Apple non sembra intenzionata ad offrire Touch ID tramite un sensore di impronte digitali integrato nel display. Spazio ancora a Face ID
Inizialmente, era la presumibile immaturità della tecnologia a costringere sia Samsung, sia Apple, a mettere da parte i loro piani per un sensore di impronte digitali sullo schermo, noto come Fingerprint on Display o FOD. Ma invece di mantenere la tecnologia Touch ID e trasferirla da qualche altra parte sul dispositivo, Apple ha deciso abbandonarla e abbracciare completamente Face ID senza tornare indietro sulle sue decisioni. Apparentemente, questa tecnologia è talmente buona che Apple sembra abbia perso interesse nel riportare Touch ID anche sui nuovi iPhone.
Kuo non è d’accordo
Quest’analisi è di Ming-chi Kuo,il famoso analista finanziario di KGI Securities che è considerato una delle fonti più autorevoli per quanto riguarda le anticipazione del mondo Apple. Vista la disponibilità dei FOD sugli smartphone Android, era naturale aspettarsi che anche Apple ci pensasse per i nuovi iPhone. E in effetti, questa, è stata una delle voci più ricorrenti per il nuovo “iPhone XS” che sarà presentato, insieme ad altri due modelli di iPhone il prossimo 12 settembre. Kuo crede il contrario. Face ID funziona abbastanza bene e Apple non ha fretta di sfruttare la nuova tecnologia, e potrebbe invece aspettare che questa maturi ancora un po’, prima di presentarla sui propri device.
FOD solo per Android
Questo potrebbe significare guai per il nascente mercato dei FOD che non potrebbe contare sul peso di Apple per aumentare interesse, sviluppo e vendite. Se il disinteresse dell’azienda di Cupertino sarà confermato, le aziende biometriche dovranno fare affidamento solo sui produttori Android per spingere la tecnologia. Infatti, Kuo crede che sarà un fattore di differenziazione tra smartphone Android e iOS per almeno un altro anno. Un po’ come il modo in cui Android si è differenziato con i pulsanti di navigazione.
Poca scelta
Non che i produttori di Android abbiano molta scelta. Mentre quasi tutti possono contare su una sola tecnologia di riconoscimento facciale, pochi possono pretendere di raggiungere lo stesso livello di accuratezza e sicurezza del Face ID di Apple. I sistemi di sicurezza basati sulle impronte digitali sono ancora migliori per ora, e gli OEM possono collocare un tradizionale sensore di impronte digitali da qualche parte o, come avviene sui modelli più recenti, sotto il display.
FOD e OLED, connubio ancora difficile
Gli scanner di impronte digitali nello schermo, tuttavia, sono ancora nelle fasi iniziali. Devono ancora superare alcuni ostacoli tecnici, in particolare quando si tratta di supportare gli schermi OLED. Inoltre, sono quasi limitati alla scansione di un singolo punto, che gli utenti devono saper trovare con precisione. Kuo prevede che i FOD a schermo intero potrebbero essere disponibili alla fine del 2019.
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