Se cercate una soundbase potente, ben costruita e con un’ottima qualità audio, la Canton DM60 potrebbe davvero fare al caso vostro.
Canton è stato un player di spicco (e di successo) nel mercato delle soundbase di fascia media (parliamo di cifre attorno ai 400-600 euro), con diversi modelli che hanno ricevuto nel corso degli anni molti apprezzamenti da parte di critica e pubblico. La soundbar di maggior spicco del produttore tedesco è stata probabilmente la DM55 (circa 350 euro online), che nel 2016 si è aggiudicata diversi premi e che ora, a quasi tre anni dal suo debutto, ha un successore.
Si tratta della Canton DM60, disponibile anche in Italia a circa 450 euro che non solo va a sostituire la DM55, ma che amplia ulteriormente la gamma di soundbase DM dell’azienda sia con una nuova modalità Musica progettata per migliorare la riproduzione tramite TV e Bluetooth, sia con quella che Canton (naturalmente) definisce una qualità del suono migliorata.
Questa soundbase a 2.1 canali da 200W (la stessa potenza della più grande e costosa DM100) presenta varie modalità insieme alla nuova impostazione Musica, incluse Voce per aumentare la chiarezza dei dialoghi, Hotel per impostare i livelli massimi di volume, Eco per prestazioni a risparmio energetico e un’impostazione regolabile della sincronizzazione labiale. Al suo interno troviamo due woofer da 100mm, due midrange da 50mm e due tweeter da 19mm.
Il supporto al Bluetooth aptX è affiancato da ingressi ottici, coassiali e da un input AUX da 3,5 mm per il collegamento di lettori Blu-ray, TV, lettori musicali portatili e simili (spiace invece l’assenza dell’HDMI). Esteticamente, sarebbe difficile individuare le differenze tra la DM60 e la DM55, almeno basandosi su queste prima immagini. Troviamo infatti lo stesso telecomando piccolo ed essenziale, i driver rivolti verso il basso e la parte superiore lucida, che secondo Canton può supportare televisori fino a 40 kg (la maggior parte di quelli in commercio insomma).
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