Abbiamo raccolto 6 sistemi 2.1 compatti per dare nuovo smalto sonoro non solo alla vostra scrivania, ma anche all’audio del TV. I prezzi? Da 250 a 2500 euro
Un sistema 2.1 da posizionare sulla scrivania accanto al computer, o da collegare al TV se volete qualcosa di più di una soundbar economica priva di subwoofer, può fare comodo a molti. Non solo per ascoltare meglio la musica da PC rispetto alle tipiche “casse” striminzite da ufficio, ma anche per godersi l’impatto del subwoofer nei film e nei videogiochi e per avere a disposizione un sistema dalle dimensioni molto contenute che non richiede quindi chissà quale sforzo in fase di installazione e posizionamento.
Purtroppo, queste soluzioni sono in genere ultra economiche e di livello molto basso, ma ne abbiamo trovate sei che, a parte una di fascia alta e non certo per tutti, permettono di mettere sulla scrivania o accanto al TV un sistema 2.1 ben suonante spendendo il giusto.
Edifier S350DB
A meno di 300 euro non troverete molto di meglio. Questo sistema desktop 2.1 di Edifier ha infatti diverse caratteristiche che lo rendono ideale per diversi usi (TV compreso). Ha ingressi AUX, RCA, ottici e coassiali, offre connettività Bluetooth 4.1 aptX e si compone di due diffusori con tweeter a cupola interamente in titanio e di un subwoofer con driver da 8 pollici dotato di una porta bass reflex sul pannello laterale che ne facilita il posizionamento (sempre critico quando si tratta di bassi). Troviamo inoltre un comodo telecomando wireless circolare e la potenza complessiva di 150W (subwoofer compreso) basta e avanza per un setup da scrivania. Sarà pure un modello di cinque anni fa (e peccato per l’assenza dell’uscita cuffie), ma Edifier si riconferma un brand di primo piano in sistemi economici come questo.
Bose Companion 5
Se riuscite a trovarlo usato attorno ai 250 euro (all’uscita ne costava 400), questo sistema 2.1 di Bose (ormai fuori catalogo) può darvi ancora grandi soddisfazioni. Certo, è un modello del 2011, ma si tratta di un sistema bello da vedere, comodo da usare (anche grazie al suo controller circolare con comandi touch), ha un’uscita cuffie e un ingresso AUX e offre anche una modalità per il surround virtuale che non è malaccio. I due diffusori hanno il loro stand apposito e il subwoofer pompa discretamente nonostante le dimensioni compatte. Inoltre, se collegato a un PC tramite USB, funge da vera e propria scheda audio.
Logitech G560 PC
Ancora una spesa vicina ai 250 euro e ancora un sistema 2.1 molto compatto e improntato decisamente al gaming (dopotutto, di Logitech si tratta). L’illuminazione integrata Lightsync RGB crea effetti luce e colori in sincronia con i giochi, la potenza complessiva di picco raggiunge i 240W e il supporto per il DTS:X Ultra Surround crea un suono virtuale che, in ambito gaming, fa sempre il suo effetto (sempre nei limiti di queste virtualizzazioni). Troviamo poi pulsanti per il volume, USB, ingresso da 3,5mm e Bluetooth. Quello che stupisce è soprattutto la potenza, ma anche il sound privo di distorsioni ad alti volumi è una piacevole sorpresa.
Klipsch ProMedia Heritage 2.1
Qui si sale a 350 euro, ma si ha in più un deciso miglioramento sonoro (e con Klipsch di mezzo non poteva essere altrimenti). È un sistema audio pensato proprio per postazioni desktop e per chi deve sonorizzare ambienti di dimensioni contenute. Si compone di due diffusori a due vie e di un subwoofer installabile a pavimento o direttamente sulla scrivania. I due diffusori, realizzati in MDF così come il subwoofer, integrano un tweeter Tractrix Horn da 25,4 millimetri e un woofer a lunga escursione da 76,2 millimetri, mentre il subwoofer si affida a un driver da 203,2 millimetri e a un accordo reflex posteriore.
Klipsch ha optato per una potenza totale di 170W, divisi tra 70W dei due diffusori (35 Wx2) e 100 W del subwoofer. Molto minimali le connessioni, visto che troviamo solo Bluetooth, un ingresso RCA e una porta USB che riproduce però solo file MP3. Da segnalare anche la risposta in frequenza compresa tra 29 Hz e 20 kHz e una pressione sonora massima di 110 dB.
SVS Prime Wireless
Questo sistema da 699 euro offre tutti i vantaggi di uno smart speaker wireless abbinato a un design acustico e prestazioni di tutto rispetto. Spotify, Pandora, Amazon Music, SiriusXM, Internet Radio e altri contenuti in streaming sono accessibili e controllabili da un dispositivo mobile. Il tutto impreziosito da un amplificatore interno in classe D a quattro vie da 200 watt (50Wx4), da un DAC 192kHz/24-bit e da un crossover digitale attivo.
A tal proposito gli ingegneri di SVS hanno potuto massimizzare le prestazioni di ciascun speaker controllando con grande precisione la potenza erogata e la risposta in frequenza. Il sistema si compone di un diffusore destro che funge da componente master (è qui infatti che troviamo tutte le connessioni) e di uno sinistro passivo che funge invece da slave. All’interno di ognuno SVS ha inserito un tweeter da 1 pollice con cupola in alluminio per una migliore risposta ai transienti e un driver midrage da 4,5’’. Connettività e connessioni non sono un problema tra Wi-Fi dual-band e Bluetooth con aptX e AAC, mentre l’uscita Sub Out permette di collegare al sistema qualsiasi subwoofer vogliate, anche wireless acquistando l’apposito adattatore da 129 euro.
Cabasse Pearl Keshi
Ok, abbiamo voluto esagerare, ma questo sistema 2.1 compatto da 2490 euro della casa francese offre prestazioni sonore impressionanti (soundstage, immagine stereo, timbro) considerando appunto le sue dimensioni. Il sistema, rivolto più a un utilizzo con il TV che non con un PC, è composto da un subwoofer wireless da 22 cm e da due satelliti retti da un elegante stand che sembrano progettati per sembrare sospesi nell’aria. Un design che, teoricamente, dovrebbe limitare la trasmissione delle vibrazioni al pavimento.
Questo piccoli speaker da 8 cm sono dotati di un nuovissimo driver proprietario con una membrana ultrasottile da 50 micrometri e un motore al neodimio. Ogni driver è spinto da 300 Watt RMS ed è stato progettato con in mente una lunga escursione e una gestione ad alta potenza, con una conseguente e grande attenzione alla dinamica. Il sistema eroga nel complesso ben 1050 Watt RMS di potenza totale (300 Watt per ogni satellite e 450 W per il subwoofer) e si integra con la piattaforma multi-room Cabasse StreamCONTROL, che consente la riproduzione di tutti i file audio da MP3, AAC, WMA a file ad alta risoluzione come AIFF, FLAC, ALAC grazie all’integrazione di un DAC a 32 bit/768 KHz. È inoltre possibile collegare un giradischi, un CD, un TV o un NAS.
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