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Hisense batte tutti con il local dimming del suo TV LCD U9D

local dimming

Il TV LCD Hisense U9D, di cui non si sa praticamente nulla, avrà un sistema di retroilluminazione local dimming a 5376 zone. Sarà vera rivoluzione?

Partner tecnologico dei Mondiali di Calcio appena conclusi, il produttore cinese Hisense ha scelto proprio Mosca (nella cornice della Global Partner Conference) per annunciare il suo nuovo TV LCD-LED 4K-HDR top di gamma U9D, del quale si hanno per ora pochissime informazioni (ancora nulla infatti su prezzi, tagli e tempistiche di uscita sul mercato).

Nel corso dell’evento si è però saputo che questo TV avrà un sistema di retroilluminazione local dimming a dir poco rivoluzionario, visto che si parla di un potenziamento che ha permesso di raggiungere 5376 zone suddivise in 96 colonne e 56 righe. Ciò significa che su un TV 4K con oltre 8 milioni di pixel ci sarebbe una zona per circa 1500 pixel e si tratta di un record assoluto, considerando che fino a questo annuncio il numero più elevato di zone spettava al Sony ZD9 con 648 zone, seguito dal TV QLED Samsung Q9FN con 480 zone.

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Un risultato frutto di continue ricerche sul controllo della retroilluminazione dinamica multi-zona e sulla tecnologia del motore Hiview basata sui LED che Hisense ha portato avanti negli ultimi 6 anni. Un lavoro continuo che, stando allo stesso produttore, ha migliorato notevolmente la luminosità e il contrasto dell’immagine, il livello di sfumature, i dettagli il tempo di risposta.


“La tecnologia dei display è il cuore della tecnologia Hisense. Il lancio di U9D permetterà ad Hisense di consolidare la propria posizione tra i marchi leader nella qualità dell’immagine e renderà Hisense un’autorità nel trattamento delle immagini” ha dichiarato Ma Xiaohang, Chief Scientist di Hisense. Ne sapremo sicuramente di più nel corso di IFA 2018, ma già ora questo “miracoloso” U9D è tra i TV LCD che attendiamo di più, anche perché trattandosi di Hisense il prezzo sarà comunque aggressivo… o almeno speriamo.

© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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