Completo a livello di connessioni e dotato anche di Bluetooth, l’amplificatore stereo integrato Audiolab 6000A è un assoluto best buy.
Non capita spesso di incontrare un nuovo amplificatore stereo integrato in grado di sfidare il pluripremiato Rega Brio. Ma l’Audiolab 6000A, di cui abbiamo parlato già qui in una news di maggio, lancia la sua sfida proprio al formidabile ampli di Rega, il nostro modello di riferimento quando si tratta di amplificatori stereo integrati sotto i 1000 euro. Tra l’altro il 6000A, che può essere considerato il fratello minore del 8300A, è l’amplificatore più economico che Audiolab abbia prodotto negli ultimi anni e anche uno dei suoi prodotti più capaci e competitivi. Il prezzo italiano non è ancora stato confermato da Tecnofuturo, ma in Gran Bretagna può già essere acquistato a 599 sterline, circa 670 euro (aspettiamoci quindi un prezzo italiano tra i 700 e i 750 euro)
Caratteristiche
L’Audiolab 6000A utilizza l’amplificazione di Classe A/B, con una potenza dichiarata di 50W per canale su 8 Ohm. La sezione del preamplificatore è stata mantenuta la più semplice possibile per assicurare l’integrità del segnale, mentre il layout interno mira a ridurre al minimo le interferenze e le distorsioni del rumore. Troviamo anche alimentatori indipendenti per le fasi critiche del circuito e un amplificatore dedicato per cuffie.
Audiolab ha prestato particolare attenzione ai circuiti digitali dell’amplificatore e non a caso il 6000A utilizza la tecnologia derivata dal top di gamma 8300A, oltre a integrare lo stesso DAC (ES9018) dell’eccellente Audiolab M-DAC. Il 6000A ha inoltre quattro ingressi digitali (due ottici e due coassiali) e tutti sono in grado di riprodurre file audio ad alta risoluzione fino a 24-bit/192kHz. Ci sono anche tre connessioni analogiche a livello di linea e uno stadio phono MM (non manca nemmeno il Bluetooth aptX). Un’uscita cuffie da 6,3 mm è montata sul pannello frontale, accanto a un display di facile lettura e tre manopole per il controllo del volume, degli ingressi e delle modalità. Queste ultime, derivate dal 8000A, permettono di far funzionare l’ampli come integrato, come pre o come finale.
Costruzione
L’amplificatore rispecchia molto da vicino il design del fratello maggiore 8300A, con lo chassis in metallo disponibile nelle finiture argento o nero. La qualità costruttiva è di alto livello. Il 6000A trasmette subito solidità ed è ben rifinito, con angoli arrotondati e il robusto pannello frontale in alluminio. Le manopole di controllo girano in modo fluido e reattivo e la selezione delle opzioni del sottomenu (bilanciamento, filtri digitali, modalità operative) è abbastanza semplice utilizzando la manopola fisica o l’elegante telecomando in dotazione.
Qualità audio
Iniziamo i test ascoltando l’Audiolab 6000A nel suo ruolo principale come amplificatore stereo integrato e ci convinciamo subito di quanto sia pulito e articolato. Ha infatti uno spiccato senso di chiarezza e restituisce ampi dettagli, lasciandoci ad ascoltare la nostra libreria musicale comodamente per ore e ore. L’ampli segue con convinzione e dolcezza le voci e il tono delicato di My Laddie Sits Ower Late Up delle The Unthanks, scivolando lungo i binari della canzone con un’agile sensazione di sicurezza e con le splendide voci femminili attraversate da tante sfumature.
I bordi di ciascuna nota sono nitidi e puntuali. Le note di pianoforte si posano sulle voci con un peso soddisfacente, il basso è teso e agile e gli archi sono entrano nel brano con convinzione e con la giusta autorità: è una prestazione meravigliosamente solida e coesa. Ma l’Audiolab 6000A non è tutta una questione di sola raffinatezza. Dategli in pasto qualcosa più ritmato ed energico come Runs In The Family di Amanda Palmer e l’amplificatore non si ferma per riprendere fiato. Mantiene lo slancio della canzone con un ritmo vivace ed è qualcosa che amplificatori che costano anche il doppio non sempre riescono a gestire così bene.
La presentazione è ampia e ariosa (addirittura più che sul Rega Brio), dando agli strumenti un sacco di spazio per sfoggiare le rispettive sonorità. Potete poi abbondare con il volume visto che anche ad alti livelli si insinua davvero poca asprezza. L’espressivo Rega Brio offre più consistenza e impatto nei brani più grintosi rispetto al carattere raffinato e spazioso dell’Audiolab. Entrambe le presentazioni sono comunque notevoli e alla fine si riduce tutto a un gusto personale.
La presentazione pulita e nitida di Audiolab è comunque agli ingressi analogici e digitali. Il DAC all’interno del 6000A è di buon livello ed è impressionante sentire un suono così solido e composto a un prezzo simile. Se si utilizza l’ingresso digitale, si ottiene l’opzione di tre filtri (slow roll-off, fast roll-off e minimum phase). Preferiamo il primo, ma vale la pena sperimentare tutti e tre per trovare quello che funziona meglio con le vostre sorgenti e i vostri diffusori.
Ovviamente non possiamo dimenticare la comodità del Bluetooth. L’Audiolab 6000A si abbina rapidamente al nostro iPhone X e la possibilità di riprodurre in streaming le canzoni in un lampo è un grande vantaggio per un prodotto di questo tipo. C’è un inevitabile calo di qualità quando si utilizza il Bluetooth, ma il carattere sonoro rimane bene o male lo stesso.
Verdetto
Ci vorrà molto per far scendere il Rega Brio (che ricordiamo però essere un ampli integrato interamente analogico) dal suo trono, ma possiamo vedere un sacco di appeal nella raffinata presentazione Audiolab e nella gamma di funzionalità digitali che è in grado di offrire. Visto poi che il prezzo dei due è molto simile, la scelta per il migliore ampli integrato tra i 700 e i 1000 euro ha trovato un nuovo contendente. Che la sfida abbia inizio.
© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Verdetto
Completo a livello di connessioni e dotato anche di Bluetooth, l’amplificatore stereo integrato Audiolab 6000A è un assoluto best buy.
Pro
Sound pulito, rifinito e articolato
Presentazione ampia e spaziosa
Buona quantità di funzioni
Contro
A questo prezzo nulla da segnalare
Scheda tecnica
Tipo: integrato
Potenza: 50W per canale a 8 ohm
Ingressi: 3xRCA, phono MM, 2 ottiche, 2 coassiali
THD: 112dB
Connettività: Bluetooth aptX
Dimensioni (AxLxP): 6.5 x 44.5 x 30cm
Peso: 7kg
Prezzo: circa 700 euro
Sito del produttore: www.audiolab.co.uk
Distributore italiano: www.tecnofuturo.it
© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.