Quali caratteristiche deve avere un perfetto speaker wireless da esterni? Portabilità, buona autonomia, resistenza ad acqua e polvere e, ovviamente, una qualità audio soddisfacente
Mentre ci aspetta un weekend a dir poco infuocato (almeno al Nord) con temperature ben oltre i 30 gradi, c’è già voglia d’estate e di aria aperta, meglio ancora se con un accompagnamento musicale in giardino, a bordo piscina, in spiaggia o durante un picnic. Scenari ideali per uno speaker wireless da esterni, ma con decine di modelli oggi sul mercato non è facile scegliere quello più adatto alle nostre esigenze.
Abbiamo quindi voluto puntare sulla qualità audio, sull’autonomia e su una prerogativa essenziale come la resistenza ad acqua e polvere, trovando per voi quattro modelli con prezzi da 179 a 999 euro in grado di accontentare un po’ tutti.
Sonos Roam SL
Solo 179 euro per il terzo speaker portatile di Sonos dopo il Move e il Roam. Rispetto a quest’ultimo il modello SL rinuncia al microfono integrato (quindi niente comandi vocali), ma per il resto siamo di fronte a quello che a nostro parare è il miglior speaker wireless portatile sotto i 200 euro. La batteria interna assicura 10 ore di autonomia con una carica (o 10 giorni in sleep mode), mentre la certificazione IP67 rende il Roam SL resistente a polvere, sabbia e acqua (fino a un metro di profondità per 30 minuti).
Il Sonos Roam SL integra connettività Bluetooth 5.0 e Wi-Fi. In questo modo lo si può collegare a smartphpone o ad altri dispositivi dotati di Bluetooth, ma lo si può sfruttare anche per accedere ai vari servizi in streaming tramite l’app Sonos (Spotify, Amazon Music, Tidal e altri). Non manca inoltre AirPlay 2 per chi preferisce streammare dal proprio dispositivo iOS o macOS. Ovviamente il Roam può essere integrato in un sistema multiroom Sonos già esistente, mentre l’unica limitazione è che non può fungere da diffusore surround da abbinare alle soundbar Arc e Beam.
Tra le feature più interessanti troviamo lo switch automatico da Bluetooth a Wi-Fi; in questo modo quando ad esempio si esce di casa e non si ha più la copertura Wi-Fi, lo speaker passa automaticamente al Bluetooth e si connette al dispositivo più vicino. La cosa fondamentale di uno speaker rimane comunque la sua qualità audio. Su tale versante Sonos non ha quasi mai deluso e anche in questo caso siamo di fronte a uno speaker wireless di buon livello, con al suo interno un mid-woofer e un tweeter alimentati da altrettanti amplificatori in classe H (e c’è anche un equalizzatore software tramite l’app Sonos).
Sony SRS-XG500
Fin dalla sua uscita lo scorso anno, questo speaker wireless di Sony ci è sempre piaciuto ed è forse il migliore in assoluto nella fascia di prezzo attorno ai 300 euro. Parliamo dello SRS-XG500, modello da quasi 6 Kg di peso che si caratterizza per i driver proprietari X-Balanced Unit, con il diaframma non circolare che offre una pressione sonora maggiore e riduce le distorsioni, estendendo al massimo l’area dello speaker e assicurando così una resa più nitida e intensa a ogni brano.
La funzione MEGA BASS enfatizza i bassi e, grazie anche alla resistente maglia idrorepellente, il grado di protezione IP66 rende lo speaker a prova d’acqua e di polvere, mentre il sistema di illuminazione permette di scegliere tra pattern cromatici diversi.
Scendendo più nel dettaglio, il Sony SRS-XG5000 integra due tweeter da 2,5 cm e due woofer da 11 cm (oltre a due radiatori passivi per rafforzare la risposta in gamma bassa), mentre la durata della batteria raggiunge le 30 ore (con la ricarica rapida si hanno 3 ore di riproduzione dopo soli 10 minuti). Il Bluetooth supporta i codec SBC, ALAC e LDAC. Interessante, infine, la dotazione di ingressi tra AUX da 3,5mm, USB e ingressi per microfono e chitarra, in modo da usare lo speaker anche come amplificatore per una bella cantata-suonata insieme agli amici.
Teufel BOOMSTER
Lo scorso ottobre Teufel ha presentato la terza versione del suo speaker wireless BOOMSTER, che però il produttore tedesco considera in modo un po’ più “ampio”, definendolo un vero e proprio sistema audio stereo con Bluetooth e radio FM e DAB+. In effetti parliamo di uno speaker wireless da 349 euro e dalle dimensioni importanti (quasi 4 Kg di peso e 37 cm di lunghezza) sebbene portatile, una sorta di versione aggiornata dei mitici Boombox così in voga nei decenni scorsi.
A livello estetico Teufel non ha cambiato di molto le carte in gioco, optando ancora una volta per un design dalle linee minimaliste con una maniglia in alluminio per il trasporto migliorata a livello di ergonomia. Accogliamo con piacere anche il nuovo pannello di controllo gommato e, grazie alla certificazione IPX5, il nuovo BOOMSTER è resistente ai getti d’acqua e urti. Il BOOMSTER è di fatto un sistema a 2.1 canali che ospita due tweeter con cupola in tessuto da 20 millimetri, due mid-woofer da 65 millimetri, due radiatori passivi sul retro e un subwoofer frontale da 110 millimetri.
Il tutto è pilotato da un amplificatore in Classe D con una potenza di 42 W RMS. Per quanto riguarda le altre specifiche tecniche, troviamo una risposta in frequenza compresa tra 44 Hz e 20 kHz e la tecnologia proprietaria Dynamore, che dovrebbe ampliare il soundstage incrementando il “panorama” stereofonico. Il Bluetooth 5.0 multipoint con aptX permette anche di abbinare un secondo BOOMSTER, con ognuno degli speaker che funziona come uno dei due canali stereo.
Teufel non si è però dimenticata della porta AUX per jack da 3,5mm per collegare sorgenti audio cablate, mentre la porta USB-A serve per ricaricare altri dispositivi. Sebbene non sia il tipico speaker wireless portatile da mettere nello zainetto, il BOOMSTER può comunque essere spostato facilmente in casa o portato anche all’esterno sfruttando la batteria interna da 7.500 mAh, che assicura un’autonomia di 18 ore a volume medio (oltre 8 ore in più rispetto al modello precedente). Disponibile anche il controllo vocale abbinando al BOOMSTER uno speaker con Alexa o Google Assistant.
Escape P9
Portatile (nonostante l’altezza di 70 cm e il peso di 12 Kg), resistente all’acqua e alla polvere e in grado di emettere un suono omni-direzionale a 360°. Si chiama P9 e lo produce la belga Escape. Esteticamente questo speaker wireless, disponibile in Italia a 999 euro, è particolarmente curato, con uno chassis in resina e inserti in tessuto cerato per i tre colori disponibili (nero opaco con griglia nera, bianco opaco con griglia bianca e tortora con griglia tortora).
Escape P9 è un diffusore portatile dotato di quattro altoparlanti fullrange da 76mm con cono in polipropilene e parapolvere centrale in alluminio e subwoofer da 200mm con cono in polipropilene e bobina ventilata per la massima estensione in gamma bassa. L’amplificatore integrato in classe D è capace di 100W, con integrato un doppio processore DSP a 24bit con regolazione dei toni e immagine sonora. P9 è anche dotato di connettività Bluetooth 4.2 aptX e può collegarsi a qualsiasi dispositivo.
Un’app dedicata per qualsiasi piattaforma permette attraverso la connessione Bluetooth BLE (Low Energy) di poter controllare completamente lo speaker. Sono comunque disponibili anche un ingresso stereo con jack da 3,5mm per il collegamento di qualsiasi sorgente esterna e una porta USB per flash drive. L’alimentazione è a batteria interna LiFePo4 (LitioFerroFosfato) con autonomia di 8 ore, mentre il sistema di ricarica è interno allo speaker. Oltre all’app un elegante pannello superiore touch permette il completo controllo dello speaker ed è possibile l’abbinamento in Bluetooth di due P9 per la riproduzione stereo.
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