Se non volete ricorrere a un DAP dedicato (o a un DAC esterno) e godervi comunque la vostra musica come si deve, ecco tre smartphone dalla spiccata natura hi-fi… e hi-res
Molti appassionati di musica non hanno ancora compreso la superiorità dei player audio digitali (o DAP – Digital Audio Player) rispetto a un comune smartphone, soprattutto se si parla di musica in alta risoluzione. Va però detto che, per questioni di prezzo (un buon DAP hi-res non costa poco) e praticità (bisogna portarsi dietro un secondo dispositivo), la scelta di un player audio portatile dedicato può in effetti scoraggiare e, per fortuna, non mancano smartphone che più di altri offrono una qualità audio di tutto rispetto.
In questo caso entrano in gioco fattori come la qualità del DAC, il jack da 3,5mm (cuffie e auricolari cablati rimangono preferibili da un punto di vista puramente qualitativo), il supporto nativo per file hi-res (DSD compresi), la presenza di uno slot microSD (i file in alta risoluzione pesano parecchio), il supporto per codec audio avanzati e la qualità degli speaker integrati, anche se immaginiamo che qualsiasi appassionato rabbrividisca alla sola idea di ascoltare musica dallo smartphone senza cuffie o auricolari.
Abbiamo così scelto i tre migliori smartphone sul mercato dal punto di vista audio che, in alcuni casi, possono sostituire degnamente un DAP di basso-medio livello e che in generale sono superiori ad altri grazie alle loro spiccate qualità sonore. Come vedrete, si tratta di smartphone di fascia alta e quindi abbastanza costosi, ma se si vuole davvero competere con un DAP dedicato è pressoché obbligatorio orientarsi su modelli top di gamma. Non stupitevi poi se non abbiamo inserito gli ultimi modelli di Apple e Samsung, che a causa dell’assenza del jack audio da 3,5mm (per noi imprescindibile quando si parla di smartphone audiofili) non sono entrati in lista.
Sony Xperia 1 III
Abbiamo scelto questo modello dello scorso anno al posto del più recente Xperia 1 IV sia per una questione di prezzo, visto che l’1 III si può trovare oggi attorno ai 700 euro, sia perché le caratteristiche e le feature audio dei due modelli sono identiche.
Parliamo tra l’altro di quello che è forte lo smartphone più “audiofilo” in circolazione, considerando che riesce a marcare tutte le caselle giuste per qualsiasi appassionato di musica in mobilità. In ordine sparso troviamo il jack audio da 3,5mm, il supporto per LDAC e aptX HD per ascoltare musica tramite Bluetooth con la massima qualità possibile, la tecnologia DSEE Ultimate per migliorare la resa dell’audio compresso, decodifica hardware del formato 360 Reality Audio e speaker stereo Dolby Atmos.
Inoltre, questo smartphone top di gamma supporta nativamente formati audio hi-res come FLAC, PCM e DSD e offre uno slot per microSDXC fino a 1 TB, consentendo così di portarsi dietro un’immensa libreria musicale nel caso lo storage integrato da 256GB non bastasse.
LG V60 ThinQ
Considerando anche che LG ha smesso di produrre smartphone da oltre un anno, non è facile da trovare questo modello top di gamma a doppio display uscito nel 2020, ma se ci riuscite avrete tra le mani un signor smartphone a un prezzo davvero concorrenziale.
A colpire l’attenzione dell’appassionato è soprattutto il quad DAC con supporto fino a 32-bit (si tratta più precisamente di un ESS ES9219), che analizza il segnale digitale quattro volte in parallelo per eliminare quanti più errori possibili e incrementare il rapporto segnale/rumore.
In più, oltre all’ottimo equalizzatore integrato, l’LG V60 ThinQ ha il jack da 3,5mm e il volume di uscita è tra i più elevati mai percepiti su uno smartphone. Da segnalare anche il Bluetooth aptX HD, lo slot per microSDXC, il supporto nativo per file DSD e, in generale, prestazioni audio che non hanno davvero nulla da invidiare a quelle di un DAP di livello medio.
Asus ROG Phone 5
Anche in questo caso abbiamo preferito un modello non recentissimo ma assolutamente attuale e, soprattutto, facile da trovare a un buon prezzo. Sebbene l’Asus ROG Phone 5 nasca come smarthpone dalla chiara impronta gaming, ha molto da offrire anche all’appassionato di audio. Non solo ha un jack per cuffie da 3,5 mm, ma integra anche un eccellente DAC ESS Sabre (384 kHz/32-bit) e un amplificatore Cirrus Logic, mentre il SoC Qualcomm 888 supporta il Bluetooth 5.2 con aptX Adaptive a aptX HD (peccato invece non trovare anche LDAC come nel Sony Xperia 1 III).
Apprezzabili anche gli speaker frontali ottimizzati da Dirac e la funzionalità AudioWizard con diversi profili di ascolto; se non fosse per la capacità dell’LG V60 di pilotare cuffie più affamate di energia e per l’assenza dello slot per microSD (vi conviene dunque comprare la versione da 256GB), questo smartphone sarebbe forse in cima al nostro podio.
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