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Cuffie magnetoplanari Erzetich Charybdis: dalla Slovenia con furore

Il produttore sloveno Erzetich ha annunciato il lancio delle Charybdis, nuove cuffie magnetoplanari da 3000 euro che promettono prestazioni musicali di altissimo livello

Il produttore sloveno Erzetich, le cui cuffie (e relativi amplificatori) sono distribuiti in Italia da Tedes, ha annunciato il lancio delle Charybdis, nuove cuffie di fascia hi-end (3000 euro di listino) che promettono un “suono maturo che pone l’accento sulla musica”. Si tratta di cuffie magnetoplanari che, secondo Erzetich, “aiuteranno gli amanti della musica e i musicisti a raggiungere una chiarezza del suono superiore”.

Le Charybdis, che sono il modello top di gamma nell’attuale listino del produttore sloveno (si parte dai 599 euro delle Talia e di arriva ai 1999 euro delle Phobos), vantano driver magnetoplanari “all’avanguardia” da 43 ohm, che dovrebbero consentire agli appassionati “di assaporare ogni nota e sfumatura della loro musica preferita”. Inoltre, gli spessi e generosi padiglioni interni realizzati in velluto o pelle dovrebbero offrire un notevole comfort anche durante le sessioni di ascolto più lunghe.

Erzetich Charybdis

Prodotte in Solvenia, le Charybdis si differenziano dalle precedenti cuffie di Erzetich anche per le coppe in alluminio fresato a CNC anziché in legno. Con un peso di 740 grammi, le Charybdis non sono certo cuffie leggere (e pesano 50 grammi in più rispetto alle Phobos), ma Erzetich assicura che, grazie alla fascia più ampia, più morbida e ventilata, il peso è stato distribuito in modo da non recare fastidio durante l’ascolto; inoltre, la “tiara” esterna è realizzata in fibra di carbonio.


Erzetich Charybdis

Le cuffie sono completamente riparabili e vengono fornite con un cavo dotato di connettore XLR a 4 pin e un adattatore jack da 6,3 mm. Infine, all’inizio dell’estate, Erzetich porterà sul mercato il nuovo amplificatore Scylla appositamente progettato per sfruttare al meglio queste cuffie, sebbene nulla vieti di utilizzare uno dei cinque modelli già a listino, che vanno dall’entry-level Bacillus da 499 euro al top di gamma Deimos da 4000 euro.

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