Il futuro dei TV Hisense tra pannelli a 144Hz, TV MiniLED e 8K. Così il produttore cinese vuole aggredire la fascia alta del mercato
Del nuovo Laser TV TriChroma presentato al CES 2021 nei giorni scorsi abbiamo già parlato, ma questo non è stato l’unico annuncio fatto da Hisense nella cornice di questa atipica edizione virtuale del Consumer Electronic Show. Il produttore cinese ha infatti annunciato che entro l’anno (si parla di estate) porterà anche in Europa una nuova serie di TV top di gamma ULED U7, i TV LCD più avanzati di Hisense che offrono HDR 10+, local dimming e processore video con funzioni di upscaling tramite intelligenza artificiale.
Il nuovo aggiornamento previsto nei prossimi mesi è ancora piuttosto nebuloso a livello di dettagli, ma Hisense ha parlato di un pannello XDR caratterizzato da un’elevata gamma dinamica pur senza precisare numeri e misure. L’altra novità, che farà molto piacere ai videogiocatori, è il raggiungimento di un refresh-rate di 144Hz, valore che solitamente vediamo solo su alcuni monitor di stampo gaming e non certo sui TV, che al momento riescono a raggiungere i 120Hz nei modelli top di gamma. Una feature sicuramente interessante, ma resta da capire se, anche in presenza di ingressi HDMI 2.1, sarà possibile giocare in 4K a 144 Hz da PC o se, con questo refresh-rate, bisognerà optare per un downscaling della risoluzione.
L’altra notizia riguarda l’uscita, sempre nel 2021, di due nuove gamme di TV con retroilluminazione Mini LED, termine che ormai abbiamo imparato a conoscere molto bene dopo gli annunci di Samsung e LG. In questo caso arriverà prima un modello 8K da 75’’, che sarà seguito da due modelli 4K da 65’’ e 75’’, che rappresenteranno i nuovi TV top di gamma del produttore cinese (si parla tra l’altro di ben 5000 zone di controllo proprio grazie alla tecnologia Mini LED).
Ulteriori dettagli saranno forniti da nelle prossime settimane, ma già con queste novità (e con il già citato Laser TV TriChroma) Hisense sembra destinata ad accrescere ulteriormente il proprio prestigio anche nella fascia alta del mercato, che finora (anche per certi “pregiudizi”) è rimasta sempre piuttosto lontana agli occhi del pubblico. Riusciranno “parole magiche” come 144Hz, XDR e MiniLED a cambiare le cose? Lo scopriremo nei prossimi mesi.
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