Il servizio in streaming olandese Primephonic specializzato in musica classica fornirà a gran parte del suo catalogo dei booklet in formato digitale
L’importanza dello streaming musicale oggi non può essere sottovalutata, anche perché a conti fatti parliamo del modo più conveniente per accedere alla musica che ci sia oggi (e in fondo che ci sia mai stato, pirateria esclusa, naturalmente).
Eppure, anche se non mancano servizi che offrono brani e interi album con una qualità pari a quella del CD (16-bit/44.1kHz) e in certi casi anche maggiore (in questo caso si parla di streaming hi-res a 24-bit/96kHz), c’è ancora qualcosa che manca all’appassionato di musica che, dopo anni trascorsi ad acquistare CD, si è dato allo streaming. Parliamo del booklet, il libretto più o meno voluminoso inserito nei CD che a seconda dei casi contiene foto, testi dei brani e altre curiosità “storiche”, come nel caso di alcuni ricchissimi booklet presenti all’interno di cofanetti celebrativi di band o artisti solisti.
Per ovviare a questa mancanza, il servizio in streaming olandese Primephonic specializzato in musica classica e accessibile anche dagli utenti italiani, sta cercando di arricchire la sua offerta fornendo a gran parte del suo catalogo (circa 230.000 album) dei booklet in formato digitale. Ciò è reso possibile grazie a una collaborazione tra Primephonic e importanti etichette musicali come Sony, Universal e Harmonia Mundi, ma anche con centinaia di altre etichette più piccole. Tramite l’app Primephonic si potrà così accedere a breve a decine di migliaia di booklet in formato PDF di altrettanti album.
“I nostri abbonati sono appassionati del genere e vogliono assorbire quante più informazioni possibili su compositori, strumentisti e direttori d’orchestra” ha dichiarato Thomas Steffens, CEO di Primephonic. “Si tratta di un importante aggiornamento del servizio anche per garantire a tutti gli artisti il merito del proprio lavoro, qualcosa di particolarmente rilevante per il genere di musica classica a causa della sua natura collaborativa”.
Quando ce ne siamo occupati, abbiamo definito Primephonic “un servizio raccomandabile come punto di riferimento per gli appassionati di musica classica e per quelli che vogliono espandere allo stesso modo i loro orizzonti sonori, grazie anche alla sua eccellente qualità audio offerta e all’interfaccia accessibile”. Se volete entrare nel mondo di Primephonic, avete a disposizione 14 giorni di prova gratuiti, terminati i quali potete scegliere tra il piano in abbonamento Premium a 9,99 euro mensili (o 99,99 euro all’anno) con streaming in MP3 a 320 Kbps e quello Platinum, che a fronte di 14,99 euro mensili (o 149,99 euro all’anno) offre, là dove disponibile, uno stream in formato FLAC a 24-bit.
L’aggiunta dei booklet in formato PDF non può che far piacere agli appassionati e ci piacerebbe vedere questo tipo di contenuti anche su altri servizi più attenti alla qualità audio come Tidal o Qobuz. In realtà Tidal offre già per moltissimi album una sezione con i crediti e in certi casi anche con una recensione, ma avere a disposizione un vero e proprio booklet per ogni album che si ascolta in streaming potrebbe dare molto di più all’esperienza di ascolto e di “vicinanza” alla musica.
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