Avete delle cuffie Bluetooth e volete usarle per giocare con PlayStation 5 o Xbox Series X con tutta la comodità del wireless? È più difficile di quanto crediate
Sembra impossibile, eppure, giunti quasi a metà del 2022, le tre console più potenti del momento (PlayStation 5, Xbox Series e Xbox Series X) non permettono direttamente (e nativamente) il collegamento di cuffie o auricolari Bluetooth. O meglio, lo fanno solo con alcuni modelli “certificati” come le cuffie wireless Pulse 3D della stessa Sony (se avete PlayStation 5) o le Corsair HS75 XB Wireless e le cuffie wireless Microsoft se avete una Xbox Series, senza contare altri modelli che però richiedono l’utilizzo di appositi dongle. Addirittura, la stessa Nintendo, che non è certo l’esempio migliore quando si parla di innovazione hardware, ha aggiunto lo scorso anno l’audio Bluetooth su Switch (dopo quattro anno di incomprensibile attesa) in modo da connettere direttamente alla console ibrida qualsiasi cuffia/auricolare Bluetooth.
Ma esattamente perché Microsoft e Sony non hanno implementato una feature banale e pressoché a costo zero come il Bluetooth audio? PlayStation 5 ad esempio supporta il Bluetooth ma solo per la connessione tra console e controller, mentre le due Xbox Series non supportano proprio il Bluetooth, anche se il loro controller lo utilizza per connettersi a dispositivi come PC, smartphone e tablet. Il motivo di questo “rifiuto” è da ricercarsi nelle prestazioni del Bluetooth, che a livello di latenza non ha ancora raggiunto (secondo Sony e Microsoft) un livello tale da assicurare un’esperienza di gioco priva di lag e di fuori sincrono tra audio e video dei giochi o nelle stesse chat vocali mentre si gioca.
Tra l’altro questo limite non riguarda solo cuffie e auricolari ma anche qualsiasi speaker Bluetooth, le cui prestazioni audio potrebbero tornare molto comode a chi non ha un impianto multicanale o una soundbar e vuole qualcosa di meglio rispetto all’audio di un TV. Certo, si può sempre usare il classico cavo per collegare le cuffie al TV o direttamente all’ingresso audio da 3,5mm dei controller delle console, ma non è questo il punto. Se avete già cuffie, auricolari o speaker Bluetooth e non volete spendere ulteriori soldi per uno dei modelli di cuffie citati poco sopra (che non utilizzano il Bluetooth ma una più stabile connessione Wi-Fi a 2.4GHz/5GHz), dovete per forza ricorrere a degli adattatori-trasmettitori Bluetooth.
Anche in questo caso però non è però tutto semplicissimo. Se per esempio avete una console Microsoft, sappiate che ci sono pochissimi adattatori USB compatibili da collegare a una porta USB della console. La cosa più semplice è acquistare un trasmettitore Bluetooth con jack da 3,5mm da collegare al controller Xbox. A questo punto, una volta eseguito il pairing tra le vostre cuffie Bluetooth e il trasmettitore, potete usare le vostre cuffie Bluetooth per giocare, ma non vi assicuriamo che il collegamento sia dei più stabili o che non ci siano problemi di latenza.
Un altro metodo è collegare le cuffie Bluetooth al TV, ovviamente se questo è predisposto per un tale collegamento. Ormai da qualche anno quasi tutti i TV (almeno che non siano di fascia bassissima) integrano un trasmettitore Bluetooth, ma anche in questo caso possono sorgere problemi di latenza e fuori sincrono, soprattutto per contenuti particolari come i videogiochi. Con entrambi questi metodi sappiate però che non potrete sfruttare il microfono delle vostre cuffie e, quindi, potrete solo sentire l’audio del gioco ma non parlare con altri giocatori nel caso foste appassionati di gaming online.
Se invece avete PlayStation 5, potete contare su due “facilitazioni”. La prima è la possibilità di usare un trasmettitore Bluetooth USB, che nel caso ad esempio del Creative BT-W3 da circa 40 euro (che personalmente ho usato per un annetto con Switch prima dell’aggiornamento di Nintendo per l’audio via Bluetooth) offre una trasmissione wireless molto solida e sicura, con in più il supporto al codec aptX a bassa latenza che fa non poca differenza quando si gioca.
Se non volete utilizzare la porta USB-C di PS5, Creative fornisce nella confezione un adattatore USB-C/USB-A e quindi potete collegare il trasmettitore a una porta USB-A della console. L’altro plus della console Sony è che, anche con un collegamento Bluetooth alla console, potete sfruttare il microfono del controller DualSense per le chat in-game, anche se la qualità non è certo la stessa dei microfoni che troviamo di solito sulle cuffie gaming.
Arrivati a questo punto, non possiamo che chiederci se valga la pena utilizzare cuffie, auricolari o speaker Bluetooth con PS5 e Xbox Series S e X. La risposta è un classico “ni”. Se infatti avete già delle cuffie Bluetooth, non vi interessa chattare con altri giocatori (o vi accontentate del microfono del DualSense) e l’eventuale latenza del collegamento wireless non vi da fastidio, potete farlo benissimo, anche se dovete mettere in conto la piccola spesa per il trasmettitore Bluetooth. Potreste poi sempre collegare al controller della console le vostre cuffie Bluetooth tramite cavo (moltissimi modelli permettono di farlo). In questo modo non avrete un collegamento wireless, ma se non altro non dovrete usare un cavo ingombrante dalle cuffie al TV ma uno molto più corto (e decisamente più comodo) dalle cuffie al controller.
Infine, c’è l’opzione più costosa ma anche più pratica e qualitativamente migliore, ovvero l’acquisto di cuffie che permettono un collegamento diretto alla console (meglio ancora se senza adattatori o dongle di mezzo) e di cui abbiamo parlato all’inizio dell’articolo. Resta il fatto che avere delle console di ultima generazione che non offrono nativamente l’audio via Bluetooth (dovrebbe essere poi l’utente a decidere se usare o meno questo tipo di connessione) è quantomeno discutibile… per non dire assurdo.
© 2022, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.