Il sesto componente della recente gamma di prodotti wireless di B&W si chiama Formation Flex e promette ottime prestazioni audio e connettività a 360 gradi.
La gamma di diffusori wireless Bowers & Wilkins Formation improntata al multi-room è andata decisamente bene dal suo arrivo sul mercato in primavera. Sia lo speaker wireless Formation Wedge, sia i diffusori stereo wireless Formation Duo sono usciti dalla nostra sala prove con recensioni a cinque stelle. Oggi la gamma Formation, che ricordiamo includere anche la soundbar Formation Bar, il subwoofer Formation Bass e l’hub wireless Formation Audio, accoglie il sesto componente della famiglia: il Formation Flex.
Il Flex, come il Wedge, è uno speaker wireless autonomo ma rispetto a quest’ultimo assume una forma completamente diversa, che ricorda più il design compatto e cilindrico di tanti rivali sul mercato rispetto al form-factor ellittico del Wedge. Formation Flex è progettato per essere utilizzato in modo indipendente, in un set-up stereo se ne acquistate due o come una coppia di speaker surround in un sistema home cinema 5.1 se li associate alla Formation Bar e al Formation Bass.
Con una connessione wireless ad hoc tra i vari componenti di un sistema Formation, B&W promette una sincronizzazione “perfetta” di un microsecondo, nonché una connettività Wi-Fi forte e stabile attraverso la propria rete mesh brevettata. In linea con i suoi fratelli, il Formation Flex ha una potenza di 100 W e supporta AirPlay 2, Spotify Connect, Roon e Bluetooth 4.1 aptX HD, oltre allo streaming a 24 bit/96kHz (e non mancano Ethernet e Wi-Fi). L’equalizzatore Dynamic EQ ottimizza le prestazioni del Flex in tempo reale, sebbene possa anche essere regolato manualmente nell’app B&W Formation.
Il fatto che non solo condivida lo stesso team di ingegneri dietro il resto della gamma Formation e dietro gli acclamati diffusori B&W Diamond Serie 800, ma che prenda anche in prestito dalla serie 600 il tweeter disaccoppiato a doppia cupola ci dà molta fiducia nelle sue capacità sonore. Sulla carta inoltre nemmeno il driver mid/ bass da 10 cm in fibra di vetro intrecciata derivato dai B&W M-1 dovrebbe lasciarci con qualche dubbio circa la resa in gamma medio-bassa di questo speaker, sebbene aspettiamo di provarne a fondo uno per una recensione completa.
Il B&W Formation Flex arriverà a fine settembre in Gran Bretagna a 399 sterline, mentre sulla pagina italiana del produttore non sono ancora specificate né la finestra di uscita, né il prezzo in euro e nemmeno il distributore Audiogamma ha notizie precise in merito. Dovremmo comunque vederlo dalle nostre parti non al più tardi di ottobre a un prezzo che molto probabilmente, considerando il cambio sterlina-euro degli altri prodotti della gamma, sarà di 499 euro.
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