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IFA 2019: a tu per tu con il TV Philips OLED+ 984

OLED+ 984

4990 euro non sono pochi per un OLED da 65’’, ma il Philips OLED+ 984 integra un sistema audio targato Bowers & Wilkins che potrebbe fare la differenza.

La collaborazione tra Philips e Bowers & Wilkins è iniziata alla fine dell’anno scorso con la co-creazione del notevole TV Philips OLED 903, che ha coniugato il know-how video di Philips con l’esperienza audio (e che esperienza!) di Bowers & Wilkins con risultati impressionanti. Quest’anno, dopo che la collaborazione tra le due compagnie è continuata con l’LCD top di gamma 8804, ci troviamo a IFA 2019 per toccare con mano il terzo e il quarto frutto di questa partnership.

La nuova ammiraglia OLED+ 984 da 65’’ è stata infatti appena annunciata insieme al modello OLED+ 934 e promette un’immagine avanzata rispetto a quella già sbalorditiva offerta dal 903 grazie a un nuovo processore video, nonché “il sistema audio più avanzato mai ascoltato in un TV” (parole di Philips naturalmente). Quindi come si presenta e suona l’OLED+ 984? Abbiamo partecipato a una presentazione organizzata da Philips nel suo stand di Berlino e queste sono le nostre prime considerazioni.

Qualità audio

Non capita spesso di iniziare qualsiasi tipo di approfondimento su un TV parlando della sua qualità audio, ma pesiamo che in questo caso valga la pena fare un piccolo strappo alla regola. Invece di entrare in gioco una volta che era già iniziato il processo di progettazione come nel caso dell’OLED 903 dell’anno scorso, B&W ha partecipato al progetto di questo nuovo TV OLED fin dalle primissime fasi di sviluppo e il risultato si vede (e si sente) chiaramente.


Il pannello da 65 pollici è integrato in un supporto metallico (o a parete) su cui è fissato anche un altoparlante simile a una soundbar che si estende per la maggior parte della larghezza dello schermo. All’interno sono presenti tre involucri per i canali destro, sinistro e centrale isolati l’uno dall’altro e disaccoppiati dal corpo del TV in nome delle performance.

Ognuno di questi involucri utilizza la tecnologia Flowport presente nei recenti diffusori B&W della serie 600, mentre il cabinet rinforzato con fibra di vetro è stato sviluppato per controllare al meglio le risonanze. Ciascun involucro integra inoltre tre driver mid/bass da 10 cm derivati dagli speaker B&W M1 e i tweeter negli alloggiamenti sinistro e destro sono posizionati sui bordi più lontani del deflettore per sviluppare un palcoscenico più ampio. Il tweeter dell’involucro centrale, tuttavia, è montato sopra il telaio dell’altoparlante principale, rispecchiando il design Tweeter-on-top che ben conosciamo grazie ai diffusori B&W Diamond 800. Questo design è stato scelto da B&W per le sue indubbie qualità a livello di pulizia e direzionalità e si trova al centro di quello che possiamo considerare un’estetica davvero impeccabile.

Con un simile hardware non rimarrete sorpresi nel leggere che le prestazioni audio di questo TV sono eccellenti. Gli sforzi di Philips per garantire un ampio soundstage sono stati perfettamente ripagati. Il sound che esce da questo sistema audio è infatti aperto e spazioso e siamo sorpresi di quanto l’intera presentazione sembri provenire dal centro dello schermo rispetto a dove si trova la soundbar (che è qualche centimetro più in basso). La demo mostrata da Philips includeva la scena di apertura di Mad Max: Fury Road con traccia audio in Dolby Atmos (l’OLED+ 984 è infatti in grado di decodificare ed elaborare questo formato). È una sequenza che conosciamo molto bene e il sistema audio di B&W le rende perfettamente giustizia. Mentre c’è un’uscita per aggiungere un subwoofer esterno, il sistema audio del TV è più che in grado di riprodurre bassi a sufficienza per comunicare al meglio il rombo dei motori, gli schianti delle auto e la narrazione minacciosa di Tom Hardy.

Gli echi circondano efficacemente la nostra posizione di ascolto (a circa due metri dal TV) e anche a livello di puro dettaglio ogni minimo rumore o effetto sonoro ci viene riproposto con cura e perspicacia. Questa situazione si ripresenta quando la demo passa alla musica, in particolare a You Look Good To Me dell’Oscar Peterson Trio. Lo stream di Spotify si dimostra ricco di strumenti strutturati anche se ascoltato stando di fronte a un TV e non siamo sorpresi che la maggior parte degli elementi in gioco sia davvero “musicale”; dopotutto è di Bowers & Wilkins che si sta parlando.

Qualità video

Il Philips OLED+ 984 segna anche il debutto del processore P5 di terza generazione, che secondo il produttore offre un aumento del 30% delle prestazioni video rispetto al chip di seconda generazione che alimentava il precedente OLED 903. Teoricamente dovrebbe portare miglioramenti a funzioni come Perfect Natural Reality, Detail Enhancer e Digital Noise Reduction, offrendo essenzialmente in un’immagine più nitida, più pulita e più penetrante. Philips ha anche lavorato per migliorare i dettagli scuri nei contenuti HDR e per la prima volta un processore Philips può operare anche sui contenuti in Dolby Vision quando il televisore è in modalità Dolby Vision Bright (in modalità Dolby Vision Dark il processore infatti non agisce sulla resa dell’HDR).

La qualità video dei TV OLED di Philips è andata in crescendo fin dal primo modello del 2017 (il POS901F) e siamo certi che questi due nuovi TV (anche l’OLED+ 934 monta il nuovo P5) non interromperanno tale crescita qualitativa. Sebbene la nostra demo sia stata breve, priva di qualsiasi confronto con altri TV e con impostazioni video scelte da Philips (non ci è stato possibile cambiare nessun parametro), ci sono tutti i motivi per credere che questo nuovo TV OLED sia il migliore mai prodotto da Philips in termini video. Il quadro che ci si presenta di fronte guardando Mad Max: Fury Road è perfetto per quanto riguarda la pulizia e il movimento generale delle immagini e l’esperienza Philips Ambilight su quattro lati è tanto efficace quanto lo è sempre stata. È quasi impossibile misurare i miglioramenti ottenuti rispetto all’OLED 903 senza mettere i due modelli uno accanto all’altro e quindi non vediamo l’ora di fare presto tutti i confronti del caso in sede di recensione.

Verdetto iniziale

Fin qui sembra tutto bello e perfetto, ma la cosa di cui non abbiamo ancora parlato è il prezzo di listino. Il Philips OLED+ 984 arriverà infatti in Italia nel solo modello da 65’’ a 4990 euro. Non è poco e infatti questo TV si colloca al di sopra della maggior parte dei rivali OLED da 65 pollici sul mercato. Con una cifra simile infatti ci si potrebbe comprare un LG C9 da 65’’ e abbinarlo alla migliore soundbar che abbiamo mai ascoltato, ovvero la Sennheiser Ambeo. Certo, l’OLED+ 984 è una soluzione decisamente più ordinata e all-in-one rispetto a un combo TV e soundbar separata, ma resta il fatto che i quasi 5000 euro è un prezzo impegnativo..

Naturalmente c’è molto altro che non possiamo valutare da una demo così breve e decontestualizzata, ma le prime impressioni ci portano a credere fermamente che l’OLED+ 984 sia la migliore fusione possibile tra la qualità video di un OLED Philips e quella audio di un sistema Bowers & Wilkins per TV.

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