Da Wes Craven un film legato agli anni della presidenza Bush senior e del grande divario tra ricchi e poveri. Blu-ray Koch Media
La casa nera racconta le avventure del tredicenne afroamericano Pointdexter (Brandon Adams), detto ‘Grullo’.
Nella morente periferia di una grande metropoli Grullo vive in un fatiscente appartamento con la sorella maggiore e la madre malata, prossimi a doverlo lasciare perché indietro con l’affitto.
La casa nera – The People Under The Stairs, trailer originale
A prospettargli l’idea di soldi facili l’amico di famiglia Leroy (Ving Rhames), criminale mezza tacca che recluta Grullo per derubare l’antica villa di speculatori immobiliari che possiedono anche la casa da cui sta per venire sfrattato. Voci di quartiere confermano che all’interno di quella oscura magione sono nascosti preziosi e monete d’oro.
Dopo il fallito tentativo d’ispezionare i dintorni e un amico scomparso tra le nere mura pochi minuti prima, la coppia forza l’ingresso secondario. Il primo incontro con un cane da guardia è foriero di una pioggia di guai: locali disseminati di trappole mortali, esplosivi, misteriose creature antropofaghe che albergano nel sottoscala e i sadici squilibrati proprietari armati fino ai denti.
Con alle spalle il successo del primo Nightmare – Dal profondo della notte e non di meno lavori di pregevole caratura artistica come Il serpente e l’arcobaleno e Shocker – Sotto Shock, il regista Wes Craven iniziava gli anni ’90 con l’opera a basso budget The People Under The Stairs – La casa nera.
Proiettato alla mai dimenticata kermesse cinematografica milanese ‘Dylan Dog Horror Fest’, probabilmente erano in molti a sperare in un nuovo cult. A differenza del recente passato per questa nuova avventura Craven scrisse un’inaspettata sceneggiatura, non più all’inseguimento di un’icona d’eccellenza come Freddy Krueger.
Approccio alternativo portando in scena un horror dai risvolti grotteschi, ironici e in minima parte grafici. Script che si prese tempo anche per porre l’accento sull’emarginazione delle classi sociali meno abbienti all’epoca del primo mandato del Presidente Bush padre. L’avventura del giovane Grullo, costretto a crescere velocemente, ha passaggi anche brillanti, racconto che trasuda la passione del regista per la settima arte, la capacità di saturarlo con un diverso taglio orrorifico che segnava il passo di nuovi tempi.
Forse meno facile e immediata da comprendere all’epoca, ritrovare quest’opera targata 1991 a distanza di quasi trent’anni è un vero piacere, al netto di ripetitive transizioni che la resero imperfetta.
Tra gli elementi maggiormente iconici il bravo Evertt McGill (I segreti di Twin Peaks), il ‘Papy’ in tenuta bondage con fucile a pompa mentre insegue Grullo e il resto degli indesiderati ospiti per la grande villa, colma di segreti e cunicoli. Nel cast ricordiamo anche un giovane Ving Rhames, noto ai più per aver vestito i panni del geniale informatico al fianco di Ethan Hunt nel franchise Mission: Impossibile.
Tirando le somme non sarà forse il miglior Craven di sempre ma La casa nera è più che mai una delle sue opere maggiormente da riscoprire, ghiotta occasione per cogliere estro e inventiva di un regista ancora oggi amato e ricordato a quattro anni dalla sua scomparsa.
VIDEO
Aspect ratio 1.81:1 prossimo all’originale 1.85:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50. In parte i trent’anni della pellicola si fanno sentire con saltuarie spuntinature ma nel complesso siamo di fronte a un gratificante risultato. Girato interamente analogico con una pellicola di cui non si hanno specifiche della sensibilità in ASA, la grana è una costante e parte del DNA dell’opera.
Prima notevole versione HD con risalto dei particolari anche in secondo piano, ottima ricchezza cromatica con neri perlopiù convincenti. Anche per i passaggi più bui nel seminterrato dell’abitazione-trappola è possibile cogliere maggiori elementi scenografici, percepire sostanza e senso di tridimensionalità.
AUDIO
Un passato Home Video poco luminoso con un discutibile secondo doppiaggio e una versione addirittura priva di italiano, qui La casa nera beneficia di un interessante set di tracce: DTS-HD Master Audio 2.0 canali (16 bit) con doppiaggio cinema, il successivo ridoppiaggio e la versione originale.
Si tratta sempre e comunque di un accettabile ascolto in considerazione del lungo periodo che divide questa produzione dell’uscita cinematografica. Buon spunto per i dialoghi, minima dinamica per il comparto musicale dove guadagna ulteriore spazialità l’inglese. Ci sarebbe piaciuta l’inclusione anche della traccia DTS lossless 5.1 presente nella pubblicazione statunitense.
EXTRA
Sul BD-50 con il film: commento del regista e seconda linea di commento in compagnia del cast. Sul secondo BD-50 il resto dei supplementi: 20′ minuti in compagnia dell’attrice Wendy Robie che interpreta ‘Mamy’, 14′ minuti di immagini dai set scoprendo gli effetti di make-up cui parteciparono leggende quali Howard Berger, Robert Kurtzman e Greg Nicotero, 15′ minuti in compagnia della direttrice della fotografia Sandi Sissel.
E ancora: 24′ minuti di approfondimenti sulle tematiche del film a cura di Wes Craven, 13′ minuti di ricordi con l’attrice A.J. Langer che interpretò la giovane Alice e altri 13′ minuti in compagnia di Sean Whalen nel ruolo di ‘Rauco’ (‘Roach’, in originale), 9′ minuti di focus sul film e la sua influenza con intervento del creatore della serie Final Destination, Jeffrey Reddick. Tra gli extra assenti rispetto all’edizione USA un focus sugli storyboard. Sottotitoli in italiano ovunque.
Inclusi nel box libretto con approfondimenti testuali a cura di Nocturno editore e una cartolina da collezione.
TESTATO CON: Tv Samsung QLED Q85R 55″, Hisense 4K H49M3000, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
Blu-ray UHD disponibile su dvd-store.it
DTS-HD MA 2.0 doppiaggio originale
Extra molto interessanti
Box da collezione con libretto e cartolina
Qualche extra diverso nell'edizione USA
DTS-HD MA 5.1 inglese assente
Durata: 102'
Anno di produzione: 1991
Genere: Horror
Regia: Wes Craven
Interpreti: Brandon Quintin Adams, Everett McGill, Wendy Robie, A.J. Langer, Ving Rhames, Sean Whalen, Bill Cobbs, Kelly Jo Minter, Jeremy Roberts, Conni Marie Brazelton, Josh Coxx, John Hostetter, John Mahon, Teresa Velarde, George R. Parker
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Supporto: BD 50 + BD 50
Aspect Ratio: 1.81:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Italiano doppiaggio originale DTS-HD Master Audio 2.0; Italiano secondo doppiaggio DTS-HD Master Audio 2.0; Inglese DTS-HD Master Audio 2.0
Sottotitoli: italiano nu, italiano
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.