A completamento della saga letteraria di Harry Potter pubblichiamo anche il quarto episodio cinematografico UHD. Da Warner Bros HE
In Harry Potter e il Calice di Fuoco il non più imberbe maghetto (Daniel Radcliffe) è perseguitato da continui incubi che fanno ulteriormente dolere la nota cicatrice.
Nelle battute iniziali Harry si trasferisce assieme agli amici di sempre Hermione (Emma Watson) e Ron (Rupert Grint) nel luogo deputato agli incontri di coppa del mondo. Il giovane si rende ben presto conto di essere oggetto d’attenzione da parte di un losco figuro connesso alle visioni notturne.
È un anno intenso e ricco di insidie ma che apre anche a momenti di spensieratezza, come l’importante festa danzante a cui tutti partecipano con gioia. Nuove prove attendono Harry il quale, nonostante la giovane età non lo consentirebbe, viene iscritto dal Calice di Fuoco al celeberrimo ‘Torneo Tre Maghi’, dove il rappresentante di ogni istituto d’istruzione magica elegge a concorrere l’alunno migliore.
Assieme ad Harry altri giovani campioni come Viktor Krum (Stanislav Yanevski), stella del Quidditch internazionale, mentre la scuola di Durmstrang vede come portabandiera la sinuosa Fleur Delacour (Clémence Poésy). Tre le pericolose prove che attendono i concorrenti: il confronto con un drago per nulla affabile, il tuffo in un lago infestato da pericolose sirene e l’attraversamento di un mortale labirinto.
Ad aiutare Harry nell’impresa il nuovo maestro Alastor ‘Malocchio’ Moody (Brendan Gleeson), prove che richiederanno tutta la scaltrezza e i poteri di Harry per venire superate. È proprio durante il torneo che compare nientemeno che Lord Voldemort (Ralph Fiennes), con Harry ignaro che l’oscuro signore delle tenebre abbia proprio bisogno di lui e del suo sangue per assumere forma umana.
Harry Potter e il Calice di Fuoco è il quarto capitolo della saga di Harry Potter per il quarto anno accademico dell’interprete principale delle avventure degli scritti di Joanne K. Rawlings. Il regista Mike Newell (Quattro matrimoni e un funerale, Donnie Brasco) dirige con sapienza, brio e coinvolgimento un racconto ricco di colpi di scena, anche se la complessità delle invenzioni della Rawlings finisce in parte per perdersi per strada. S’incrociano elementi concitati, con in più il rischio che lo spettatore poco avvezzo all’intera vicenda si perda nei richiami alle precedenti opere.
Personaggi cresciuti in tutti i sensi per cui in questo Calice di Fuoco iniziano gli innamoramenti per Harry ma anche per Hermione. Ormoni scatenati che provocano le prime difficoltà di comunicazione e rischi di perdita di fiducia anche se tra vecchi amici. Libro trasposto in sceneggiatura comunque con ampiezza di particolari e cura meticolosa di tutto quanto rappresentato, disseminando la visione di elementi significativi arricchendo ulteriormente il percorso avventuroso.
Tra i tanti sicuramente l’entrata in scena per la prima volta di Lord Voldemort (Ralph Fiennes), lugubre innominabile soggetto che non manca di galvanizzare l’attenzione. Quarto capitolo in cui tutto si fa maledettamente più pericoloso, dove basterebbero i momenti del confronto con il drago per dimostrare il cambio di registro più adulto rispetto al passato. Fantasy che mescola thriller a dramma e commedia aspirando a un buon intrattenimento di genere per ben 157′ minuti.
VIDEO
Girato interamente analogico con pellicole a varia sensibilità da 200/250/500 ASA la molteplicità di CGI ha portato a una lavorazione finalizzata su Digital Intermediate 2K. L’inevitabile upscaling ha consentito un sensibile passo in avanti quanto a resa complessiva, il maggior beneficio va alla diversificazione dei punti luce, l’ulteriore livello di dettaglio in secondo piano e nelle sequenze notturne, tutto sempre con l’apporto dell’HDR-10 wide color gamut.
Nella versione FHD SDR era percepibile una sensibile precarietà in background che in UHD si finisce per dimenticare dalle prime battute. Nel complesso uno spettacolo che non manca di porre l’accento sulla grana tipica del materiale analogico, aspect ratio 2.40:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100.
AUDIO
Nulla di fatto per l’italiano, con la riproposizione dell’identica traccia replicata sul BD-50 FHD e fedele a quella presente su DVD. Dolby Digital 5.1 canali (448 kbps) di resa che all’epoca del Digital Versatile Disc sarà anche stata interessante ma che messa a confronto con le due lossless finisce rapidamente con le spalle al muro.
Per un ascolto di livello davvero significativo senza comunque raggiungere vette reference c’è l’originale DTS:X. In tal caso non mancano dinamica, presenza scenica, pressione sonora e una sezione rear densa di effetti e profondità del subwoofer. Segnaliamo che anche il tedesco ha beneficiato di codifica privilegiata DTS-HD Master Audio 5.1 canali (16 bit).
EXTRA
Nessuno sul disco UHD.
TESTATO CON: Tv Philips 55PUS7304/12, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
Blu-ray UHD disponibile su DVD-Store.it
DTS:X e DTS-HD MA 5.1
HDR-10 wide color gamut
Durata: 157'
Anno di produzione: 2005
Genere: Fantasy
Regia: Mike Newell
Interpreti: Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Eric Sykes, Timothy Spall, David Tennant, Mark Williams, James Phelps, Gary Oldman, Miranda Richardson, Ralph Fiennes, Michael Gambon
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Supporto: BD 100
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: Inglese DTS:X; Tedesco DTS-HD Master Audio 5.1; Italiano, francese, spagnolo, portoghese, catalano Dolby Digital 5.1; Inglese descrittivo non vedenti Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: italiano
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