Vittime di guerra – DVD Store Exclusive [BD]

Dopo Platoon e Full Metal Jacket fu la volta di Vittime di guerra chiudendo in bellezza un decennio di cinema bellico sull’inferno del Vietnam

Vittime di guerra narra delle missioni di un plotone di soldati statunitensi al comando del sergente Tony Meserve (Sean Penn) durante il conflitto in Vietnam. Da poco parte della squadra c’è la recluta Sven Eriksson (Michael J. Fox), salvato dallo stesso Meserve nel corso di un’azione notturna in piena giungla.

Trailer originale

Prossimo al congedo, sopraffatto dall’ennesima perdita di un commilitone, nel corso di una ricognizione a largo raggio il sottufficiale pianifica coi compagni il rapimento di una giovane del posto per ‘rallegrare’ gli animi: volenti o nolenti tutti ne abusano eccetto Eriksson, che si rifiuta prima di violentarla e poi di ucciderla a sangue freddo, provocando uno scontro a fuoco col nemico.

Rientrati alla base, inizialmente qualsiasi tentativo del militare di denunciare l’accaduto non ha seguito, sino al momento in cui troverà un ufficiale sacerdote che darà credito al suo racconto.

Subito dopo il successo de Gli intoccabili e prima del tonfo ai botteghini con Il falò delle vanità, il grande regista Brian De Palma portò in scena la ricostruzione del criminoso evento, noto come ‘Incidente della collina 192’ realmente accaduto durante il conflitto nel Sud Est Asiatico.

Il tenente Willard in Apocalypse Now affermava che ‘accusare un uomo di omicidio da quelle parti era come fare contravvenzioni per eccesso di velocità alla 500 miglia di Indianapolis’, eppure De Palma decise di muovere proprio in quel senso. Accese i riflettori sulla follia che ottenebra il cuore dell’uomo, disperazione che spinge a insani gesti proprio come quelli dei veri soldati che nel 1969 presero la vita di una giovane donna, colpevole di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Dopo l’exploit di Coppola col monumentale Apocalypse Now del 1979 anche la seconda metà degli anni ’80 vanta numerose opere sulla guerra del Vietnam (Hamburgher Hill, Fratelli nella notte, Giardini di pietra, Rambo – First Blood, Rambo 2, Bat 21 tra i tanti) e tra le più amate e ricordate Platoon (1986), l’unico diretto dal veterano del fronte Oliver Stone, e Full Metal Jacket di Stanley Kubrick (1987). In coda Vittime di guerra – Casualties Of War sul filo di lana della fine del decennio, grafico e senza mezzi termini non invita più di tanto a rivivere la disturbante esperienza emotiva.

Senza aggiungere nulla di nuovo rispetto alla descrizione del maledetto conflitto rispetto ai suoi illustri predecessori, De Palma partiva da un fatto di cronaca nera dell’epoca per raccontare di vittime da entrambi i lati della barricata. Nel cast sono facilmente riconoscibili anche Ving Rhames (Luther nella saga di Mission: Impossible), un giovane John Leguizamo (che tornerà a lavorare per il regista nel magnifico Carlito’s Way).

Oltre a John C. Reilly anche Dale Dye, ex-marine sopravvissuto a 31 missioni in Vietnam, congedatosi da capitano e da anni consulente militare per produzioni artistiche (Salvate il soldato Ryan tra le tante) che per l’occasione recitò su set col medesimo grado e contribuì all’addestramento degli attori.

Vittime di guerra è un’opera straziante e coinvolgente anche grazie a un notevole estro registico, spalleggiato da altre maestranze eccellenti come il cinematographer Stephen H. Burum (su tutti Rusty il selvaggio) e le musiche di un ispirato Ennio Morricone.

Trattando con sapienza temi che poi riprenderà a distanza di anni in Redacted, De Palma uscì comunque vincente da un certo manicheismo di fondo dove la chiave di lettura resta quella antimilitaristica tout-court, lucida e perfettamente contrastata (forse anche troppo) illuminando la scena con la sua rappresentazione della lotta tra il bene e il male, dove non è affatto sottile la linea che separa la ragione dalla follia.

VIDEO

Assente ingiustificato nel panorama italiano dei titoli HD Vittime di guerra giunge su Blu-ray grazie all’interessamento del sito e-commerce DVD-Store.it, grazie al quale è da poco disponibile su BD-50. Aspect ratio 2.40:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4. Le immagini alternano istanti più soft, probabilmente con la complicità delle scelte artistiche, ad altri maggiormente contrastati. Non è dato sapere la sensibilità in ASA della pellicola, l’intero film è pervaso da un certa grana di fondo su cui non si è fortunatamente agito con filtri di riduzione digitale.

Permangono passaggi notturni o meno luminosi dove tende a calare il senso di tridimensionalità scemando il risalto dei particolari non in primo piano. Visibili in più di un’occasione spuntinature e lievi difetti fisici di relativo impatto. Un deciso passo avanti rispetto alla controparte DVD e una produzione che ci ha lasciati unicamente perplessi per la scelta di omettere i menù in lingua italiana. A tal proposito non deve spaventare il testo in spagnolo nella home page, che riporta il titolo localizzato Corazones de Hierro: non si tratta di un errore nel set-up del player.

Come negli Stati Uniti anche in questo caso si tratta della theatrical cut di 113′ minuti, mentre in passato Vittime di guerra è stato disponibile su DVD anche in Italia nella uncut di 119′.

AUDIO

Traccia Dolby Digital 2.0 canali (384 kbps) in italiano del tutto simile quanto più stabile rispetto alla Dolby Surround già presente nell’edizione LaserDisc RCA/Colombia Pictures HE. Attivando il decoder Dolby Pro-Logic è infatti tornare a leggere l’originale matrice Surround per un ascolto più accattivante con dialoghi sul centrale, minima presenza scenica per i restanti canali anteriori. Meno presenti ed efficaci i posteriori per via dell’identico canale monoaurale, subwoofer poco profondo ma presente.

Meglio va per l’originale inglese DTS-HD Master Audio 5.1 canali (24 bit) che apre a un panorama sonoro ricco di effetti, eccellente presenza e bilanciatura fronte-retro, efficace canale LFE, restando l’unica traccia in grado di sorprendere e rendere ancor più entusiasmante lo spettacolo. Ricordiamo che la sottotitolazione del film è disponibile solo in inglese o spagnolo.

In piedi in secondo piano il regista Brian De Palma sul set

EXTRA

Making of dell’epoca con approfondimento sulla lavorazione, intervento di parte di cast e troupe e immagini dai set (33′), incontro con Michael J. Fox con focus sul suo personaggio e i ricordi della produzione (20′), 5 scene eliminate dal montaggio. Trailer. Purtroppo sottotitoli disponibili solo in spagnolo.

TESTATO CON: Tv Sony KD55XE9305, Hisense 4K H49M3000, UHD player Samsung UBD-K8500

Blu-ray 2K disponibile su dvd-store.it

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