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Giradischi Roberts RT200: semplicità e completezza in salsa british

Roberts RT200

Il giradischi Roberts RT200 punta tutto sulla semplicità di utilizzo e sulla completezza (stadio phono integrato e porta USB) a un prezzo invitante

Il produttore britannico Roberts Radio è conosciuto molto più per le sue radio portatili che non per i suoi giradischi, sebbene un modello entry-level come l’RT100 del 2017 da circa 300 euro sia stato molto apprezzato dai neofiti del vinile, anche per la presenza a bordo di un preamplificatore phono e di un’interfaccia USB per la digitalizzazione dei vinili tramite PC.

Salendo un po’ di prezzo, troviamo il nuovo RT200 (418 euro su Amazon), altro giradischi che punta tutto sulla semplicità di utilizzo e sulla completezza, visto che anche qui troviamo uno stadio phono integrato (volendo si può collegare il giradischi anche a una delle radio del produttore) e una porta USB per interfacciarsi con un PC/Mac.

L’RT200 è un modello semiautomatico a trasmissione diretta e quindi non c’è bisogno di preoccuparsi di armeggiare con cinghie o cambi di velocità manuali e il suo braccio in fibra di carbonio, con cuscinetti aggiornati rispetto a quelli dell’RT100, è un chiaro cenno all’intenzione di Roberts di rendere questo giradischi immediato nell’utilizzo ma anche attento alla qualità audio.


Questa miscela di qualità e semplicità è evidente anche nella testina Audio-Technica economica (premontata sul portatestina), la cui applicazione “plug-and-screw” è una delle poche cose che dovrete fare per rendere operativo l’RT200. Dopodiché, basta aggiungere il piatto e il contrappeso e si può cominciare ad ascoltare i propri vinili.

L’RT200 appare inoltre curato a livello estetico. Il suo frontale in metallo spazzolato e l’impiallacciatura in legno lo elevano esteticamente al di sopra di molti dei suoi concorrenti in questa fascia di prezzo e, anche come livello costruttivo, Roberts Radio ha fatto le cose per bene. Sarà però difficile per il produttore britannico sfidare ad armi pari campioni del genere come il Rega Planar 1 (che costa anche meno) o l’Audio-Technica AT-LP5x, ma se cercate un giradischi bello da vedere, curato e facilmente accessibile (magari si tratta del vostro primo giradischi in assoluto), fateci un pensierino, soprattutto se siete interessati alla porta USB e avete un amplificatore privo di stadio phono.

© 2020, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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