SOS Fantasmi [BD]

Nel 1988 il romanzo “Canto di Natale” di Dickens divenne la spassosa commedia SOS fantasmi, con Bill Murray mattatore. Blu-ray Universal Pictures HE

SOS Fantasmi racconta dell’arrogante ed egoista Francis Xavier Cross (Bill Murray), direttore di un importante network televisivo statunitense. Con l’avvicinarsi delle festività natalizie non perde occasione per mostrare inverecondo cinismo e un gran brutto carattere.

Votato unicamente alla scalata al successo ha sacrificato a cuor leggero vita privata e persino l’amore per la bella Claire (Karen Allen), cui si riavvicina dopo un primo sconvolgente incontro col cadavere mummificato del suo ex capo (John Forsythe). Il trapassato gli anticipa che riceverà la visita di tre fantasmi: un tassista, una fatina e uno scheletro incappucciato lo accompagneranno attraverso passato, presente e futuro.

Tra scelte sbagliate e conseguenze non di meno devastanti finirà per scoprire la propria morte prematura a causa di un errore di troppo, assistendo sconvolto al proprio squallido funerale. Incapace di sostenere il peso del proprio discutibile libero arbitrio Francis torna a credere nel prossimo, abbracciando la vita e tutto quanto di buono derivi da un comportamento positivo.

La magia degli anni ’80 rivive in una commedia briosa, scanzonata con un Bill Murray mattatore. Scivolato nel limbo dei dimenticati in Home Video, per SOS Fantasmi fu pressoché inevitabile sfruttare il volano mediatico del Ghostbusters di quattro anni prima al fine di staccare più biglietti. Con la scusa di portare in scena Charles Dickens e il suo “Canto di Natale” all’interno di uno spettacolo dal vivo da regalare ai telespettatori per Natale lo script di Mitch Glazer (Lost in Translation) e Michael O’Donoghue (Tarzoon la vergogna della giungla) rilesse il racconto del 1843.

Bill Murray è il nuovo Ebenezer Scrooge, amorale taccagno in una riuscita messa al ridicolo dei rampati yuppie del decennio (così amabilmente insofferente lo potete trovare anche in Ricomincio da capo del ’93). Un piccolo grande cult natalizio amato da molti anche in virtù del magnifico cast dove oltre a Murray ricordiamo John Forsythe (…e giustizia per tutti), Karen Allen (I predatori dell’Arca perduta), John Glover (52 gioca o muori), il cameo di Lee Majors (L’uomo da 6 milioni di dollari) e certo non ultimo Robert Mitchum.

Meraviglioso ritrovare l’originale cartello di doppiatori dell’88 tra le voci più belle della storia del cinema: Maria Pia Di Meo / Karen Allen, Manlio De Angelis / Bill Murray, Pino Locchi / Robert Mitchum e Michele Gammino / Lee Majors. Stile e grande ritmo grazie alla direzione di Richard Donner, tra i cineasti che più hanno contribuito a iconizzare gli ’80 consegnando alla storia opere come I Goonies, Ladyhawke e il primo Arma letale.

Realizzazione lunga oltre misura che nonostante i circa tre mesi e mezzo di girato portò a una versione theatrical nemmeno di 100′ minuti, per cui Murray venne pagato 6 milioni di dollari (equivalenti a circa 13 milioni nel 2019). Funzionò discretamente ai botteghini portando a casa una cifra poco superiore ai 60 milioni di dollari contro i circa 32 di budget, in seguito venne riconosciuto tra i migliori film leggeri sul Natale più riusciti di sempre.

Meravigliosamente vintage anche la colonna sonora con brani emblematici dell’epoca come “Put a Little Love in Your Heart” di Annie Lennox & Al Green, “Sweetest Thing” degli U2 ma più d’ogni cosa lasciò più d’un appassionato a bocca aperta la scoperta del cameo in scena di leggende della musica come Miles Davis, Larry Carlton e David Sanborn mentre per strada suonano “We Three Kings of Orient Are”, sbeffeggiati dall’insensibile Cross.

Rispetto a Dickens questo SOS Fantasmi sarà anche un’altra cosa ma resta una riuscita commedia, ben poco pretenziosa e dai toni leggeri, ancora oggi a trentun anni di distanza è un piacere immergersi nella sua piacevole atmosfera natalizia.

VIDEO

Girato analogico con negativo a imprecisata sensibilità il film ha aspect ratio 1.78:1 prossimo all’originale 1.85:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50. La pellicola mostra solo in parte i segni del tempo con qualche spuntinatura sparsa mista a ulteriori minimi difetti fisici, senza ledere veramente lo spettacolo. C’è una certa grana di fondo, costante, che lascia presumere l’impiego di materiale almeno 200/250 ASA.

Palette cromatica piuttosto vivace con neri anche profondi e convincenti. Il master usato per questa edizione dovrebbe essere il medesimo della precedente uscita statunitense, l’opera meriterebbe diversa attenzione con recupero del materiale originale e nuovo scan, magari 4K. Non si avvertono problemi di compressione o crash di sfumature colore in background e nel complesso la visione risulta al di sopra della media. Un risultato non così scontato considerando i 31 anni sulle spalle del film.

AUDIO

Traccia Dolby Digital 5.1 canali per l’italiano a 224 kbps. Con tutti i limiti del caso la forma sonora resta comunque ascoltabile, pur sentendo da subito la necessità quanto meno di una diversa apertura stereofonica anteriore. L’inglese DTS-HD Master Audio 5.1 (24 bit) ha presenza scenica molto interessante, qualche effetto fronte-retro, sostegno dal subwoofer e più in generale l’ascolto di una colonna sonora attraverso molteplici sfumature del missaggio dell’epoca.

EXTRA

Purtroppo nessuno.

TESTATO CON: Tv OLED Panasonic TX-55GZ2000, UHD player OPPO UDP-203 e Samsung UBD-K8500/ Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

Blu-Ray SOS Fantasmi disponibile su DVD-Store.it

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