Doppio della luminosità e longevità tre volte superiore. Ecco come la tecnologia eLEAP di Japan Display si prepara a migliorare i pannelli OLED del futuro
Si chiama eLEAP ed è una nuova tecnologia sviluppata da Japan Display con lo scopo di portare gli attuali pannelli OLED RGB (quelli prodotti da LG Display tanto per capirci) a un’ulteriore maturazione, con la promessa di una durata dei pannelli triplicata e del doppio della luminosità. eLEAP utilizza un rapporto di apertura più ampio rispetto ai display OLED convenzionali massimizzando lo spazio occupato da ciascun pixel per produrre luce.
Japan Display afferma che gli OLED tradizionali hanno un rapporto di apertura del 28%, ma eLEAP è in grado si portarlo fino al 60% e ciò permette di aumentare i livelli di luminosità senza la necessità di assorbire più energia. I vantaggi di eLEAP sono essenzialmente riassunti nel nome stesso della tecnologia che, secondo l’azienda nipponica, sta per: ambiente positivo, litografia con deposizione senza maschera, durata estrema, bassa potenza e alta luminanza.
I display OLED sono stati a lungo apprezzati dai consumatori grazie ai loro colori naturali e vivaci e al nero assoluto. A differenza dei tradizionali televisori LCD, che si basano su una retroilluminazione separata che passa attraverso uno strato di pixel, ogni pixel in un pannello OLED può occuparsi sia della luminosità, sia della creazione dell’immagine. Poiché ogni pixel è fonte di luce e può essere completamente oscurato per creare il nero, un pixel luminoso (“acceso”) può apparire accanto a uno nero (“spento”) senza che nessuno dei due influisca sull’altro, creando quel contrasto elevatissimo per cui gli OLED sono giustamente rinomati.
Il principale svantaggio dei TV OLED, invece, è che faticano a raggiungere la stessa luminosità di picco anche di un LCD di fascia media, poiché ogni pixel è limitato dalle sue dimensioni nella quantità di luce che può generare. I produttori hanno cercato di superare questo problema aggiungendo un subpixel bianco per aumentare i livelli di luminosità, ma poiché il materiale organico negli OLED non è permanentemente stabile, la sua durata diminuisce a una velocità inversa rispetto alla quantità di luminosità che viene prodotta. Quindi, affidarsi al subpixel bianco per migliorare la luminosità consuma più energia e potrebbe anche ridurre l’aspettativa di vita del vostro TV OLED.
Proprio con lo scopo di creare un modo più efficiente per aumentare i livelli di luminosità, Japan Display afferma che eLEAP prolungherà di tre volte la durata dei display OLED, mentre la minor produzione di calore dovrebbe ridurre le possibilità di burn-in o di ritenzione dell’immagine. Sebbene il burn-in non sia un problema diffuso e coerente, è ancora fonte di preoccupazione per chi investe in un nuovo TV sperando che duri anni e anni, ma anche gli stessi produttori lo prendono abbastanza seriamente tanto da integrare nei loro TV OLED funzionalità per ridurre il rischio che si verifichi.
Tutti questi miglioramenti promessi da eLEAP possono essere raggiunti secondo Japan Display mantenendo la caratteristica sottigliezza, leggerezza, contrasto elevato e risposta rapida dei pannelli OLED. L’azienda nipponica prevede che molti di questi vantaggi saranno applicabili, oltre che ai TV, anche a tablet, schermi per automobili, smartphone e visori VR.
Fortunatamente, sembra che non dovremo aspettare molto a lungo per vedere eLEAP in azione. Secondo Japan Display, infatti, la nuova tecnologia sarà integrata negli attuali impianti di produzione di display OLED di ottava generazione e la produzione vera e propria dovrebbe cominciare entro la fine di quest’anno. Se tutto andrà come previsto, già nel corso del 2023 potremmo quindi vedere in commercio i primi pannelli OLED con tecnologia eLEAP
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