Hi-Fi Notizie

Dopo quasi mezzo secolo di storia, TAD esordisce nel mercato degli amplificatori integrati: ecco il sontuoso A1000

tad a1000

L’A1000 è primo amplificatore integrato di TAD, che per l’occasione ha deciso di fare le cose in grande. Simmetria circuitale, alimentazione ad alta purezza, controllo del volume a ladder resistivo e componenti custom per un suono di assoluta precisione

Sembra impossibile, eppure in quasi 50 anni di storia il produttore hi-end giapponese TAD non ha mai realizzato un amplificatore integrato. Lo ha fatto ora con l’annuncio dell’A1000, il suo primo integrato dal 1978 che arriverà sul mercato a dicembre a un prezzo non ancora annunciato (ma aspettiamoci una bella botta).

Con l’A1000, nuovo arrivato nella serie Evolution (che già conta diffusori, due finali, un preamplificatore, un DAC e un lettore CD), TAD trasferisce in un unico chassis alcune delle tecnologie più raffinate sviluppate negli anni per i propri preamplificatori e finali di potenza, partendo dall’amplificazione a retroazione di corrente al controllo elettronico del volume con ladder resistivo, fino all’adozione di un’architettura analogica in Classe D per lo stadio finale.

Il concetto fondante alla base del TAD A1000 è la ricerca della simmetria perfetta nel circuito e nel layout. Il nuovo integrato è completamente analogico come da tradizione TAD e utilizza una configurazione bridge-tied load (BTL), che impiega due amplificatori distinti in bilanciamento per ciascun canale, dall’ingresso all’uscita. In questo modo, si ottiene una corrispondenza millimetrica tra le correnti positive e negative che attraversano le bobine mobili dei driver, condizione necessaria per assicurare un’escursione del diaframma estremamente precisa.


A ciò si aggiunge un’attenzione maniacale anche alla disposizione dei circuiti. Le bobine dei trasformatori, i circuiti di rettifica, di livellamento e di stabilizzazione sono infatti duplicati e separati per ogni canale, con percorsi identici sia nello schema che nella lunghezza dei cablaggi. Lo stesso principio di simmetria è stato applicato alla gestione delle masse, che sono state suddivise in punti di riferimento distinti per lo stadio pre e per lo stadio finale.

tad a1000

Il TAD A1000 è alimentato da un trasformatore toroidale ad alta capacità abbinato a un regolatore lineare. Le bobine interne del trasformatore sono collegate direttamente al circuito di alimentazione, minimizzando i punti di contatto e quindi le perdite. Ogni dettaglio è stato curato, con i terminali, le viti e i collegamenti realizzati in rame puro e rivestiti con materiali non magnetici, così da eliminare anche le più piccole distorsioni indotte da campi magnetici.

Il nucleo del trasformatore ha una sezione circolare che migliora il contatto con le bobine, riducendo perdite magnetiche e vibrazioni indesiderate. Da qui si ricava un’alimentazione stabile e lineare per tutti i comparti (stadio di potenza, preamplificatore e circuiti di controllo). Questo, secondo TAD, si traduce in una risposta più rapida e in una capacità di pilotaggio del diaframma dei diffusori di straordinaria precisione.

Il preamplificatore del TAD A1000 riprende lo schema a retroazione di corrente a stadio singolo sviluppato originariamente per i modelli Reference. Ogni FET utilizzato è stato selezionato e accoppiato in coppie complementari positive e negative, scelta che garantisce maggiore stabilità e bilanciamento del segnale. L’attenzione alla selezione dei componenti consente di ottenere una riproduzione estremamente fedele e priva di colorazioni.

Un elemento distintivo già citato è la manopola del volume, posizionata centralmente e montata su cuscinetti a sfera ad alta precisione, che assicura una rotazione fluida e priva di attriti. La scelta non è solo estetica, visto che il posizionamento centrale riflette la simmetria interna del layout, conferendo all’A1000 un aspetto elegante e coerente con l’intera Evolution Series.

Il telaio del TAD A1000 è stato progettato suddividendo gli stadi principali (preamplificatore, amplificatore di potenza, trasformatore e circuiti di controllo) in quattro comparti separati, in modo da ridurre l’influenza reciproca e proteggere i circuiti da vibrazioni esterne. Il cabinet poggia su tre piedini con punte invertite interne, una soluzione che riduce al minimo i punti di contatto con il pavimento e limita la trasmissione delle vibrazioni.

Molti elementi interni del TAD A1000 sono stati sviluppati su misura. Il controllo elettronico del volume impiega ad esempio una circuiteria a ladder resistivo che assicura attenuazioni precisissime e un tasso di distorsione bassissimo, inferiore allo 0,0005% a 1 Vrms. Nel percorso del segnale sono stati inoltre adottati resistori e condensatori non magnetici, così come cablaggi OFC placcati in oro privi di nichel, tutti studiati per eliminare ogni forma di distorsione magnetica.

Nello stadio finale trovano infine posto quattro condensatori elettrolitici di livellamento da 33.000 μF ciascuno, progettati direttamente da TAD dopo lunghi test e sessioni di ascolto. Un’ulteriore dimostrazione di come l’azienda punti a spingersi oltre i limiti dell’integrazione, mantenendo però la cura artigianale tipica dei suoi prodotti di riferimento.

Specifiche tecniche:

  • Uscita di potenza: 250 W a 1 kHz, 4 Ω
  • Distorsione nominale: inferiore allo 0,05% a 1 kHz, 4 Ω, 125 W
  • Rapporto segnale/rumore: 100 dB o superiore
  • Risposta in frequenza: 10 Hz – 50 kHz, +0 dB / -3 dB
  • Guadagno: 41,5 dB
  • Ingressi (impedenza): 4 ingressi bilanciati (100 kΩ) / 2 ingressi sbilanciati (50 kΩ)
  • Dimensioni: 440 mm (L) × 200 mm (A) × 553 mm (P)
  • Peso: 29 kg

I prodotti TAD sono distribuiti in Italia da AudioLivingDesign.

© 2025, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed

    Pin It on Pinterest