Animal Kingdom – Stagione 1 [BD]

Dopo il successo cinematografico del film australiano Animal Kingdom il ritratto di un’altra (im)perfetta famiglia di criminali questa volta statunitense nell’omonima riduzione televisiva. Distribuzione Warner Bros

Nella prima stagione di Animal Kingdom siamo nella California del sud, dove lo studente delle superiori Joshua ‘J’ Cody (Finn Cole), in seguito alla morte della madre tossicodipendente, non ha altro luogo dove riparare se non presso la lussuosa abitazione della nonna Janine (Ellen Barkin) detta ‘Smurf’. Il suo arrivo è un fulmine a ciel sereno osteggiato dagli zii, che vedono nel giovane un potenziale rischio per i loro affari.

Perché la famiglia di Smurf non ha nulla a che fare col classico modello americano, pericolosi criminali impegnati a mettere a segno colpi spesso di alto profilo. I figli di Smurf sono il braccio armato della banda: Deran (Jake Weary), il possente Craig (Ben Robson) e il fratello maggiore Pope (Shawn Hatosy), appena uscito di prigione e anche il più pericoloso con turbe psichiche non sempre tenute sotto controllo farmacologico. Una linea di sangue cui si è aggiunto Baz (Scott Speedman), adottato all’età di 12 anni e liberato dal giogo dei violenti genitori.

Autoritaria nonché mente organizzativa delle azioni criminose è Smurf con Baz braccio destro, il cui carisma è collante a mala pena capace di evitare pericolose defezioni. Con un quoziente intellettivo superiore che potrebbe aprirgli la strada verso tutto un altro futuro J sa perfettamente quanto gli accade attorno, mordendo il freno per dare il proprio contributo e con esso dimostrare fedeltà e abnegazione assolute alla ‘famiglia’.

Il ritorno alla libertà di Pope sarà la miccia che innescherà una sorta di rivolta nei confronti di Smurf da parte dei figli, sempre meno disposti ad accettarne il pugno di ferro e desiderosi di organizzare i colpi in maniera indipendente. Ma le difficoltà per i Cody sono solo all’inizio a causa di due detective della polizia locale pronti a giocare sporco pur di assicurarli alla giustizia.

Dalla costola dell’omonimo film australiano di successo di David Michôd del 2010 una moderna crime story dal retrogusto coatto-maranza. Cast di prim’ordine capace di dare corpo agli eventi e una realizzazione artistica d’eccellenza che muove subito i primi passi per presentare i diversi componenti della famiglia cresciuti in seno alla violenta e spietata legge della giungla d’asfalto, quell’Animal Kingdom cui il titolo stesso fa riferimento.

In cima alla ‘catena alimentare’ c’è Smurf, interpretata da una grande Ellen Barkin (Bad Company, Johnny il bello tra i tanti), gagliarda sessantaquattrenne con carisma e sex-appeal da vendere. È lei la matriarcale figura di riferimento, pericolosa, manipolativa, senza remore a fare il doppio e triplo gioco, assieme a J sembra l’unica in grado di gestire le entrate illecite con uno sguardo al futuro che vada più in la di quello tipico del giorno dopo degli scapestrati e viziati figli, apparentemente incapaci di muoversi senza aiuto.

Nonostante alla produzione ci sia lo stesso regista del film Animal Kingdom di David Michôd, il livello qualitativo nello sviluppo degli eventi è altalenante, in una prima stagione in cui gli appassionati non troveranno troppi elementi originali senza per questo penalizzarne la godibilità.

C’è chimica e intesa tra gli interpreti anche se il profilo psicologico fa fatica a ingranare, tra accelerazioni e frenate nel delineare soggetti e comportamenti, tutto visto (quasi) sempre attraverso gli occhi del giovane J, costretto a crescere velocemente nella non facile gestione di giornate tra scuola e criminalità organizzata.

Non mancano momenti di alta tensione con tutti gli ingredienti utili e tipici di una serie TV di genere come questa tra furti, odio, sesso, gelosie, lotte intestine, pedinamenti, tradimenti, follia, violenza gratuita, omicidi, avidità tra danaro e potere. Una first season composta da 10 episodi della durata di 50 minuti circa l’uno che non bada a spese quanto a messa in scena, che ha visto alla regia tanti nomi di lungo corso della scena di Hollywood come James Muro (camera operator di kolossal come The Abyss, Le cronache di Riddick, Heat – La sfida tra i tanti).

Una serie di script a fare da apripista a un orizzonte di eventi futuri di cui si può solo immaginare la portata nel corso di questi primi 500 minuti e in particolare nell’eccellente season finale rendendo difficile (alla lunga) non arrivare ad amare la famiglia Cody, dirompente lato oscuro del sogno americano costi quel che costi. La seconda stagione di Animal Kingdom è già passata in televisione e da tempo disponibile in streaming, mentre il network americano TNT ha confermato la produzione di una third season che speriamo faccia scintille.

Nota per i collezionisti: rispetto alle edizioni visionabili in streaming la puntata pilota è priva dei titoli di coda e ‘attaccata’ alla seconda, la quale, subito dopo il prologo, propone per la prima volta i notevoli titoli di testa. A conti fatti appare come un’idea male espressa: sarebbe stato più bello offrire le prime due puntate assieme in versione unico film con seamless branching concedendo al tempo stesso di fruirne separatamente e con i rispettivi titoli di coda.

Tre frame selezionati dai notevoli titoli di testa (click per ingrandire)

VIDEO

Girato interamente digitale a una non meglio precisata risoluzione, formato broadcast 1.78:1 (1920 x 1080/23.97p). Una resa anche sopra la media nelle sequenze con ampia luminosità e contrasto, risalto elementi anche in secondo piano con senso di tridimensionalità. Altro discorso le sequenze notturne o al buio, dove la qualità tende a scemare e ci si rende maggiormente conto dei limiti dell’encoding.

Il guaio è che mettere 250 minuti di programma in ciascuno dei 2 Blu-ray non si è rivelata la migliore scelta qualitativa, con flussi di bit rate anche imbarazzanti che non riescono a rendere sempre giustizia alla cinematografia di Animal Kingdom. Palette cromatica anche ricca con elementi saturi ma i neri non convincono, purtroppo piuttosto alti. Forse già in tali condizioni si sarebbe potuto provare ad abbassare la compressione, dove per esempio sul primo disco sono rimasti circa ben 13 Gb di spazio libero.

AUDIO

Nota dolentissima anche per questa pubblicazione in una sorta di viaggio indietro nel tempo agli albori del DVD. Una misera traccia Dolby Digital 2.0 canali a soli 192 kbps troppo vintage e totalmente incapace di restituire una minima scena sonora per una produzione di alto livello come questa, in cui il missaggio sicuramente sarà stato concepito per aumentare la tensione del momento.

Anche passando alla vetusta matrice Surround (con ben 1 canale monofonico posteriore non discreto) resta solo da immaginare il risultato tecnico se anche l’italiano avesse beneficiato di encoding lossless.

Nettamente migliore ma non stratosferica l’originale DTS-HD Master Audio 5.1 canali che apre a un panorama interessante, elementi discreti, presenza scenica per dialoghi, effetti, bassi con buona corposità e un dignitoso supporto dal fronte posteriore per uno spettacolo che non manca di passaggi anche esaltanti. Quanto meno il tedesco offre un Dolby Digital 5.1 a 384 kbps.

È un vero dispiacere assistere al continuo ‘maltrattamento’ anche di opere così recenti e importanti della scena statunitense: sappiamo bene che il mercato e i numeri condizionano le scelte produttive e non perdonano, ma nemmeno gli appassionati.

D’altra parte, perchè comprare un supporto fisico con video e audio super-compresso se la serie è già disponibile sui portali streaming a una qualità a questo punto equiparabile?

EXTRA

Pochi, interessanti, disposti su entrambi i dischi. Sul primo trovano posto unicamente alcuni ciak omessi dal montaggio finale per le 5 puntate. Sul secondo disco altro girato escluso per le puntate 5/6/7 e 6 capitoli di approfondimenti per un totale di circa 23 minuti con focus sulla produzione di Animal Kingdom tra set, personaggi ed esplorazione delle dinamiche che vi intercorrono. Lingua inglese con sottotitoli ovunque.

TESTATO CON: Tv Hisense 4K H49M3000, Sony KD55XE9305, UHD player Samsung UBD-K8500

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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