Panasonic PT-FRQ50 - Nuovo videoproiettore

Per il business ma anche per il tempo libero, il proiettore Panasonic PT-FRQ50 ha fonte di illuminamento al laser e gestisce anche il 4K

Panasonic ha recentemente introdotto il nuovo proiettore laser (illuminamento “Solid Shine”) da 1 chip DLP modello PT-FRQ50 e 5.200 Lumen. Materiale in plastica che restituisce senso di robustezza, circa 16,5 Kg di peso, dimensioni 498 × 168 × 492 mm e disponibilità nei colori bianco o nero. Rapporto di proiezione 1,45 – 2,92:1, diagonale schermo 1.02–7.62 m (40” – 300” pollici), aspect ratio 16:9, telecomando completo ma non retroilluminato.

L’azienda afferma che “con il kit di sviluppo software per il tracking in tempo reale ET-SWR10 di cui è dotato, il proiettore permette di ottenere effetti visivi eccezionali e accattivanti, proiettando con un’accuratezza millimetrica anche su oggetti in rapido movimento”. Sebbene mantenga le caratteristiche delle generazioni precedenti, il PT-FRQ50 si distingue per l’integrazione del chip DMD DLP650TE, ovvero un 0,65” pollici con risoluzione nativa 1080p ma in grado di emulare la risoluzione 3840 × 2160 UHD utilizzando l’elaborazione XPR X4 con pixel quadrupling. Supporta una velocità di refresh di 240 Hz/1.080p . Il passo in avanti rispetto all’uso di chip 0.47” pollici è l’aumento del contrasto nativo e ulteriore precisione per l’immagine. Rapporto di contrasto 20,000:1 (Full On/Full Off), longevità attorno alle 20.000 ore (24.000 ore in Eco) prima che la fonte luminosa decada attorno al 50%.La funzionalità “Rich Colour Enhancer” lavora per una superiore riproduzione dei colori, avvicinandosi maggiormente al contenuto dei materiali originali. La gestione della potenza della luce ha 4 modalità: Normal, Economic, Silent, User; presente opzione che consente di regolare il livello del laser su una scala dal 20% al 100% con incrementi dell’1%. Segnalata la presenza di funzione di contrasto dinamico a due livelli, assente l’interpolazione d’immagine. Rumorosità dichiarata 35 dB, tempo di ritardo attorno agli 8 ms con sorgenti 1080p / 240hz, salendo poco sopra 34 ms in 4K / 60 Hz (supporto solo YPBPR 4:2:0).

Lo zoom da 2.0x consente di visualizzare immagini di grandi dimensioni in spazi ristretti, grazie a distanze di proiezione flessibili. In combinazione con ampie capacità di spostamento sia verticale che orizzontale dell’obiettivo, fornisce maggiore libertà rispetto al posizionamento del proiettore e all’impostazione dell’immagine. I kit di aggiornamento preinstallati per il software “Geometry Manager Pro” consentono di calibrare automaticamente diversi schermi attraverso una telecamera esterna, oltre a offrire una gamma ancora più ampia di soluzioni per la regolazione geometrica e funzioni di mascheratura. Il “Multi Monitoring & Control Software” incluso semplifica gli interventi manutentivi, mentre le funzioni di “Early Warning”, disponibili opzionalmente, consentono di prevenire eventuali interruzioni impreviste.

Quattro gamut disponibili: nativo, Rec.709, emulazione DCI-P3 ed emulazione Rec.2020. Secondo le prime rilevazioni la copertura DCI-P3 è poco sotto l’80%, con qualche incertezza nella copertura dei primari per Rec.709. Connessioni computer in x 1, monitor out x1 sempre D-sub HD 15-pin (femmina), doppia HDMI 2.1 (HDCP 2.3). Disponibile a breve a un prezzo non ancora definito. Link a Panasonic.