Ad una quindicina d’anni dal precedente, Luciano Ligabue ci regala il terzo film della sua carriera di regista, Made in Italy, ora disponibile in un’ottima edizione in Blu-Ray distribuita da Warner Bros. Entertainment che esalta musica e fotografia.
«Non ho fatto film in questi anni perché non avevo una storia da raccontare» ha detto Ligabue, rocker a tutto tondo che a fronte di venticinque anni di carriera musicale è passato pure attraverso la scrittura di libri e la regia cinematografica, e lo ha fatto senza soluzione di continuità, senza tradire lo spirito dell’impegno sociale che ha contraddistinto il suo percorso artistico, con lo stesso indomito spirito di osservazione che ‘nutre’ le sue canzoni.
Dopo l’esordio del 1998 con Radiofreccia e il successivo Da zero a dieci di quattro anni dopo, ecco Made in Italy, ispirato all’album uscito nel novembre 2016. Nel suo cinema Ligabue ha trasferito quella poetica intrisa di nostalgia della provincia che già esprime splendidamente nei testi delle sue canzoni pregni di onestà e di lotta quotidiana.
Occupandosi in prima persona del soggetto, della sceneggiatura, oltre che della musica, in Made in Italy Luciano ci espone il suo pensiero sulla situazione del nostro paese, sulle sue contraddizioni, della crisi (non solo economica, pure esistenziale) di gente smarrita in un’Italia smarrita, raccontando del bisogno – prima che della capacità – di risollevarsi da umiliazioni e disperazione (sempre in agguato) dei suoi personaggi, ‘autentici’ prima che ‘cinematografici’. Laddove i sentimenti sono ‘ingabbiati’, inespressi, mortificati.
Più nello specifico ci narra di un operaio di una ditta di salumi, Riko (Stefano Accorsi), scontento del lavoro, con un matrimonio in crisi con Sara (Kasia Smutniak), che fa la parrucchiera e con la quale ormai non ha più dialogo, e un figlio ormai cresciuto che cerca la propria indipendenza, ad interrogarsi sul senso da dare alla sua vita e di una prospettiva da condividere con le persone care e con gli amici. Riko si domanda come si fa a ripartire quando si è ormai oltre la quarantina e si ha una famiglia, stretti nella morsa del profondo pessimismo che caratterizza i tempi che stiamo vivendo.
Egli è un italiano medio, un uomo qualunque di oggi, nella centrifuga della crisi economica e delle fabbriche dismesse, della disoccupazione e della globalizzazione, ma con una forte connotazione locale, emiliana, elevato però a rappresentare la condizione di tutti gli italiani come prova a suggerire il titolo. Le malinconiche ambientazioni padane, il cazzeggio con gli amici di sempre, il prolungamento d’una eterna adolescenza, il lambrusco e gli ‘odori’ che si percepiscono alla visione del film, il rapporto di odio e amore con la provincia in cui si è nati e cresciuti, rimandano senza alcun dubbio alle canzoni del rocker di Correggio.
Made in Italy è un film anzitutto onesto ed hanno sbagliato quei critici velleitari che l’hanno bollato come privo di spessore cinematografico solo perché prova a lanciare un messaggio positivo con toni autoconsolatori, di fiducia nel futuro: ‘popolare’ non è detto che debba fare per forza rima con ‘banale’.
VIDEO
Made in Italy, girato in Arri Alexa a 2.8K e finalizzato 2K per il cinema, beneficia di un trasferimento in Full HD 1080p su Blu-ray Disc doppio strato BD-50 che, per l’ampio spazio a disposizione a fronte di una sola traccia audio e contenuti extra abbastanza contenuti, non difetta di alcun problema legato alla compressione, salvo brevissimi e trascurabili momenti. Mi preme subito dire che Made in Italy gode di un look eccellente che piacerà senz’altro agli esteti delle immagini, nel senso che non poggia su una tonalità uniforme ma si adegua di volta in volta, grazie ad un ampio ventaglio di colorazioni e di illuminazioni, alle numerose scene che vengono ‘disegnate’ da regista e direttore della fotografia, negli interni o all’aperto, di giorno come di notte.
Le immagini hanno una definizione eccellente, con ricchezza di dettagli in background e non mostrano alcuna incertezza. Anche il rumore video è praticamente assente nelle scene (poche in verità) meno illuminate. La palette cromatica è calda ed accogliente ad eccezione delle scene fredde ed impersonali in azienda; nel locale da ballo è accentuata la dominanza del colore rosso. Da brividi – oserei dire – la scena girata di notte nell’area archeologica del Foro Romano, tra il Palatino e il Campidoglio per l’incanto ‘silente’ del luogo: «Che roba! – dice Riko agli amici che condividono con lui l’esperienza – Toglie il fiato».
AUDIO
L’unica traccia audio presente nel Blu-ray è codificata in un DTS-HD Master Audio 5.1 coinvolgente, principalmente per quel che concerne la sostanziosa presenza dei brani cantati e strumentali di Ligabue, in primis, estratti dall’album omonimo al film, e da musica anni ’80 (Simple Minds, This Mortal Coil, Psychedelic Furs, Waterboys), ovvero quella con cui deve essere cresciuto il personaggio di Riko. Con buona dinamica, surround e LFE sono ben presenti coinvolgendo l’intero arco dei diffusori a disposizione nella riproduzione della musica, mentre i dialoghi non sempre sono stentorei ed è praticamente assente il dettaglio d’ambienza (ad eccezione di poche sporadiche scene, tra cui quella in cui Riko distrugge la macchina dell’amico e l’altra nella quale prende a pugni il collega di lavoro), probabilmente perché il racconto è stato volutamente calato in un climax d’astrazione in cui i pensieri prendono il sopravvento sulla realtà.
EXTRA
I contenuti speciali, oltre al trailer (1’45”), comprendono un ‘Making Of’ in HD (13’21”) che offre, con il supporto di immagini ‘rubate’ sul set alle spalle della macchina da presa, un esauriente approfondimento con regista e protagonisti su scelte narrative e spessore psicologico che aiutano ad entrare in empatia con i personaggi. Si poteva fare certamente di più ma quello che c’è è sufficiente.
Musica del Liga sugli scudi
Narrazione dai toni popolari
Finale autoconsolatorio
Extra risicati
Distribuito da:Warner Home Entertainment
Durata: 98'
Anno di produzione: 2018
Nazionalità: Italia
Genere: Drammatico
Regia: Luciano Ligabue
Interpreti: Stefano Accorsi, Kasia Smutniak, Fausto Maria Sciarappa, Walter Leonardi, Filippo Dini, Alessia Giuliani, Gianluca Gobbi, Tobia De Angelis, Leonardo Santini, Jefferson Jeyaseelan, Francesco Colella, Silvia Corradin, Giuseppe Gaiani, Naya Manson, Filippo Pagotto, Marco Pancrazi, Lorenzo Pedrotti, Ettore Nicoletti
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Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.85:1
Codifica Video: 1080 24p
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: Inglese, Italiano per non udenti
TESTATO CON: Lettore Samsung 3D, Televisore Samsung 3D Serie 6, Amplificatore DENON AVR-2310, Casse CANTON
Blu-Ray disponibile su DVD-Store.it
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