Le nuove serie di TV LCD di TCL EP68, EP66 ed EP64 andranno ad occupare il mercato di fascia media con prezzi da 399 a 999 euro.
TCL ha deciso di allargare la propria famiglia di Android TV 4K con tre nuove serie di fascia media: EP68, EP66 ed EP64. L’azienda crede in un futuro popolato da pannelli MicroLED, non OLED, motivo per cui per il momento spinge ancora forte sullo sviluppo della tecnologia LCD.
Proprio per questa ragione i pannelli delle tre nuove serie proposte condivideranno fra loro la tecnologia sfruttata, montando schermi LCD di tipo VA con risoluzione UltraHD 4K. Il tipo di pannello non sarà l’unica cosa in comune fra le tre serie, visto che tutti i modelli saranno basati su Android TV in versione Pie, la versione 9.0 (e più recente) del sistema operativo di Google per le Smart TV.
Fra le tre la serie EP68 e quella dotata di un maggior numero di funzioni e di maggiore qualità. I modelli proposti in questo caso saranno tre, con la possibilità di scegliere fra diagonali da 50”, 55” e 65”. I pannelli montati su questi modelli offrono ovviamente il supporto alla tecnologia HDR con certificazioni Dolby Vision, HDR10, HDR10+ e HLG. Inoltre, sarà totale la compatibilità con la tecnologia Wide Color Gamut. Quest’ultima rappresenta la differenza più grande nel confronto con le due serie “inferiori” ed è praticamente essenziale per la corretta riproduzione dei contenuti HDR, garantendone la qualità prevista dal produttore.
Nei modelli da 50” e 55” la luminosità massima raggiungibile sarà di 300 nit, mentre questa sarà di 320 nit sul modello da 65”. In generale per tutti e tre i modelli TCL indica un Picture Performance Index (PPI) di 1700. Dato utile per confrontare la qualità generale dell’immagine presente su questa serie con quella delle altre due, o in generale con quella delle altre TV targate TCL.
Dal punto di vista del design la serie EP68 sarà caratterizzata da cornici molto sottili (di soli 6mm) e da una costruzione in alluminio. Altra differenza con le altre due serie è la presenza di un doppio telecomando, uno completo e uno “semplificato” dotato di microfono per i comandi vocali.
Fra le funzioni sottolineiamo la presenza dell’assistente vocale Google che oltre al microfono presente sul telecomando “smart”, potrà anche usufruire dei microfoni “far-field” presenti sulla TV e capaci di “intercettare” la nostra voce anche da lunghe distanze. Ci sarà anche il supporto ad Alexa, con la necessità però di collegare uno speaker esterno. I prezzi partono dai 599 euro per il modello da 50”, 699 per il modello da 55” e arrivano ai 999 euro del modello da 65”.
Passando alla serie EP66, di qualità leggermente inferiore rispetto alla EP68, oltre ai tre tagli da 50”, 55” e 65” ne troviamo un quarto da 43”. Anche il design sarà leggermente diverso con cornici più spesse e stand differente. Lo spessore sarà comunque ridotto ai minimi termini e l’alluminio rimane fra i materiali utilizzati. La serie sarà un’esclusiva Unieuro.
Le caratteristiche tecniche sono pressoché identiche alla EP68, fatta eccezione per l’assenza della tecnologia Wide Color Gamut, che causa anche la perdita del supporto alle tecnologie Dolby Vision e HDR10+. Anche la luminosità massima raggiunta cala di qualche decina di Nit fra i vari modelli ed il PPI raggiunge un punteggio di 1200. L’ultima differenza è nella dotazione visto che mancherà il secondo telecomando più compatto. I prezzi saranno però più contenuti: 399 euro per il modello da 43”, 499 euro per il modello da 50”, 599 euro per quello da 55” e 799 euro per il taglio da 65”.
A chiudere la gamma troviamo la serie EP64, che proporrà anch’essa quattro tagli diversi: 43”, 50”, 55” e 65”. Le caratteristiche tecniche sono identiche rispetto alla EP66, con le uniche differenze che riguarderanno solamente qualche dettaglio di design, diverso sul lato inferiore. La serie EP64, a differenza di EP66, sarà disponibile presso tutti i rivenditori, mentre i prezzi saranno i medesimi.
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