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Quattro elettroniche che in questi mesi hanno lasciato il segno

Abbiamo deciso di riproporvi quattro elettroniche che a nostro avviso, si sono rivelate particolarmente performanti e soprattutto in grado di soddisfare un target ben preciso di pubblico.

DI seguito vi riportiamo quattro elettroniche che hanno saputo centrare in pieno un target ben preciso di pubblico ed hanno saputo farlo nel migliore dei modi strizzando un occhio alle performance ma anche alla praticità.

Gold Note IS-10: praticità, alta fedeltà, potenza

Il Gold Note IS-10 è un così detto all in one in veste audiophile, che ci ha sorpreso per come i tecnici toscani siano riusciti a racchiudere in uno chassis così compatto tanta potenza e soprattutto tanta qualità. All’interno di questo chassis realizzato con materiali di eccellente qualità e con una lavorazione degna dei migliori prodotti Hi-end troverete una sezione di amplificazione, uno streamer, un DAC ed un ampli cuffie. Per quanto riguarda la sezione di amplificazione può contare su una potenza di:

  • STEREO: 90W su 8Ω (140W su 4Ω)
  • MONO:  280W (8Ω) abbinato al finale PA-10 EVO

Per quanto riguarda il comparto digitale, all’interno del Gold Note IS-10 è presente un chip  AKM4493, la cui implementazione deriva dal DS-10 EVO. A proposito di digitale ed in particolare di streaming, il Gold Note IS-10 supporta file di diverso tipo, anche quelli ad alta risoluzione, come MQA e DSD, Tidal Connect, compatibilità Roon e molto altro. Disponibile l’APP GN CONTROL per controllare lo streaming ma se ne avete la possibilità noi consigliamo l’utilizzo di Roon. Per maggiori informazioni su disponibilità e rivenditori potete consultare il sito del distributore italiano. Il prezzo di listino è di 2.890 Euro.


Goldenear Forcefield 30: il subwoofer per il salotto di casa

Alzi la mano chi di noi non è mai stato tentato di installare un subwoofer nel proprio impianto specie in un sistema audio/video ma poi è dovuto tornare alla dura realtà e fare i conti con gli altri componenti della famiglia o ancora con lo spazio che non consentiva l’installazione di un tale oggetto senza considerare i costi poi che spesso e volentieri fanno desistere molti comuni mortali dall’acquisto di questo componente. Chi ha progettato il Goldenear Forcefield 30 ha sicuramente tenuto in considerazione tutti questi aspetti sfornando un prodotto dalle dimensioni compatte esteticamente accettabile e con un a potenza in grado di dare quella “spinta” in basso in grado di donare impatto ai nostri contenuti audio. A chi si rivolge il Goldenear Forcfiled 30? a tantissime tipologie di utenti. Può essere ad esempio la quadratura del cerchio per chi cerca di implementare le prestazioni in basso della propria TV come abbiamo fatto noi con il Panasonic MZ2000. 

O ancora potrebbe essere la soluzione perfetta per un sistema 5.1 in grado di strizzare un occhio sia alle perfomance che alle dimensioni ed ai costi. Per quanto riguarda le caratteristiche troviamo un woofer in polipropilene front firing da 8″ con un amplificatore in classe D da 1000 W di picco 500 rms controllato da DSP che però non si occupa della correzione acustica in ambiente. Nella parte inferiore del cabinet troviamo  un radiatore passivo down-firing da 9″ × 11″. E’ possibile regolare il volume ed possibile regolare il filtro passa-basso che opera in un range di frequenze che va da 40Hz a 150Hz. Presente un interruttore per selezionare o meno l’ LFE. Non è possibile intervenire sulla fase. Per maggiori informazioni su rivenditori e disponibilità potete visitare questo link. Il prezzo di listino di 899 Euro è decisamente allettante.

Non solo streaming con l’Atoll MS-120

Lo streaming è sicuramente uno dei trend del momento dove i produttori si sfidano a suon di novità, features all’ultimo grido oltre a display sfavillanti. Atoll segue una strada ben precisa: offrire ciò che realmente serve e massimizzare il rapporto qualità prezzo. Cosa è che serve in uno streamer di rete? Innanzitutto una APP che funzioni bene e su questo Atoll ha fatto veramente centro, con una applicazione dotata di una ottima grafica e soprattutto reattiva. Oltre a questo troverete uno stadio di preamplificazione a componenti discreti, un controllo del volume analogico che volendo può essere bypassato ed infine ricordiamo una cosa molto importante: una sezione di alimentazione dedicata alla parte audio ed una a quella digitale ben dimensionata. Il dac utilizzato è un Burr-Brown PCM1796. Per quanto riguarda ingressi ed uscite troverete:

  • 2 ingressi stereo.
  • 4 ingressi digitali: 2 Coassiali, 2 Ottiche.
  • 1 ingresso Bluetooth 4.2 .
  • 2 ingressi USB-A  (1 frontale, 1 posteriore).
  • Uscita di linea stereo.
  • 2 uscite digitali: 1 Coassiale, 1 Ottica Toslink.

Manca l’USB per connettere un pc ma nella nostra prova che trovate a questo link vi spieghiamo il perchè.

Nel titolo dicevamo non solo streaming ed il perchè risiede nel fatto che questo Atoll MS-120 è dotato di un controllo del volume analogico di buona qualità che vi consentirà di collegare direttamente un finale di potenza. Infine molto utile la presenza di un ingresso analogico che vi consentirà di collegare ad esempio, un prephono. Per maggiori informazioni potete consultare questo link. Il prezzo di listino è di 1.300 Euro.

Yamaha SR-X50A: l’home cinema a casa tua

Quando si parla di Yamaha non c’è bisogno di tante presentazioni, perchè il blasone del marchio è sicuramente il miglior biglietto da visita possibile. Yamaha è storia, tradizione ma anche innovazione, difatti sono stati trai primi a cimentarsi nel mondo delle soundbar e lo hanno fatto ottenendo un successo oseremmo dire al di sopra di ogni aspettativa. La Yamaha SR-X50A raccoglie i successi ed il know-how accumulato nel corso degli anni e lo riversa in questo modello che farà la felicità dei tanti che hanno acquistato la TV o il proiettore dei loro sogni e che ora vogliono ottenere una sezione audio dignitosa. Il bello di questa soundbar è il fatto di poter contare su una installazione totalmente wireless e sulla possibilità di acquistare due satelliti per il surround anch’essi totalemente wireless, il tutto condito dalla solita qualità che Yamaha è solita riservare ad i suoi prodotti. Entrando più nello specifico troverete sei driver così suddivisi:

  • Anteriori L/R 2 driver da 4,6 × 6,6 cm
  • Altezza L/R 2 driver da 5,2 cm,
  • Subwoofer incorporato 2 driver da 7,5 cm.

La potenza totale è di 180 watt (30 per ciascun driver). Presenti due driver in altezza che vi serviranno per riprodurre contenuti in Dolby Atmos. La risposta in frequenza della soundbar varia a seconda se si utilizza o meno il subwoofer in dotazione: 100 Hz – 22 kHz con subwoofer attivo, 55 Hz – 22 kHz con subwoofer disattivato. Il subwoofer Yamaha X100A  è equipaggiato con un driver da 16 cm ed una amplificazione da 100 W, la risposta in frequenza di quest’ultimo va dai 35 ai 100 Hz. Il prezzo di listino è di 899 Euro per la soundbar a cui eventualmente vanno aggiunti i costi degli speaker wireless X1A (169 Euro ciascuno). Maggiori informazioni al sito Yamaha.

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