Sbarca anche in Italia il supporto all’assistente vocale di Google per gli speaker Sonos Move, Sonos One e Sonos Beam. Ecco cosa si potrà fare con la voce
Dopo mesi di attesa Sonos ha finalmente esteso il supporto a Google Assistant anche in Italia; prima d’ora infatti il servizio era infatti già disponibile in diversi Paesi fra cui Stati Uniti, Canada e Germania. L’aggiornamento che implementa questa funzione è gratuito e sarà disponibile sugli speaker Sonos Move e Sonos One e sulla soundbar Sonos Beam.
Grazie all’implementazione di Google Assistant, Sonos diventa la prima azienda a supportare più di un assistente vocale sui propri prodotti. Era infatti già possibile interagire con Alexa di Amazon. Una volta effettuato l’aggiornamento, per attivare l’assistente Google basterà aprire l’app Sonos e accedere a Impostazioni —> Servizi —> Controllo vocale —> Aggiungi un servizio e trovare Assistente Google. Dallo stesso menù potremo poi scegliere quale dei due assistenti utilizzare.
Inoltre, è ora possibile accoppiare allo Speaker Sonos un dispositivo della famiglia Google Home per poter scegliere quale fra questi dispositivi dovrà compiere il comando assegnato, come ad esempio la riproduzione di un brano musicale.
Comunque, è importante sottolineare che il supporto a Google Assistant è del tutto completo, dunque non limitato alle sole funzioni relative a musica o TV. Al comando “Ok Google”, abbiamo infatti accesso ad una miriade di azioni, che si dividono in cinque categorie principali.
- Controllo del sistema: possiamo chiedere all’assistente di cambiare traccia audio, di abbassare/alzare il volume, o di riprodurre un brano su un altro altoparlante Sonos, anche su quelli non compatibili con Google Assistant, come ad esempio Sonos IKEA Symfonisk
- Controllo Smart TV attraverso Sonos Beam: possiamo accendere o spegnere la TV tramite comandi vocali sfruttando la sound bar Sonos Beam (solo quando quest’ultima è collegata alla porta HDMI ARC del nostro televisore). Nel caso in cui fossimo in possesso di una Chromecast Ultra, inoltre, potremo richiedere tramite la voce la visione di un particolare film, a patto che sia presente nella libreria del servizio di Streaming video di nostra preferenza
- Musica, Notizie e radio: possiamo chiedere all’assistente di ascoltare la radio o di leggerci le news di giornata. Ovviamente potremo anche avere accesso alla libreria musicale del nostro servizio di streaming preferito (Spotify, Google Play Music, YouTube Music e altri)
- Gestione dei promemoria e del calendario e altre funzioni base: possiamo aggiungere eventi e appuntamenti ad una giornata, richiedere la lettura degli impegni del giorno, aggiornamenti sul traffico, impostare sveglie o timer
- Connessione con altri dispositivi smart: possiamo chiedere all’assistente Google di spegnere luci, regolare la temperatura del termostato o controllare qualsiasi altro dispositivo smart compatibile con Google Assistant
Sonos afferma inoltre che continuerà a lavorare con Google per migliorare ed ampliare nel tempo le funzionalità dell’assistente, tramite aggiornamenti gratuiti.
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