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Argon Audio Forte A5 MKII: musica e film al vostro servizio.

Argon Audio Forte A5

Gli Argon Audio Forte A5 MKII sono diffusori attivi caratterizzati da dimensioni contenute e linee ben rifinite. Molteplici gli utilizzi di cui vi parleremo di seguito.

Le Argon Audio Forte A5 MKII  arrivano proprio a fagiolo. Infatti proprio in questi giorni stavo cercando dei diffusori  da collegare alla TV e allo stesso tempo, all’occorrenza, da utilizzare nella mia postazione di lavoro mentre mi diletto a scrivere di Hi-Fi. Non poteva esserci tempismo migliore!

Argon Audio Forte A5 MKII tanta tecnologia facile da usare.

Gli Argon Audio Forte A5 MKII sono pensati per essere utilizzati in piccoli soggiorni o magari nel tuo studio dove hai bisogno di un oggetto discreto e pratico, ma non solo, perché potrebbero essere una valida alternativa ad un soundbar midlevel grazie anche alla presenza di un connessione HDMI ARC, ma procediamo per gradi e vediamo cosa si cela dentro ai cabinet di questi diffusori.

Argon Audio Forte A5 MKII con e senza griglia

 

Multiamplificazione, DSP e crossover attivo: la tecnologia non manca di certo.

All’interno delle Forte A5 MKII troverete una sezione di amplificazione digitale,ciascun altoparlante ha il proprio amplificatore dedicato, cosa che solitamente vediamo in oggetti di fascia di prezzo superiore (4 amplificatori da 80 watt ciascuno in classe D). Altro aspetto interessante è che le sorgenti digitali verranno mantenute completamente digitali dall’ingresso fino allo stadio di uscita. In questa maniera, secondo Argon Audio, non ci saranno disturbi o perdite nel percorso del segnale.  L’amplificatore include anche un’elaborazione del suono digitale (DSP) ad alte prestazioni con crossover attivo. Infine le dimensioni contenute  (16,5 x 27,0 x 23 cm LxAxP) ed il peso complessivo dei due diffusori (8,2 Kg) le rendono facili da posizionare su uno stand, su uno scaffale o in una libreria. Il centro nevralgico di tutto è il diffusore sinistro che possiamo definire come diffusore master sul cui retro troverete tutte le connessioni.


Input analogici phono e linea
Input analogici phono e linea e uscita per subwoofer

I meno esperti a questo punto si staranno domandando:

Ma cosa diavolo devo fare per utilizzare DSP, multiamplificazione, crossover e via dicendo?”

 la risposta è proprio quella che volevate sentire:

“Semplicemente niente!”.

Dovrete solo mettervi comodi e regolare il volume con il telecomando in dotazione.

Presente anche una connessione HDMI ARC per la TV

Ingressi digitali per tutti i gusti ma non solo, c’è spazio anche per il giradischi.

Una volta tolti i diffusori dall’imballo noterete fin da subito che sul retro del diffusore sinistro oltre allo sbocco del condotto reflex posto in alto, ci sono tutte le connessioni necessarie a rendere la vostra esperienza audio/video facile e completa. Nello specifico troverete le seguenti connessioni:

  • Bluetooth 5.0 con aptX HD e AAC
  •  HDMI, ottico, RCA analogico, fono (MM)
  • Uscita subwoofer
  • Uscita USB 5V
  • Connessione cablata per i diffusori.

La presenza della connessione HDMI ARC fa capire fin da subito la versatilità di questi diffusori che strizzano un occhio anche a chi sta pensando di upgradare l’audio della propria TV e non ha voglia di utilizzare la solita soundbar per una serie di motivi di cui poi parleremo più avanti. Tramite la connessione ottica potrete connettere ad esempio uno streamer, noi ad esempio abbiamo utilizzato l’Argon Audio Solo, di cui qui troverete la prova completa. Sappiate che le sorgenti a bassa risoluzione vengono “upsamplate” a 32 bit/96 kHz e le sorgenti ad alta risoluzione fino a 96 kHz non vengono mai sottoposte a “downsampling”. Ora passiamo al comparto analogico che vede la possibilità di utilizzare un giradischi con testina a magnete mobile (MM) o di connettere una sorgente analogica qualsiasi come un tuner o un dac esterno che esce appunto in analogico. E’ inoltre presente una uscita per connettere un subwoofer.

Attacco per collegamento diffusori

Infine in basso, troverete una connessione che serve per mettere in comunicazione speaker master e speaker slave. Il collegamento è possibile tramite un cavo in dotazione della lunghezza di 5 metri. Se ve lo state chiedendo no, non è possibile connettere i diffusori tra di loro in modalità wireless.

Argon Audio Forte A5 MKII tra eleganza e tecnologia

Fino a qualche anno fa il mondo dei diffusori low cost era caratterizzato da livelli di finiture che potevano appunto definirsi economici. Oggi gli Argon Audio Forte A5 MKII sono la dimostrazione che anche nella fascia di mercato consumer si riescono a realizzare oggetti caratterizzati da rifiniture di pregio e colorazioni impeccabili. A proposito di colori, gli A5 MKII sono disponibili nella livrea nera, bianca e noce.  Volendo, potrete apporre anche le griglie parapolvere che si attaccheranno tramite delle calamite poste all’interno del cabinet pensate per evitare fori a vista che avrebbero sporcato il bel design del diffusore.

Tweeter da 1″ a cupola morbida

Tornando a parlare di caratteristiche tecniche questi Argon Audio Forte A5 MKII sono diffusori a due vie equipaggiati con un tweeter a cupola morbida da 1″ con magnete al neodimio. Il midwoofer invece è un driver da 5″ pollici custom, provvisto di uno speciale cono a 2 strati e un motore a bassissima distorsione studiato per offrire le massime prestazioni in base alle simulazioni effettuate al computer dai tecnici danesi.

particolare del midwoofer
Midwoofer da 5″

La risposta in frequenza dichiarata ( un tantino ottimistica) parla di  40-20.000 Hz ± 3dB. All’interno del cabinet inoltre, sono presenti dei rinforzi pensati per contrastare il problema delle risonanza e vibrazioni.

Settaggio ed utilizzo delle Argon Audio Forte A5 MKII

Una volta tolte dall’imballo, le Argon Audio Forte A5 MKII oltre ad averci colpiti per l’ottimo livello delle finiture, ci hanno sorpreso per facilità di utilizzo. Sul pannello posteriore del diffusore sinistro, è presente una solida piastra in metallo con tutte le connessioni necessarie. Inoltre, il cabinet con i lati stondati, oltre a combattere il fenomeno delle diffrazioni, conferisce un senso di movimento che rende questi piccoli diffusori ancora più piacevoli.

Prima di procedere al posizionamento dei diffusori ricordatevi che il diffusore sinistro è il centro delle connessioni e che quindi i cavi delle varie sorgenti devono essere lunghi abbastanza da poterci arrivare. Nel nostro caso, abbiamo dovuto spostare il giradischi ed il rack con le elettroniche per effettuare i collegamenti. Visto che ci siamo, vi ricordiamo che il cavo per connettere i diffusori, è lungo circa 5 metri, una lunghezza sufficiente anche in considerazione dei diffusori stessi che di certo non sono pensati per essere posizionati a distanza superiori tra di loro.

” Se mettessi il diffusore sinistro a destra per ragioni di comodità cosa succederebbe?”

Nulla, semplicemente avreste i canali invertiti.

Noi abbiamo posizionato le A5 su degli stand Solidsteel SS6 con tweter ad altezza orecchie, ma vi possiamo garantire che anche su un mobile ai lati della TV questi diffusori sanno esprimersi in maniera più che dignitosa, in generale possiamo affermare che non soffrono particolarmente il posizionamento. La prima cosa che abbiamo fatto, è stato testare il funzionamento del collegamento tramite HDMI ARC alla televisione e possiamo dirvi che tutto è andato a buon fine senza alcun intoppo. La grande comodità in questo caso, è quella di poter comandare il volume dei diffusori direttamente dal telecomando della TV.

Successivamente ci siamo dedicati al settaggio del Bluetooth ed anche in questo caso tutto è andato a buon fine al primo colpo e cogliamo l’occasione per dirvi che le qualità audio di questo Bluetooth sono ottime, tanto da sfidare gli audiofili più incalliti in un doppio cieco a distinguerlo dal più performante collegamento ottico. Infine abbiamo testato l’ingresso phono collegando un giradischi Technics SL-1200, forse di livello eccessivo rispetto ai diffusori, ma che ben conosciamo. Il riusltato è stato una perfomance dignitosa al riparo da rumori di fondo e ronzii vari. Purtroppo avevavmo da poco restitutito l‘Argon Audio TT-4 altrimenti avremmo fatto un tris full Argon Audio: A5+Solo+TT4.

Gli ascolti dei diffusori Argon Audio Forte A5 MKII

Gli ascolti li abbiamo effettuati principalmente tramite l’Argon Audio Solo via Roon e la prima cosa che ci viene in mente da dire è: “Che comodità”. Grazie a  Roon abbiamo a disposizione tutta la nostra musica preferita a portata di mano con una qualità di riproduzione veramente eccelsa.

Le caratteristiche salienti di questi diffusori sono una ottima ricostruzione scenica e grande precisione nella riproduzione delle frequenze medio alte. Caratteristica quest’ultima molto piacevole anche quando si guarda un film magari in lingua straniera e si ha bisogno della maggior precisione possibile per carpire il significato di ciò che si sta dicendo. Il reflex posteriore non ha bisogno di moltissimo spazio dalla parete di fondo, anzi posizionandole a circa 10 cm dalla parete posteriore si ha un buon compromesso tra ricostruzione scenica e discesa in basso. A proposito di basse frequenze possiamo affermare che per un ascolto stereo in ambienti medio piccoli l’estensione è sufficiente e soprattutto è caratterizzata da un suono privo di fastidiose code. Fin dove arrivano le A5 riescono a fornire una gamma bassa molto frenata e corretta. Timbricamente sono impeccabili in relazione al costo. Sono diffusori che si fanno apprezzare anche durante lunghe sedute di ascolto, mai fastidiosi ed incredibilmente piacevoli. Certo in ambito audio/video l’aggiunta di un subwoofer potrebbe aiutare a farci sobbalzare dal divano durante la visione di un bell’action movie ma comunque sappiate che siamo anni luce avanti rispetto all’audio di serie di un qualsiasi TV di fascia media. In un ambiente di circa 15 metri quadrati privo di trattamenti acustici, queste A5 si sono rivelate un buon compagno di ascolto. Potrebbero essere la scelta ideale di chi è in cerca di un compagno di ascolti, facile, di qualità in grado di connettersi con una moltitudine di sorgenti che vanno dal telefonino al giradischi. Infine il peso di 8,2 KG (peso complessivo di entrambi i diffusori) fa si che potrete posizionarle un pò ovunque anche su quella mensola fissata con due piccoli stop su cui tenete le vostre riviste.

Considerazioni finali

Gli Argon Audio A5 MKII sono dei diffusori che possiamo definire un vero e proprio sistema audio. Volendo vi sarà sufficiente un device dotato di Bluetooth per riprodurre la vostra musica preferita. Sono diffusori pensati per soddisfare le esigenze di tutta la famiglia: vostro figlio potrà collegarci il suo telefonino Bluetooth, vostra moglie potrà usarle mentre guarda un film alla TV ed infine voi, audiofili di vecchia data, potrete utilizzarle per ridare vita ai vostri vinili e farvi rivivere le vecchie emozioni di gioventù. Le dimensioni compatte e l’ottimo livello delle finiture faranno poi il resto. Per acquistare i diffusori Argon Audio Forte A5 MKII è necessario un esborso di 699 Euro, anche per questo prodotto, come per tutta la gamma del brand danese, è valida la formula con prova di 30 giorni al termine dei quali decidere se tenere o meno i diffusori. La garanzia è di tre anni.

Per maggiori informazioni su Argon Audio oltre al sito del produttore potete consultare questo nostro articolo.

Qui invece trovate il test dell’Argon Audio Solo.

Argon Audio Forte A5 MKII
8.1 Recensione
Pro
Finiture; Tecnologia; Facilità di utilizzo
Contro
Connessione tra i diffusori solamente via cavo
Funzioni
Costruzione
Audio
Il giudizio di AF

I video e le fotografie della redazione sono eseguiti con Panasonic Lumix G-100 

Panasonic Lumix DC-G100

 

 

 

 

 

 

 

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