Dal 24 al 26 ottobre siamo stati ospiti all’Audio Video Show di Varsavia. Una fiera decisamente interessante e che vi racconteremo a grandi linee qui di seguito sperando di farvi venire la curiosità di visitarla e magari vederci lì il prossimo anno.
L’Audio Video Show (AVS) di Varsavia, giunto alla sua 27ª edizione, è uno degli eventi di riferimento nel panorama mondiale dell’audio-video ad alta fedeltà. A questo link trovate maggiori dettagli. In programma dal 24 al 26 ottobre 2025 , questa fiera ha consolidato la propria posizione come il secondo show di settore più grande d’Europa. Giusto qualche giorno fa, Adam Mokrzycki, organizzatore dell’evento, ci ha girato alcuni dati, che da quanto leggiamo, quest’anno hanno superato ogni aspettativa e raggiunto nuovi record.
Parliamo infatti di 14.881 visitatori unici il massimo di sempre. Con visitatori unici si intende che se entri per tre giorni di fila verrai conteggiato una sola volta e non tre, quindi un numero reale ed impressionante. Inoltre tra questi 14.881 visitatori unici abbiamo contato diversi giovani ed un nutrito pubblico femminile.
Incredibile il seguito che il mercato dell’Audio Video ha in Polonia e che più nello specifico ha l’Audio Video Show, tanto che i tantissimi visitatori non hanno problemi a pagare un biglietto di ingresso. Altri dati interessanti sono il numero di espositori presenti: circa 230 ed anche il numero di sale non è niente male, infatti parliamo di ben 188 spazi dedicati all’ascolto e alla visione. A proposito delle sale dobbiamo riconoscere che mediamente gli spazi sono curati, abbastanza grandi e gli espositori hanno dedicato buone accortezze, lì dove possibile, per quel che riguarda il trattamento acustico. Oltre a noi c’era un folto gruppo di giornalisti internazionali, circa 71, provenienti da tutta Europa, Stati Uniti, Canada, Cina, Taiwan, Singapore, Giappone.
Audio Video Show Varsavia: tre location diverse ben studiate
Innanzitutto l’ Audio Video Show di Varsavia si contraddistingue dalle altre fiere di settore perchè a differenza delle grandi fiere tradizionali, l’AVS sfrutta le suite VIP dello Stadio Nazionale PGE Narodowy e le camere di lusso degli Hotel Radisson Blu Sobieski e Golden Tulip. I due Hotel distano circa 100 metri l’uno dall’altro mentre per raggiungere lo stadio si può optare per un Uber-Taxi (i prezzi sono decisamente economici a memoria con 5 o 6 Euro si arriva dall’hotel allo stadio) o in alternativa c’è la navetta gratuita che parte ogni trenta minuti e che con circa venti minuti vi porterà dagli hotel allo stadio e viceversa. L’AVS si sforza di offrire un’esperienza completa per i visitatori. Oltre alle esposizioni, l’evento include un programma di seminari e panel tematici in cui esperti del settore condividono le loro conoscenze.
Organizzazione e descrizione delle tre location
L’AVS 2025 è strutturato per rendere facile e veloce il collegamento tra le sue tre sedi principali. Gli orari di apertura hanno visto l’inizio dell’evento venerdì 24 ottobre alle 12:00, con chiusura alle 20:00. Durante il fine settimana (sabato e domenica), l’apertura è stata anticipata alle 10:00, chiudendo alle ore 20. Tra ambienti d’ascolto molto diversi, passando rapidamente dall’atmosfera intima degli hotel alla grandezza delle suite dello stadio.
PGE Narodowy: uno stadio al servizio degli appassionati audio-video
Una volta scesi dall’aereo decidiamo di buttarci subito nella mischia del PGE Narodowy, situato in Al. Ks. J. Poniatowskiego, è la sede più grande e probabilmente è quella che ci ha colpito di più. Prendiamo un Uber (meno di 18 Euro) e nel giro di qualche minuto, nonostante la pioggia battente, giungiamo a destinazione. Non capita tutti i giorni di avere uno stadio a disposizione di noi appassionati.
Qui si trovano le installazioni che richiedono grandi spazi e alti livelli di pressione sonora (SPL), tanto audio ma anche tanto Home Cinema e i maggiori marchi internazionali.
Tranquilli gli impianti non sono situati sul campo da gioco bensì in delle sale molto curate e di diverse dimensioni oltre a diversi spazi espositivi posti lungo gli spaziosi corridoi. Al piano terra poi c’è un ampio parcheggio dove lasciare l’auto. Insomma Il PGE non è un semplice stadio bensì un centro congressi realizzato con una concezione moderna e vincente.
Alcune sale affacciano direttamente sul campo da gioco e sugli spalti dello stadio, dando un colpo d’occhio davvero inusuale e bello. Da un lato, ospita il settore premium dell’ Home Cinema, con dimostrazioni di riferimento. Ottima ad esempio la sala JVC con una calibrazione praticamente perfetta, ma non erano gli unici presenti: vedi TCL, Hisense, Leica, XGMI e molti altri. Molto interessante l’installazione Dolby Atmos della sala Focal con le Grande Utopia EM Evo.
Un’altra area chiave all’interno dello stadio è la Headphone Zone.
Un’area gigantesca con oltre 50 produttori e distributori da tutto il mondo, tra cui la neonata NUR Headphone di cui abbiamo intervistato il fondatore Angelo De Mattia.
La zona cuffie copre ogni fascia di prezzo, dai modelli accessibili a quelli più costosi e sofisticati, garantendo che i visitatori possano confrontare un vasto assortimento di apparecchiature.
Lo stadio è stato anche protagonista di lanci di nuovi prodotti come il Technics SL-1200 GME, le Diapason Didascalia, le Triangle Capella II, il Ferrum Broen, i nuovi amplificatori Fezz Audio,
e molto altro ancora.
II.II. Hotel Radisson Blu Sobieski e Golden Tulip: Il Laboratorio dell’Hi-Fi Stereofonico
I due hotel, il Radisson Blu Sobieski e il Golden Tulip , sono l’anima dell’AVS dedicata all’ascolto critico a due canali.
Il Radisson Blu Sobieski, in particolare, distribuisce le esposizioni su otto piani. Le camere e le suite si avvicinano molto dal punto di vista architettonico le condizioni d’ascolto domestiche, dando quindi una idea di massima di cosa potrebbe accadere con quel setup nel nostro salotto.
Il Golden Tulip poi è un piccolo tempio dei sistemi audio di fascia alta a due canali. Poche stanze, grandi ben allestite dove poter godere di soluzioni di nicchia in un ambiente comodo e spazioso.
Audio Video Show 2025: ce ne è per tutti i gusti e per tutte le tasche
Una delle cose che ci ha stupito di più è stata sicuramente l’attenzione dell’organizzazione affinchè tutto funzionasse per il meglio. I corridoi erano presidiati da personale dell’organizzazione a cui chiedere informazioni. Noi stessi siamo stati accompagnati da due ragazze da una all’altra dello stadio dimostrando grand ecordialità e disponibilità. L’altro aspetto che ci ha colpito è la grande affluenza del pubblico polacco e la sua varietà.
Questa varietà l’abbiamo riscontrata anche nei vari setup che spaziavano dal piccolo speaker bluetooth ai sistemi ultra high-end. Grande attenzione è stata dedicata anche alla stampa, a tal proposito ci teniamo a ringraziare Adam che è stato sempre tempestivo nel rispondere alle nostre domande e a quelle dei colleghi.
Non possiamo che essere soddisfatti di quanto abbiamo visto ed ascoltato e siamo sicuri che negli anni a venire questa manifestazione è destinata crescere e divenire un riferimento prendendo una connotazione sempre più internazionale. A tutto questo si aggiungono costi di soggiorno decisamente competitivi ed una ottima cucina il che non guasta mai. A proposito di mangiare ci teniamo a ringraziare Magdalena Konarska marketing manager di Ferrum per la cena del venerdì.
Per concludere vi ricordiamo che sui nostri canali social trovate diversi video delle varie sale ed interviste con i protagonisti.
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