Dopo tante edizioni Home Video la prima Ultra High Definition di Apollo 13 avrebbe potuto essere la definitiva. Distribuzione Universal Pictures HE
Apollo 13 racconta della tragica missione cui presero parte i tre astronauti Jim Lovell (Tom Hanks), Jack Swigert (Kevin Bacon) e Fred Haise (Bill Paxton).
Partiti da Cape Kennedy l’11 aprile 1970 con destinazione il suolo lunare, nel corso dell’avvicinamento al satellite naturale il rimescolamento dei serbatoi di ossigeno provocò una violenta esplosione che mise in serio pericolo la vita dell’equipaggio.
L’intero dipartimento aerospaziale americano si mobilitò per sostenere moralmente ma soprattutto tecnicamente i tre naufraghi: l’incrollabile fiducia e sangue freddo del direttore di volo Gene Kranz (Ed Harris), la perseveranza del cosmonauta Ken Mattingly (Gary Sinise) assieme a tecnici e ingegneri aiutò a trasformare il veicolo spaziale in una scialuppa di salvataggio.
Vennero prese innumerevoli decisioni vitali, superando ostacoli apparentemente impossibili tra cui la mortale crescita di anidride carbonica in cabina per l’incompatibilità tra due tipi di filtri, la pochissima energia a disposizione per alimentare i computer di bordo, i possibili corto circuiti dovuti alla formazione di ghiaccio sulla strumentazione, il rischio di distacco dello scudo termico al rientro. Quella che rischiava d’essere l’ora più buia per la NASA con la deriva definitiva dei tre astronauti si trasformò in un autentico momento di gloria.
Per Ron Howard (Fuoco assassino, Inferno, Angeli e demoni, Il Codice Da Vinci) e l’intero cast fu impresa non da poco, messi a dura prova dalla scelta di rendere l’intero set il più veritiero possibile, senza chiamare in causa filmati dell’epoca, con la fedele ricostruzione dei reali ambienti in cui vissero i veri astronauti. Su suggerimento di Steven Spielberg venne usato uno speciale aereo d’addestramento della NASA in grado di generare assenza di gravità (NASA KC-135) in caduta libera, anche se solo per 23 secondi alla volta.
Col supporto della computer grafica, effetti ottico-visivi e la maniacale cura dei particolari si raggiunse un ragguardevole livello di credibilità, un’immensa produzione dal cospicuo budget (52 milioni di dollari del 1995 pari a oltre 85 milioni di oggi) che ottenne la fattiva collaborazione dell’Ente Aerospaziale Americano facendo entrare Apollo 13 negli annali della storia del cinema sotto il profilo artistico e tecnico.
Cast strepitoso e attori letteralmente in grado di ‘bucare’ lo schermo grazie ai quali il livello di coinvolgimento rimane sempre elevato anche dopo innumerevoli visioni, immersi tra gli incredibili momenti di altissima tensione sino al drammatico rientro nell’atmosfera, quando per oltre 4 minuti venne perso il collegamento col centro di controllo e per brevi ma intensissimi secondi si temette il peggio.
Nel corso del tempo Apollo 13 è stato celebrato con tante edizioni Home Video su videocassetta e LaserDisc, successivamente su DVD, HD-DVD, Blu-ray, giungendo al 4K. Chi acquista il film in Ultra High Definition è probabile ne possegga almeno un’altra copia, così come sarebbe altrettanto auspicabile fosse a conoscenza di alcuni importanti retroscena della lavorazione evitando falsi allarmismi.
VIDEO
Fondamentale non dimenticare che l’opera è stata interamente ripresa in analogico su pellicole a elevata sensibilità (200 e 500 ASA), il che comporta inevitabilmente la presenza di grana anche vistosa, scelta motivata al fine di dare un maggior sapore vintage alle immagini e contribuendo al senso documentaristico.
Rispetto alla pubblicazione in occasione del 15° anniversario della produzione, l’ultima a soffrire per alcuni fotogrammi consunti, la successiva editata per il 20° anniversario solo due anni fa è ancora oggi la migliore disponibile a risoluzione 1920 x 1080, con miglioramento del quadro generale ma attenzione che, anche in virtù dello schermo impiegato, le differenze a tratti non sono così marcate. È plausibile immaginare che per questa prima edizione UHD su BD-66 di Apollo 13 si sia partiti dal medesimo Digital Intermediate proveniente da telecinema 4K. Formato immagine 2.35:1, codifica HEVC (3840 x 2160 /23.97p) mentre ricordiamo che solo il DVD per il 10° anniversario differisce per aspect ratio 1.78:1.
Specie nella prima parte del racconto la grana tende a farsi vistosamente notare, influenzando in parte la solidità dei colori. Per un test ottimale l’UHD è stato opportunamente visionato sul Sony A1 55” OLED 4K, confrontando alcuni passaggi significativi con altro Sony 55” 4K: l’XE9305 Edge LED, entrambi pannelli 10 bit.
A prescindere dalla tecnologia alla base del pannello impiegato la grana rimane (giustamente) parte integrante delle immagini senza ingerenze di filtri DNR, andando al tempo stesso a intaccare il risalto di alcuni colori maggiormente saturi in primo e secondo piano. Nel corso della visione si alternano momenti di incredibile solidità con ampio senso di tridimensionalità, il dettaglio rispetto al Blu-ray doppio strato di due anni fa è ulteriormente marcato, così come l’HDR-10 contribuisce all’estensione della gamma cromatica con neri profondi.
Un risultato che non manca di sorprendere ma che per la natura stessa dei negativi impiegati non può essere sempre al medesimo grado di compattezza per le ragioni appena enunciate. Inoltre la risoluzione quasi 4K mette ancor più in risalto alcuni elementi meno reali: per esempio non appare così felicemente amalgamata col rimanente contesto scenografico la visione dell’Apollo 13 sulla rampa di lancio pochi istanti prima del countdown, quando la visuale è quella a distanza da parte dell’astronauta Ken Mattingly. Possibili ulteriori margini di miglioramento rispetto a questa prima edizione UHD? Forse, noi preferiamo lasciare aperta l’ipotesi.
AUDIO
Traccia DTS lossy 5.1 canali (754 kbps) di dignitosa resa anche se si sente troppo spesso la necessità di maggiore apporto dai canali posteriori e ulteriore profondità del subwoofer. Anche caricando manualmente attraverso il volume master la scena sonora tende a rimanere un po troppo ‘indietro’ rispetto agli eventi, impotente nel dare il giusto contributo specie nei passaggi più adrenalinici, in primis decollo iniziale e ammaraggio finale. Anche stavolta la bilancia tecnica pende a favore della resa visiva penalizzando l’intera colonna sonora.
Se l’edizione Full HD di due anni fa offriva una traccia originale DTS-HD Master Audio 5.1 canali questo primo UHD si fregia di una codifica a oggetti DTS:X da riferimento. Spinta sonica, livello di dettaglio da ogni canale, dinamica e pressione sonora fanno da subito la differenza caricando l’emotività del momento per uno spettacolo tutto da ascoltare. A sorprendere più d’ogni cosa è il grado di bilanciamento tra il fronte anteriore e i rimanenti canali, senza percepire eccessi di sorta, ciascuno dando concreto apporto quando chiamato realmente in causa, riportando la memoria dello spettatore alla proiezione in sala, avvolti dall’epica colonna sonora del compianto maestro James Horner.
EXTRA
Sul disco UHD sono disponibili unicamente due linee di commento al film: quello di Ron Howard oppure di Jim e Marylin Lovell. Già disponibili in precedenza sono entrambi interessanti: il primo per gli aspetti più squisitamente tecnico/realizzativi, l’altro per il background storico. Sul Blu-ray FHD, oltre ai commenti di cui sopra sono presenti altri materiali già pubblicati con visione interattiva del film “U-Control”, making of con interventi di parte di cast e troupe, documentario che ripercorre la vera storia dell’Apollo 13 per oltre 2 ore di supplementi. Sottotitoli in italiano ovunque.
TESTATO CON: Tv Hisense 4K H49M3000, Sony KD55XE9305, UHD player Samsung UBD-K8500
Blu-ray disponibile su dvd-store.it
D.I. 4K
DTS:X inglese reference
DTS 5.1 lossy italiano
Extra interessanti ma datati
Durata: 140'
Anno di produzione: 1995
Genere: Docu-drama
Regia: Ron Howard
Interpreti: Tom Hanks, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise, Ed Harris, Kathleen Quinlan, Mary Kate Schellhardt, Emily Ann Lloyd, Xander Berkeley
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.35:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: italiano, spagnolo, russo DTS 5.1; inglese DTS:X
Sottotitoli: italiano, inglese nu, spagnolo, portoghese
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