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Le cinesate che ci piacciono: 3 in-ear monitor da non lasciarsi sfuggire

Moondrop Aria, KZ ZSN PRO X e CCA C10. Sono tre in-ear monitor cablati made in China che costano pochissimo e suonano alla grande. Ascoltare per credere

Cinesata. Termine quanto mai abusato e con un’evidente accezione negativa che rischia però a volte di far finire in un calderone ben poco edificante anche prodotti made in China che meriterebbero ben altra considerazione. Su Amazon è infatti possibile trovare auricolari cinesi a ottimi prezzi che spesso poco o nulla hanno da invidiare a prodotti “occidentali” più costosi e di brand molto più rinomati e conosciuti alle nostre latitudini.

in-ear monitor

Qui vi parliamo in particolare di tre in-ear monitor (IEM) cablati, ma questo discorso si potrebbe spostare a molti altri componenti audio come amplificatori cuffie, DAC, stadi phono e cuffie, con “cinesate” che potrebbero davvero farvi cambiare idea su questo termine fin troppo abusato e a volte immeritato.

Moondrop Aria

Moondrop è un brand cinese apprezzato da anni (anche in Italia) per i suoi in-ear monitor, con modelli di assoluto pregio come i Variations da oltre 400 euro e proposte economicissime come i Quarks da 13 euro. Nel mezzo i Moondrop Aria sono forse tra i migliori IEM cablati che possiate trovare a 79 euro.


Gli Aria utilizzano un diaframma in polimero a cristalli liquidi da 10 mm con magneti al neodimio N52 e una bobina giapponese Daikoku. Sono caratterizzati da una sintonizzazione che prevede una firma sonora a V, con bassi (soprattutto) e a cuti leggermente enfatizzati che propongono un sound particolarmente caldo e rilassante (non da “basshead” insomma). Il risultato è quasi identico ai più costosi Starfield, tanto che solo la qualità del cavo staccabile (tutt’altro che esaltante) inficia un po’ il risultato finale, anche se acquistando un cavo alternativo come il Linsoul TRIPOWIN C8 da circa 40 euro migliorerete ulteriormente l’esperienza di ascolto.

KZ ZSN PRO X

Con questi in-ear cablati scendiamo addirittura a 25 euro, ma vi assicuriamo che saranno i 25 euro meglio spesi nella vostra “carriera” di ascoltatori. Questa volta il cavo standard è di buona qualità, ma se volete qualcosa di meglio avete solo l’imbarazzo della scelta. i KZ ZSN Pro X hanno una configurazione a doppio driver ibrido, con un driver dinamico da 10 mm (per l’estremità inferiore della gamma di frequenza) e un driver con armatura bilanciata (per l’estremità superiore) in ciascun auricolare.

La risposta in frequenza va da 7 a 40 Hz, con un’impedenza nominale di 22 Ohm e una sensibilità nominale di 25 dB, valori che li rendono in-ear pilotabili facilmente anche da uno smartphone. Anche qui parliamo di auricolari accordati con una firma sonora a V, sebbene più “smussata” rispetto a quello dei Moondrop Aria. Il sound è equilibrato, con una gamma media che non fatica a restituire voci e chitarre dettagliate e articolate e bassi forse meno pronunciati di quelli degli Aria ma veloci e sufficientemente “grossi”. Non sembra davvero di avere nelle orecchie degli in-ear da 25 euro e anche se la loro natura rimanga quella di IEM da studio o per situazioni live, in realtà li abbiamo apprezzati di più per ascoltare musica.

CCA C10

in-ear monitor

A metà strada tra i due modelli appena citati troviamo i CCA C10 da 41 euro, altri IEM cablati con scocca in plastica e faceplate in metallo ben costruiti e in grado di fornire un isolamento passivo superiore alla media. L’impronta sonora è assolutamente equilibrata, mancando forse un po’ in gamma bassa (non sono in-ear ideali per EDM o hip-hop) ma fornendo alti e acuti davvero eccellenti e mai tendenti al fastidioso. Anche qui troviamo una tecnologia ibrida, con un driver dinamico da 10mm e 4 driver con armatura bilanciata da 6mm.

Il cavo staccabile intrecciato, placcato in oro da 2 pin e 0,75 mm e a bassa impedenza, è composto da un filo placcato in argento a 4 fili 5N in materiale morbido, elastico e maneggevole. Pure qui vale lo stesso discorso di fondo fatto per gli altri due modelli, ovvero un rapporto qualità-prezzo da record che permette di portarsi a casa auricolari in-ear “cinesi” che poco o nulla hanno da invidiare a rivali molto più costosi e blasonati. Contando poi che questi tre modelli sono venduti in Italia anche da Amazon, con tutto ciò che ne consegue a livello di assistenza post-vendita, fateci seriamente un pensierino prima di spendere il doppio o il triplo per altri modelli più pubblicizzati e che si vantano di non essere “cinesate”.

© 2022, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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