprio con gli AirPods Pro 2, ma nelle specifiche tecniche ufficiali non c’è purtroppo alcuna menzione all’audio ad alta risoluzione o lossless, tantomeno l’indizio di una nuova tecnologia wireless che consenta la riproduzione musicale senza perdita di dati streammando da Apple Music (o da latri servizi in streaming come Amazon Musica HD o Qobuz).

airpods pro 2

Certo, il nuovo chip H2 promette una migliore connettività, un pairing e una connessione più veloci a tutti i dispositivi iOS e un sistema di cancellazione attiva del rumore due volte più efficace. Ci aspettiamo anche una maggiore durata della batteria, i controlli del volume direttamente dagli auricolari (era ora Apple!) e un generale incremento qualitativo dell’audio tra nuovi driver a bassa distorsione, un amplificatore personalizzato per pilotarli e, come si legge nel comunicato di Apple, “ancora più dettagli e chiarezza su una gamma più ampia di frequenze”.


Eppure, ancora una volta, Apple si è scordata degli appassionati che vorrebbero qualcosa di più di uno streaming compresso spendendo 299 euro per un paio di auricolari. Ovviamente, non ci aspettiamo da un prodotto simile la resa audiofila che otterremmo da cuffie cablate da qualche migliaia di euro (sarebbe folle farlo), ma proprio perché Apple Music offre da oltre un anno un catalogo di 75 milioni di brani in qualità audio lossless e, in parte, anche a 24 bit con frequenze di campionamento variabili da 48kHz a 192kHz, perché non implementare negli AirPods Pro 2 qualcosa che permetta di godersi al meglio tutto questo ben di Dio in streaming?

Le specifiche tecniche confermano la presenza del Bluetooth 5.3, ma ciò non indica necessariamente una migliore qualità del suono. Si potrebbe sempre dire che ad Apple non interessi poi tanto il discorso dell’alta risoluzione o dell’audio non compresso visto lo scarso appeal che questo ha sulla massa di abbonati ad Apple Music e di possessori dei suoi auricolari (che sotto molti punti di vista suonano già molto bene) ma anche con queste “scusanti” Cupertino non dovrebbe puntare ancora più in alto e guardare alla concorrenza?

I Sony WF-1000XM4, ad esempio, vantano il codec proprietario LDAC che supporta tracce a 24-bit (seppur non in modalità davvero lossless), ma anche Samsung, per i suoi Galaxy Buds 2 Pro, ha sviluppato il proprio Samsung Seamless Codec (SSC) HiFi per offrire un audio a 24-bit tramite Bluetooth.

Sappiamo bene che Apple non fa mai le cose di fretta giusto per arrivare prima, ma che si tratti di un nuovo codec per decodificare correttamente l’audio a 24 bit, del supporto per il formato di compressione lossless ALAC di Apple Music (superiore al codec AAC standard che si ottiene con gli iPhone e gli AirPods) o di un’innovazione completamente nuova, noi appassionati sentiamo sempre di più l’esigenza di avere nelle orecchie (o sulle orecchie) qualcosa di meglio.

Apple ci arriverà finalmente con le AirPods Max 2 (di cui però non si parla ancora) o con la nuova generazione di HomePod? Forse, ma visto che tra AirPods Pro e AirPods Pro 2 sono passati tre anni e che difficilmente vedremo il supporto per il lossless e l’hi-res su prossimi AirPods standard, il rischio è che dovremo aspettare ancora un bel po’ per goderci il catalogo di Apple Music alla massima qualità con degli auricolari della mela morsicata.

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