Mancano ancora diversi giorni al Mobile World Congress di Barcellona, ma siamo già in trepidante attesa di mettere mani e occhi sugli smartphone più chiacchierati dell’anno.
Quest’anno il Mobile World Congress di Barcellona si terrà dal 26 febbraio all’1 marzo e anche se la presentazione del Galaxy S9 del 25 febbraio sarà l’highlight dell’evento spagnolo, sono diverse le novità che i principali produttori presenteranno quest’anno a Barcellona. Naturalmente seguiremo gli annunci più importanti, ma per ora ci accontentiamo di segnalarvi quelli che saranno i prodotti più chiacchierati al MWC 2018, partendo naturalmente con l’asso pigliatutto.
Samsung: ciao Galaxy S9
Il prossimo bestseller di casa Samsung arriverà anche quest’anno in una duplice veste (standard e Plus) e da quanto si sa finora il design non dovrebbe discostarsi poi molto da quello (vincente) del Galaxy S8 dello scorso anno. Naturalmente troveremo un nuovo processore (in Europa avremo la versione con SoC Exynos) e si parla già molto di una doppia fotocamera posteriore rivoluzionaria. Il render che vedete qui sotto non è ufficiale, ma aspettiamoci comunque qualcosa di molto simile.
Lenovo: Moto, Moto, Moto
Cos’ha in serbo Lenovo? A quanto pare diversi modelli della gamma Moto e sono già molti i leak emersi e riportati in rete da Droid-Life e dal noto Evan Blass. Non sappiamo ancora se tutti questi smartphone saranno presentati a Barcellona, ma si parla già ora di Moto G6, Moto G6 Plus e Moto G6 Play. Tutti e tre avranno un display 18:9 di diverse dimensioni (si parla di 5,7’’ per il G6 e di 5,93’’ per il G6 Plus) e retro in vetro al posto dell’alluminio.
Meno probabile invece la presentazione dei Moto Z3 e Moto X5. Per il primo si parla di display Full HD da 6’’ sempre in formato 18:9 e con cornici estremamente sottili, ma pare che ci sia un ulteriore Moto Z3 con risoluzione quad HD (giusto per non farsi mancare nulla) e che Lenovo potrebbe uscirsene con un Moto Mod per aggiungere allo Z3 la connettività 5G. Il Moto X5 presenterebbe invece un design decisamente inedito per la gamma e molto simile a quello di iPhone X (con tanto di notch frontale). In questo caso però aspettiamoci un annuncio più avanti visto che il Moto X4 è uscito giusto un paio di mesi fa.
Nokia: 9 sarà il numero perfetto?
Per ora il ritorno sul mercato di Nokia è stato un susseguirsi di alti e bassi e anche il tanto atteso Nokia 8 si è rivelato un po’ al di sotto delle aspettative. Il Nokia 9 però potrebbe cambiare un po’ le carte in tavola e rilanciare il brand finlandese nell’olimpo dei grandi. Dai leak e dai rumor fin qui emersi aspettiamoci infatti un top di gamma con display in 18:9 curvo ai lati e con un prezzo simile a quello del OnePlus 5T, che potrebbe rivelarsi il vero punto forte dello smartphone.
A Barcellona potremmo però vedere anche altro e la nuova versione del Nokia 6 lanciata da poco in Cina potrebbe approdare anche dalle nostre parti. Il Chief Product Officer di Nokia Juho Sarvikas ha detto che questo MWC sarà straordinario e speriamo davvero che abbia ragione.
Sony: parola d’ordine Xperia XZ
Lo scorso anno il Sony Xperia XZ Premium ha fatto parlare molto di sé per specifiche tecniche straordinarie (una su tutte, il display 4K/HDR), ma alla fine, tra un comparto fotografico non all’altezza di altri top di gamma e un design inevitabilmente vecchio e sorpassato, non è andato poi benissimo sul mercato. L’Xperia XZ Pro potrebbe però riuscire là dove il suo pur ottimo predecessore ha in parte fallito.
Parliamo infatti sempre di uno smartphone di fascia alta con display OLED 4K da 5,7’’ ma con form-factor in 18:9 come ormai capita sempre più spesso di vedere sui top di gamma. Altri rumor parlano di SoC Snapdragon 845, di 6 GB di RAM e di 128GB di storage, con un comparto imaging affidato a una doppia fotocamera posteriore da 18MP/12MP. Molto dipenderà anche dal prezzo e dal design complessivo, che oggi rappresenta il più grande limite della gamma Xperia.
E il resto?
BlackBerry lancerà due nuovi smartphone quest’anno tra cui una nuova versione del KeyOne e quindi a Barcellona potremmo vederne uno o entrambi. Al MWC 2018 ci sarà anche Xiaomi e per questo attivissimo produttore cinese si parla già di un potentissimo Mi 7 con Snapdragon 845, 6GB di RAM, un display AMOLED da 6’’ prodotto da Samsung, ricarica wireless e un sistema di riconoscimento facciale. Contando poi come Xiaomi riesca a mantenere i prezzi dei suoi smartphone particolarmente bassi, questo Mi 7 potrebbe dare parecchio filo da torcere a molti top di gamma più quotati.
Alcatel porterà diversi modelli delle serie 5, 3 e 1 con display in 18:9 e riconoscimento facciale e non mancheranno novità da parte di Oppo e ZTE, sebbene su questo versante non siano emersi veri e propri rumor. Per quanto riguarda gli indossabili, aspettiamoci novità da Misfit, Fossil e Nokia, ma anche in questo caso i dettagli sono del tutto assenti.
Huawei: P20 o P11?
Abbiamo apprezzato il Huawei P10 e soprattutto il P10 Plus, anche se entrambi i modelli sono stati oscurati da un certo Galaxy S8. Il produttore cinese potrebbe però rifarsi quest’anno con il P20… o il P11. In ogni caso Huawei terrà un evento apposito a marzo al di fuori della manifestazione spagnola, anche per evitare di finire per l’ennesima volta in secondo piano di fronte all’annuncio del Galaxy S9.
Il successore del P10 dovrebbe montare un display edge to edge in formato 18.7:9 con risoluzione di 1080×2244 pixel, mentre il P20 Plus potrebbe raggiungere una risoluzione Quad HD. Un altro rumor riporta una tripla fotocamera posteriore, con una di esse addirittura da 40 Megapixel. Se fosse davvero così, Huawei quest’anno avrebbe parecchio per cui farsi notare.
Chi altro non ci sarà?
A Barcellona non ci sarà sicuramente l’LG G7 visto che il CEO del colosso coreano ha voluto ripartire da zero con la progettazione di questo futuro top di gamma (e a questo punto chissà quando lo vedremo). Su HTC tutto tace (è ancora presto per il Google Pixel 3) e come al solito non vedremo niente nemmeno da parte di Apple, sebbene in primavera potrebbe essere annunciato un nuovo iPhone SE. Infine anche per quanto riguarda Microsoft non aspettiamoci nulla visto lo stato comatoso di Windows Phone.
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