Viral [Blu-ray]

Poche idee e tanto riciclo in Viral, ennesimo stanco horror tra pandemie globali, infetti e sopravvivenza. In Blu-ray da Koch Media.

In Viral, quando le prime notizie di un pericoloso virus circolano sempre più insistentemente, anche per le sorelle Stacey (Analeigh Tipton) ed Emma (Sofia Black-D’Elia) la vita quotidiana non cambia, almeno sino al momento in cui non rimane contagiata una compagna di scuola.

Il padre delle ragazze, allontanatosi da casa per tentare di recuperare la moglie in aeroporto, rimane bloccato all’esterno del vasto perimetro militare di quarantena dove è locata la residenza di famiglia. Inizialmente euforiche per il tempo libero a disposizione senza alcun controllo, la preoccupazione delle giovani muta in terrore quando viene dichiarata la legge marziale. Isolate, senza media a disposizione e con Stacey che manifesta i primi sintomi degenerativi della malattia, si barricano in casa mentre per le strade circostanti gli infetti assaltano i sani trasmettendo un devastante organismo multicellulare.

Sembra impossibile ma all’alba del 2015 qualcuno si è candidamente sognato di sfornare (e a vendere niente meno che alla Miramax!) una sceneggiatura su un agente patogeno che trasforma i contagiati in belve feroci, davvero originale.

In anni in cui si susseguono a ripetizione film e serie TV sempre più d’infima lega tra pandemie, contagi, zombie e affini, così vicini eppur così lontani da opere di tutt’altra levatura a partire dai Cronenberghiani Shivers – Il demone sotto la pelle o Rabid – Sete di sangue classe ’70, gli sceneggiatori Barbara Marshal e Christopher Landon (Disturbia, Paranormal Activity 2/3/4) hanno dato vita a uno script horror a dir poco banale.

Una noiosa, maledetta minestra riscaldata da sbadiglio imperante diretta da Henry Joost e Ariel Schulman, coppia al terzo lungometraggio dopo Paranormal Activity 3 e il più recente Nerve. All’interno del cast uno sprecatissimo Michael Kelly, magnifico villain al fianco di Kevin Spacey nella serie TV House Of Cards.

Apocalittico teen-movie infarcito di elementi cult privi di originalità, non ultimo L’invasione degli ultracorpi con la ‘connessione’ tra gli infetti, saccheggiando qua e là tasselli di cinema di genere, in testa i morti viventi romeriani anche se più vicini ai velocisti del (discutibile) remake L’alba dei morti viventi  di Zack Snyder.

Salvando effetti in computer grafica e di make-up questa produzione artisticamente misera e dal finale buonista sembra una malriuscita puntata pilota di un serial tv, direct-to-video di cui si è dimentichi prima ancora dell’inizio dei titoli di coda. Consigliato agli aficionado assoluti dell’horror.

VIDEO

Anche se non è dato sapere l’hardware a disposizione dell’unità produttiva è presumibile il girato digitale 2K, formato 2.35:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4.

Tecnicamente Viral è un prodotto di ottimo livello con alcuni passaggi in cui risulta inferiore la tenuta delle sfumature in secondo piano, in particolare per i neri, più evidente su schermi di grandi dimensioni.

Il BD-50 è praticamente vuoto fatta eccezione per un file di circa 10 Gb che contiene nuovamente i primi 54,58 minuti del film ma senza audio: sembra più un incidente di percorso nell’authoring piuttosto che avanzare folli ipotesi di una versione non censurata in seamless branching, poi abbandonata.

 AUDIO

Doppia traccia DTS-HD Master Audio 5.1 canali, sono entrambe interessanti, con qualche momento acusticamente significativo, in particolare verso la fine con i bombardamenti aerei stimolando anche il subwoofer. Eccetto una festicciola nella prima parte il grosso dell’opera è dialogo-centrica con ottima presenza del centrale e apertura in gamma medio-alta.

EXTRA

Purtroppo solo il trailer ma ricordo che la Limited Edition, sia DVD che Blu-ray, include un libretto con approfondimenti testuali a cura di Nocturno.

TESTATO CON: Tv Hisense 4K H49M3000, Sony KD55XE9305, UHD player Samsung UBD-K8500

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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