Il primo tv Sony 55’’ della serie 2017 è il KD-55XE9305. La recensione del pannello 4K HDR a prova di Dolby Vision e HLG. Potremo vedere in UltraHD anche via streaming su Netlix, Youtube e Prime Video.
Il 2017 di Sony è ricco di modelli 4K HDR. Tanto attesi quanto performanti. Mentre attendiamo di metter mano ai suoi primi schermi OLED (nei prossimi giorni vi daremo ulteriori informazioni), dedichiamo il meritato spazio al Sony KD-55XE9305. Un glorioso pannello LCD da 55 pollici prezzato alla poco abbordabile cifra di 2.700 euro ma che stupisce per la naturalezza dei colori e la dose massiccia di dettagli.
Il modello KD-55XE9305 ha un equipaggiamento completo: risoluzione 4K Ultra HD, l’alta gamma dinamica HDR e una lista di features infinita.
La serie XE93 veste il chip X1 extreme
Quel che accomuna la serie XE93, il top di gamma ZD9 del 2016 e l’imminente serie OLED A1 è il processore d’immagini X1 Extreme che, almeno sulla carta, promette la riproduzione di minuzie accurate, contrasti forti e una fluida gradazione cromatica per spremere appieno il 4K HDR.
Il processore X1 Extreme incrementa del 40% la potenza di calcolo rispetto all’analogo predecessore che vestiva la serie XD93. La funzione HDR Remaster “Object-based” sfrutta il riconoscimento del look naturale che dovrebbero avere gli oggetti così da garantire un upscaling intelligente; è l’ideale per i contenuti standard che quindi vengono ricreati in 4K HDR e non semplicemente alzando a palla i valori di contrasto e saturazione.
Il piatto più succulento della piattaforma HDR tuttavia è da ricercare nel supporto al Dolby Vision HDR, standard per alcune produzione di Netflix come Marco Polo e presto disponibile anche su alcuni film in Blu-ray 4K UltraHD. Il chip X1 supporta inoltre l’HLG (Hybrid Log Gamma), l’HDR dinamico per i servizi broadcast, tra l’altro usato dalla BBC per il recente Planet Earth II.
Le funzionalità Dolby Vision e HLG verranno rese disponibili nel corso dell’anno grazie ad un aggiornamento via software: il KD-55XE9305, nella predisposizione da fabbrica, disporrà dello standard HDR10. Poco male, Sony si è costruita una reputazione di tutto rispetto per l’efficienza degli update. Non resta che attendere fiduciosi la notifica d’aggiornamento.
Qualità delle immagini
Sony è sempre stata attenta a tarare la gamma TV in modo naturale. Ma sul panello del KD-55XE9305 si è superata. Il test è eseguito in 4K HDR con il supporto Planet Earth II, un tripudio di rigogliose giungle, dettagli e chiarezza.
La campionatura dei colori è eccezionale, complice una gestione molto accurata di vividezza e contrasto. I verdi, rossi, viola e gialli del trochilide sono così vibranti che pare distinguere le singole piume del colibrì.
Il livello del verde è nettamente profondo e variegato sulle foglie degli alberi nell’episodio della giungla. I movimenti sono altrettanto fluidi. Abbiamo rilevato alcuni casi di judder (rallentamenti a singhiozzo Ndr.) durante i panning più prolissi.
Switchando al Blu-ray standard notiamo che il pannello Sony mantiene una dimensione realistica e cinematografica. Le tonalità rosa degli incarnati sono tangibili e naturali in The Imitation Game; in Vita di Pi si possono distinguere le imperfezioni del fitto pelo della tigre.
Il bilanciamento dei bianchi e dei neri eseguito sul modello KD-65ZD9BU si era rilevato problematico. Fortunatamente è stato più intuitivo e semplice sul tv KD-55XE9305. Le scene più brillanti luccicano senza infastidire l’occhio. Le falene di fuoco, I riflessi del sole sulla superficie del lago appaiono incantate, nitide e definite.
Quel che contraddistingue i contenuti 4K HDR (abbiamo visto The Martian in UHD e Jessica Jones via streaming in HLG) è il fattore luminosità, una caratteristica che dà nuova linfa alle immagini senza per forza compromettere la resa dei neri e la tridimensionalità del quadro.
I neri a tal proposito risultano più convincenti delle prove svolte sugli LCD Sony delle altre annate. Una superiorità che risulta evidente nelle spassose scene spaziali di Star Trek Beyond, o sul piumaggio dei pinguini restituito molto soft.
La caccia tachicardica tra i serpenti e le iguane avviene su un’isola vulcanica ricca di grigi e marroni. La corsa è così concitata e cromaticamente variegata da costituire una sfida per qualsiasi TV 4K. La riproduzione poteva veramente originare un miscuglio di difetti, in termine cromatici, motion ed evidenziazione delle textures.
Il pannello del KD-55XE9305 al contrario dimostra una gestione intelligente di tutti i fattori: le minuzie sono croccanti, fedelmente in rilievo e dominanti su neri abissali e un’ampia rosa di gradazioni cromatiche. Mentre gli animali corrono, le venature sharp del terreno mantengono la solidità delle texture sembrando realistiche e vibranti. È una fotografia davvero impressionante. Eppure Sony fa sembrare la resa così semplice e a portata di mano.
I settaggi dedicati all’upscaling meritano anch’essi un plauso. Sia che guardiate i vecchi episodi DVD di Buffy o le più recenti serie tv in definizione standard, si possono sempre percepire i contorni vaporosi, gli sfondi con noise e colori piatti. Tuttavia la visione è godibile e comunque un passo avanti rispetto alla fonte inserita nel lettore.
Qualche incertezza sui neri
Sebbene si stiano decantando le lodi del Sony KD-55XE9305, non vuol dire che la qualità video sia esente da difetti. Dobbiamo ancora ricevere i modelli 2017 dei brand rivali per redigere un confronto degno di nota. Tuttavia la prima prova del tv Sony svela un livello di dettaglio sopito nelle oscurità e nelle ombre.
La resa avrebbe beneficiato di un grado di texture più evidente nei neri, e contorni più sfumati in Star Wars: Il Risveglio della Forza. Quel pizzico di profondità e realismo che poteva costituire la differenza.
Si percepisce anche una macchiolina di retroilluminazione dall’angolo sinistro inferiore del pannello. Non è un fascio di luce forte o troppo intrusivo tale da infastidire la visione del film. Dopotutto, si deve lo zampillio di luce all’ingegneria Edge LED che circonda il perimetro dello schermo.
Out of the box, senza metter mano ai settaggi di fabbrica, non sentiamo il bisogno di attivare opzioni extra perché il profilo base è già di suo soddisfacente e affidabile. La modalità HDR ad esempio intensifica i contrasti sui contenuti SD.
Abbiamo abbassato leggermente i valori della brillantezza, contrasto e luminosità per rendere la visione più naturale. Ad eccezione di queste modifiche, è meglio mantenere i parametri come Sony li ha architettati lasciando disabilitate le feature aggiuntive del processore X1.
Qualità audio
Tra i punti di forza del KD-55XE9305 possiamo annoverare la qualità del suono. QuestoTV Sony ha un suono robusto, molto più di quanto ascoltato sui predecessori dello storico marchio giapponese. Mantiene la stessa gradita dinamica, chiarezza e timbrica ascoltata sugli schermi piatti degli anni scorsi ma aggiunge corposità e gravità agli effetti più tumultuosi, solitamente riprodotti troppo flebili. A dispetto di quanto avviene sugli altoparlanti dei televisori più comuni, il Sony XE9305 dispone di tre speaker frontali per un totale di 50W.
Le voci infatti arrivano più dirette e comprensibili. La narrazione di David Attenborough si sente chiaramente in Planet Earth II senza inficiare la dinamica e compostezza della colonna sonora. I tratti drammatici sono riprodotti con abbastanza intensità e robustezza per tenerci col fiato sospeso. Un risultato decisamente ragguardevole considerato l’appiattimento sonoro delle TV negli ultimi anni.
Chiariamoci, i tre speaker non possono sostituire una soundbar dedicata o un kit home cinema, però garantiscono una buona visione e un accorpamento audio-video di tutto rispetto, specialmente considerato che per vedere Animali Notturni ci siamo affidati ai soli diffusori del televisore. Per l’ascolto puro delle colonne sonore o per godere di una dimensione surround ampia, specialmente per le esplosioni e le scene d’azione, è necessario integrare l’equipaggiamento audio con un sistema surround.
Funzionalità
Le caratteristiche aggiuntive di un televisore sono da un decennio un fattore chiave che influisce sull’appetibilità dei consumatori. Per i meno esperti costituisce un fattore importante tanto quanto la qualità della catena audio-video. Il Sony KD-55XE9305 su questo fronte non teme confronti.
Netflix, il servizio Prime Video di Amazon e Youtube sono essenziali per vedere i contenuti in 4K e HDR, così come costituiscono la porta principale per un ricco catalogo di film, show televisivi e la pletora di divertenti video.
State solo attenti alla velocità di connessione del vostro operatore domestico. Sony offre opzioni di connessione sia Wi-Fi che cablata; come sempre vi consigliamo di affidarvi ad una linea LAN via cavo per uno streaming 4K HDR stabile. Col wireless la trasmissione tende a tentennare.
Tutte le app integrate (alle quali se ne possono aggiungere altre via Google Play Store) si selezionano dalla Home Page Sony, raggiungibile all’accensione e, ancora una volta, basata sul sistema Android TV.
L’interfaccia è la stessa degli anni scorsi: file di app, settaggi e consigli tutti accumulati in home page e divisi per categorie. È molto semplice e intuitivo farci l’abitudine, anche se avremmo preferito che la pagina di benvenuto non occupasse l’intero schermo.
Questo non accade con le interfacce di Samsung e LG ad esempio. Il loro approccio minimalista è molto meno invasivo: sfrutta una singola fila di opzioni che non oscura il quadro. Sarebbe gradita un’esperienza simile per tutti gli Android TV, una impaginazione che consenta di proseguire la visione e al contempo favorisca la navigazione tra app e impostazioni.
Sony, per questo genere di approccio, ha pensato ad un’opzione avviabile dalla barra dei contenuti. Premendo il tasto “Discover” sul telecomando apparirà una fila di raccomandazioni: una sequela di pop up ricco di consigli televisivi e applicazioni. Più show si guardano sul tv Sony, più selezioni appariranno nella barra, perlopiù inclini ai nostri gusti e preferenze.
Le altre opzioni includono GoogleCast e il DLNA, ideale ed essenziale per trasmettere contenuti dallo smartphone allo schermo del televisore sfruttando il Wi-Fi. Chi non si vuole affidare allo streaming, può avvalersi del mirroring.
Costruzione
Il design è dei più minimalisti. La forma dello schermo LCD da 55 policci si espone grazie ad un sottile contorno levigato in nero. Ad un primo sguardo figura subito come un modello nuovo, pregiato.
Il piedistallo rettangolare è altrettanto gradevole alla vista. Il design è elegante. Non è tra quelli troppo arzigogolati e invadenti. Lo stand di alluminio sposa il lato più pratico. La scelta pragmatica che si ritrova in ogni particolare del Sony KD-55XE9305. Anche il telecomando segue la stessa logica: veste una forma semplice, dall’interfaccia intuitiva e immediata; i tasti sono rivestiti di fine gomma, gradevoli al tocco e non troppo vistosi.
C’è un leggero ritardo tra la pressione del tasto e il risultato del comando su schermo. Anche questa è una caratteristica degli Android TV di Sony. Alcuni utenti si abituano col tempo, altri invece cambiano brand.
Il retro dello schermo merita anch’esso una menzione. Lo XE93 non prende solo in prestito il processore dal top di gamma ZD9 ma anche la griglia che dà l’illusone che il fronte e retro formino un unico pannello. Inoltre ha l’ovvia funzione di nascondere tutte le connessioni del dispositivo.
Il pannello è dotato di 4 input HDMI, tutti funzionanti con l’ultimo standard HDCP 2.2; il che significa piena compatibilità per i contenuti 4K e HDR.
Tre porte USB sono disponibili per la riproduzione da hard drive. Una di queste supporta anche la registrazione dei programmi su hard disk esterno. Non mancano le connessioni SCART e composite, un output digitale ottico, il Freeview HD e il doppio sintonizzatore satellitare.
Sony ha inoltre pensato ad una soluzione intelligente per i cablaggi, di modo che si celino dietro le linee edge del televisore. La feritoia per inserire i cavi parte dal pannello retrostante e arriva fino alla base, così non dovremmo vedere le atiestetiche e poco pratiche (per chi deve tenere in ordine la casa) matasse aggrovigliate nei pressi del TV.
Il nostro verdetto
Il 2017 di Sony sposa il 4K HDR. Il 55 pollici qui esaminato non sfoggia le ultimissime migliorie in campo televisivo. Tuttavia è un televisore ottimo. Il prezzo è decisamente elevato per uno schermo da 55’’. Sembra che il brand giapponese abbia ritoccato i prezzi al rialzo. Una strategia non attuata solo da Sony nel campo tecnologico.
Visto il livello raggiunto dalla concorrenza nel 2017, è indubbio che questo TV Sony valga il valore richiesto, anche se lo cataloga tra i moelli di fascia premium.
© 2017, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Sony KD-55XE9305:
Il nostro verdetto
Immagini naturali, un suono corposo e tutte le ultime features fanno del primo dell’ LCD 4K HDR Sony un televisore di successo.
Pro
Qualità delle immagini in 4K HDR naturali e nitide
Profondità dei neri convincente
Qualità audio solida e pulita
Supporta il Dolby Vision e HLG
Netflix e Amazon sono visionabili in 4K HDR
Eccellente design e features smart tv
Contro
Il po’ più di dettaglio sui neri non avrebbe fatto male
La risposta dell’interfaccia potressere essere più veloce