Il nuovo DAC, la RAM più veloce e gli altri miglioramenti sotto il cofano rispetto al modello dello scorso anno fanno dell’HiFi Rose RS250A uno streamer audio di fascia alta da non perdere
Lo streamer di rete e pre-amp HiFi Rose RS250 dello scorso anno è stato appena raggiunto dalla nuova versione RS250A, che aggiunge una nuova finitura nera (oltre a quella in argento del modello precedente), un nuovo DAC e altro ancora. Al posto del già ottimo ES9038 Q2M troviamo infatti l’ancor più prestante ES9028 PRO, lo stadio di uscita è stato rinnovato grazie all’architettura proprietaria Discrete OPAMP, la RAM da 4 GB è passata da un modulo LPDDR3 a uno LPDDR4 e il nuovo femto clock Ultra-Low Phase Noise OSC per ridurre il Jitter a livelli non misurabili è un ulteriore passo avanti rispetto all’RS250.
Per il resto l’RS250A è identico al modello precedente. Questo nuovo modello del produttore coreano promette così streaming di qualità audiofila con supporto fino a 32 bit/768 KHz per file PCM e riproduzione di file DSD512 (DSD nativo), il tutto per un prezzo vicino ai 2700 euro e quindi più alto di quello dell’RS250 a causa principalmente del nuovo e più costoso DAC.
L’alimentazione di tipo lineare fornisce una fonte di potenza pulita e affidabile a secondari separati, dedicati in via indipendente sia alla CPU, sia ai circuiti che compongono il sofisticato stadio di uscita audio. Vengono impiegati assieme a un trasformatore lineare e a una robusta schermatura per fare in modo che il rumore che potenzialmente potrebbe essere trasmesso al DAC venga eliminato, così da ottenere la migliore riproduzione sonora possibile.
Il pannello frontale è dominato da uno schermo multitouch LCD da 8,8 pollici con un ampio angolo di visione, mentre lo chassis è in alluminio di alta qualità lavorato in un corpo unico per ridurre le vibrazioni che possono influire sulla qualità del suono. HiFi Rose definisce l’RS250A un “hub digitale e un preamplificatore” e non a caso questo streamer con a bordo una versione custom di Android 7.1 integra Airplay 2, certificazione Roon Ready e Spotify Connect. Inoltre, le app Qobuz e TIDAL sono già integrate, con tanto di decodifica completa di MQA per i contenuti in alta risoluzione di Tidal Masters.
La connettività per lo streaming è assicurata da Wi-Fi, Ethernet e Bluetooth 4.0 (AD2DP SINK, AVRCP v1.3) e ovviamente anche la musica memorizzata sulla rete domestica (PC o NAS) può essere trovata e riprodotta dall’RS250A. Ulteriori ingressi comprendono RCA, ottico, coassiale e USB.
Funzionando anche come preamplificatore, l’RS250A dispone di un’ampia gamma di uscite, tra cui RCA, ottica, coassiale e USB, oltre a un’uscita per le cuffie. L’uscita HDMI 2.0 (con supporto fino a 4K/60Hz) fornisce anche capacità di uscita video e abilita la fruizione di contenuti dalle app Video, Rose Tube e TIDAL, oltre a fornire informazioni di riproduzione e copertine degli album durante l’ascolto di brani nell’app MUSIC.
Viste infine le potenzialità da media-server, è prevista l’installazione di un SSD interno, sebbene grazie alle due porte USB 3.0 sia possibile collegare anche unità esterne con supporto fino a 10 TB e, volendo, persino un’unità ottica per rippare i CD. Oltre a controllare l’HiFi Rose RS250A tramite l’app mobile o Roon, lo streamer viene fornito in bundle con un telecomando Bluetooth completo che consente di controllare la maggior parte delle funzioni del sistema operativo Rose.
© 2022, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
