Oltre a fungere da radio FM, DAB e DAB+, il Ruark R1S è un sistema audio connesso che integra anche il Wi-Fi e che dà accesso a Spotify, Amazon Music e Deezer
I prodotti di Ruark ci sono sempre piaciuti, soprattutto quando si tratta di sistemi all-in-one come l’R3 e l’R5 ma anche di speaker wireless come gli MR1 Mk2. Conosciamo invece meno la sua gamma di radio entry-level, di cui il nuovissimo R1S è l’esemplare più recente e, sicuramente, il più interessante e completo. Oltre a fungere da radio FM, DAB e DAB+, l’R1S integra infatti anche la connettività Wi-Fi e offre accesso a Spotify (tramite Spotify Connect), Amazon Music e Deezer (ci sarà anche il supporto per Spotify HiFi quando questo piano con qualità lossless sarà finalmente disponibile).
È la prima volta che lo streaming viene integrato nella serie R1 del produttore britannico (di cui fa parte anche la meno costosa versione Premium da 319 euro), visto che fino a oggi questo plus era toccato al più grande e costoso R2 e ai modelli ancora più premium. Oltre al Wi-Fi la connettività wireless è completata dal Bluetooth 5.0 aptX e, sempre tramite Wi-Fi, si può accedere a una ricchissima scelta di radio online.
Come il modello precedente, anche l’R1S è dotato di una porta USB-C che consente di ricaricare smartphone e altri dispositivi dotati di tale connessione, oltre che di un ingresso AUX da 3,5mm per collegare una sorgente audio cablata e di un jack per cuffie (sempre da 3,5mm). L’R1S si collega alla rete elettrica per l’alimentazione, ma può essere anche reso portatile acquistando la batteria BackPack 3 opzionale da 87 euro.
L’R1S ha un design decisamente famigliare per chi già conosce e apprezza i prodotti Ruark, grazie alla griglia frontale in legno, al display a colori (che regola automaticamente la luminosità dello schermo in base alla luce presente nell’ambiente) e al controller RotoDial sul pannello superiore, che offre forse la migliore esperienza di controllo che abbiamo sperimentato per un prodotto di questo tipo. In alternativa, è possibile controllare l’R1S con il telecomando abbinato e la nuovissima app Oktiv, quest’ultima da preferire per navigare più facilmente tra le stazioni radio e i podcast.
Dietro a tutto questo c’è un amplificatore di Classe A/B (Ruark non ha precisato la potenza) che pilota un driver full-range NS+ al neodimio. Un’ accoppiata che ha permesso alle precedenti versioni dell’R1 di ottenere recensioni molto positive proprio per le prestazioni audio (e non dimentichiamo l’equalizzatore adattivo Adaptive EQ). L’unico scotto da pagare per questa “radio” evoluta è il prezzo di 399 euro, in linea con i precedenti modelli della serie ma di certo una cifra non bassa in assoluto, sebbene supportata da tante funzioni, da una costruzione impeccabile e dalla sicurezza di un brand che non ci ha mai delusi.
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