Con un cavo altamente tecnico come il QED Reference XT40i sarà difficile ottenere il medesimo suono pulito allo stesso prezzo
Se c’è una cosa che gli appassionati di Hi-Fi comprendono più di chiunque altro è il valore di buoni cavi. Che si tratti dei cavi dei diffusori o delle interconnessioni tra la sorgente e l’amplificatore stereo, la differenza tra una coppia di qualità e quelli inclusi nell’hardware conducono (quasi) sempre un incolmabile divario dal punto di vista tecnico. Prendiamo per esempio i cavi per altoparlanti QED Reference XT40i – al prezzo di circa 70€ per 1,5 metri – capaci si sbloccare tutto il potenziale udibile indipendentemente che si tratti di piccoli sistemi Hi-Fi fino a configurazioni di fascia alta.
Certo non si tratta di una tipologia di cavi reference in assoluto, per cui proprio in presenza di un impianto alto di gamma totale potrebbero non essere l’optimum assoluto ma mettiamola così: non importa quanto si sia speso per l’acquisto dell’hardware, sarà sempre possibile cogliere un’abissale differenza rispetto alla tipica piattina a basso costo che non andrebbe mai usata anche con diffusori dalle basse performance. I cultori del suono di qualità e lettori di lungo corso probabilmente avranno già incontrato la precedente versione di questi cavi, ovvero il QED Reference XT40 riconosciuti e con buone recensioni e feedback dai clienti ancora nel 2014. In questo caso però l’azienda non si è limitata ad aggiungere una semplice “i” al nome del prodotto per celarne un banale rilancio sul mercato.
Con alle spalle un’esperienza di quasi cinquant’anni, l’azienda britannica con questo nuovo prodotto introduce il nuovissimo dielettrico Air Gap a questi cavi in rame privi di ossigeno al 99,999%, una tecnologia che aumenta la separazione dei conduttori all’interno del cavo e quindi la quantità di aria tra di loro. A sua volta ciò dimezza le caratteristiche di dissipazione e capacità all’interno del cavo e, secondo QED, migliora la tempistica e l’accuratezza ritmica ascoltabile attraverso il sistema, il tutto mantenendo l’area della sezione trasversale ideale anche quando c’è necessità di cavi lunghi. Questo nuovo modello Reference XT40i mantiene anche la formazione di X-Tube di QED, in cui i conduttori dei cavi sono raccolti a forma di tubo attorno a un’asta isolante cava per equalizzare le densità di corrente, offrendo bassa induttanza e presentando un carico uniforme e uniforme all’amplificatore.
Alle basse frequenze sia i cavi X-Tube che i tradizionali cavi per altoparlanti a nucleo solido trasmettono i segnali in modo lineare. Tuttavia alle alte frequenze la tecnologia proprietaria X-Tube mantiene un trasferimento del segnale quasi lineare, mentre i cavi convenzionali non riescono a condurre in modo uniforme su tutta l’area del conduttore. Nei cavi standard per diffusori alle alte frequenze il flusso di corrente è più alto in periferia con una densità di corrente in rapido deterioramento verso il centro del conduttore. La risultante è la riduzione a meno del 75% dell’area della sezione trasversale effettiva del cavo a 15 kHz rispetto alle basse frequenze, ovvero una maggiore distorsione andando a compromette le prestazioni del cavo. X-Tube con tecnologia proprietaria Polycore palesa un’autoinduttanza molto più bassa e quindi è meno influenzato da questo problema. La tecnologia Polycore riduce l’induttanza del loop a livelli raggiungibili solo utilizzando cavi più costosi e complessi e il risultato finale è un dettaglio alle alte frequenze, una minore distorsione e maggiori prestazioni complessive.
A livello metrature e prezzi questa attualmente l’offerta: 1,5 metri – 71,74 €, 2 metri – 86,11 €, 2,5 metri – 97,87 €, 3 metri – 112,14 €, 3,5 metri – 133,21 €, 4 metri – 147,45 €, 5 metri – 175,96 €, tutto sommato un’offerta congeniale per chi desidera risultati di eccellenza senza perdere di vista il budget. Un affare che apparirà concretamente migliore dopo aver sentito cosa è in grado di fare il Reference XT40i per un sistema entry-level o di fascia media. Anche inserito all’interno dei nostri impianti di prova resta evidente quanto la britannica QED non si sia seduta sugli allori rischiando la propria reputazione, contribuendo alla realizzazione di un vero e proprio salto di qualità rispetto al precedente QED Reference XT40 per un ascolto pulito e coinvolgente.
Suono
Per chiunque si ritrovi con un impianto l’Hi-Fi assemblato per restituire chiarezza e giusta analisi delle forme d’onda che vi transitano questi cavi potrebbero diventare ancor più imprescindibili. Nel corso dell’ascolto più spostato verso l’alta fedeltà del suono e il desiderio di udire tutto quanto concorra a renderlo unico e imprescindibile ci si ritrova a desiderare più mordente, ulteriore espressività e dinamica specie quando il materiale musicale di partenza non dovrebbe lasciare a desiderare. Che si tratti di musica elettronica con ricorrenti sintetizzatori da cui si vorrebbe una più incisiva texture acustica, musica classica percependo la sostanza di un arco che muove sulle corde di un violoncello o quella jazz arrivando a cogliere l’aria in eccesso di un sax tenore mentre invade l’imboccatura su cui premono le labbra.
Il materiale di cui è composto il cavo QED è studiato per eccellere nel favorire la descrizione della forma d’onda musicale di uno strumento, prima di fuoriuscire dai diffusori dell’impianto Hi-Fi, il locale in cui si trova quello stesso strumento e il modo in cui il suono è stato registrato, prerogativa primaria del cavo Reference XT40i. A livello di resta tecnica si intende anche un migliorato senso del tempo, un’ancora maggiore accuratezza d’insieme accanto all’attenzione ai dettagli profusi dall’impianto stereo e al suo comportamento attraverso tali cavi. Nulla appare lasciato al caso, con note e percussioni proposte con la giusta precisione. Ciò non significa che la precedente serie QED non muovesse in tale direzione e ci fosse maggiore imprecisione, ma resta il fatto che con il Reference XT40i il passo in avanti c’è stato e in misura concreta.
A livello di concorrenza i brand più accaniti non mancano di certo ma a questi livelli di performance resta un confronto serrato, a partire dall’Audioquest Rocket 11, che nel 2019 è stato riconosciuto come uno dei migliori su piazza. Nonostante la qualità di base non manchi questo altro accessorio di pregio, che ha un prezzo di poco superiore rispetto al nuovo QED (il cavo da 2,5 metri con 2 connettori a banana Deltron placcati in oro da 4 mm è venduto attorno ai 109€), non riesce a far suonare l’impianto con la medesima attenzione a tutte le informazioni sonore.
La transizione tra materiale musicale più sofisticato e sensibile come la classica a produzioni qualitativamente di pari livello ma nell’ambito di composizioni di musica leggera non ha impedito di mantenere la medesima risposta qualitativa. Lo stesso dicasi con l’ambito più rock, con tonalità al posto giusto senza riduzione anche delle frequenze più delicate. In tal senso i cavi Reference XT40i hanno hanno permesso per esempio alle chitarre di imporre la propria distinta personalità pur mantenendo una disciplina sonora, ovvero gli elementi in gamma bassa non hanno mai invaso le informazioni sui medi, non hanno mai offuscato o aggiunto calore.
I Reference XT40i donano maggiore rotondità all’insieme musicale, tutto ciò ha molto a che fare con l’espressione dinamica, alle note di spicco che trasformano la precisione i una ritmica oltremodo precisa, esaltando la musica senza disumanizzarla. Si tratta anche dell’organizzazione del suono, di come ogni strumento si relaziona e interagisce con gli altri aiutata dall’inferiore spazio in cui suonare. In tal senso occorre chiarezza nelle comparative, per non confondere le idee più del dovuto. In egual misura c’è chi sceglierà strade diverse per fare ‘respirare’ il suono dal proprio impianto: a torto o a ragione si può anche passare a materiale più nobile o ritenuto tale per il prezzo superiore, come nel caso del brevetto Rumor X di Chord Company che viaggia anche oltre le 50€ al metro e dove per 5 metri occorrerebbero 250€ contro i 178€ della proposta QED.
Verdetto
Se si è alla ricerca di un modo per aggiornare l’impianto Hi-Fi quanto può offrire la tecnologia di QED applicata al cavo Reference XT40i potrebbe davvero fare la differenza in virtù di caratteristiche da primato.
Per ulteriori informazioni: link al sito QLED per Reference XT40i.
© 2020, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Sommario
QED XT40I caratteristiche tecniche
Cavo rame 99.999% Oxygen free
Low-Loss Air Gap Dielectric
X-Tube Technology
Pro
Consente grande chiarezza di ascolto
Timing e precisione accurati
Il prezzo resta molto interessante
Contro
C’è anche di meglio in giro ma non allo stesso prezzo
© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.