Per gli amanti dei TV di grandi (anzi, enormi) dimensioni, quella di IFA 2022 è stata una vetrina ricca di novità, anche se per i MicroLED a prezzi umani non si è ancora visto nulla
Forse mi sbaglio, ma non ricordo un’edizione di IFA (o del CES di Las Vegas) così ricca di TV enormi e dai prezzi spropositati come quella di quest’anno. Che ormai parte del mercato TV globale si stia indirizzando su modelli da 55’’ o superiori non è certo un mistero e, nella fascia alta, si parte direttamente dai 65’’ per andare fino ai 77’’ e oltre. Certo, non stiamo parlando della maggioranza del mercato, ma complici i costi di produzioni abbassatisi molto negli ultimi anni e quindi prezzi al pubblico più favorevoli, acquistare oggi un TV da 65’’ non è più una cosa al limite dell’impensabile come una decina di anni fa.
LG tra OLED e MicroLED
E a IFA 2022 si è visto davvero di tutto per gli amanti dei TV che… puntano a fare da proiettori. Uno dei modelli più attesi e chiacchierati era certamente l’OLED LG G2 da 97’’, mostro 4K con pannello OLED.EX di ultima generazione che mantiene inalterate le caratteristiche della gamma G2 di quest’anno spalmandole però su una diagonale da ben 2,5 metri.

Troviamo così quattro ingressi HDMI 2.1 con tutte le feature possibili e immaginabili per i videogiocatori, il nuovissimo processore video Alpha 9 Gen che fa abbondante uso dell’intelligenza artificiale e l’affidabile webOS come sistema operativo. A Berlino LG non ha parlato del prezzo, ma si ipotizza una cifra compresa tra i 20.000 e i 25.000 euro (e garanzia di 5 anni sul pannello), con un’uscita sul mercato prevista entro fine anno.
Sempre in casa LG ha fatto ancora più scena il mastodontico MicroLED Magnit da 136’’, non una novità assoluta (lo avevamo già visto a maggio all’ISE 2022) ma sempre un gran bel vedere (come d’altronde diciamo sempre con qualsiasi schermi MicroLED). Viste le dimensioni, LG ha optato per un design modulare in cui diverse “mattonelle” LED RGB vanno a comporre questo schermo con risoluzione 4K, luminosità di picco di 1200 nit in HDR e una diagonale da ben 3,5 metri.

A colpire però è stato anche il sistema audio Beolab 90 di Bang & Olufsen affiancato al Magnit, che vanta qualcosa come 8000W di potenza e costa circa 100.000 euro. A quanto pare, LG non ha intenzione di portare dalle nostre parti questo gigantesco MicroLED e non ha quindi parlato di prezzi, ma considerando quelli dei modelli simili di Samsung si tratta quasi sicuramente di una cifra superiore ai 100.000 euro.
Samsung arriva fino a 114 pollici
E visto che abbiamo parlato di Samsung, il produttore coreano ha mostrato il Neo QLED 4K QN100 da 98 pollici, capace di spingersi fino all’impressionate picco di 5000 nit di luminanza in HDR (ricordiamo che è un TV Mini LED Quantum) e di integrare un sistema audio a 6.4.4 canali compatibile con Dolby Atmos e forte di una potenza complessiva di 120W. Ci sono poi altre migliorie rispetto ai modelli più piccoli dell’attuale serie top di gamma QN95B e anche per questo non deve stupire il prezzo corrispondente a circa 30-35.000 euro (al momento si conosce solo il prezzo coreano), mentre la disponibilità in Italia è data entro fine anno.
Samsung non poteva poi non mettere in mostra i suoi MicroLED, anche se nemmeno quest’anno abbiamo visto qualcosa di approcciabile dall’utente medio a livello di prezzi. Eppure, molto si è mosso negli ultimi tempi per cercare di ridurre prezzi e dimensioni di questi bellissimi (e impossibili) TV. A IFA 2022 infatti Samsung ha presentato una line-up completa di ben quattro modelli 4K (76, 89, 101 e 114 pollici).
Un traguardo significativo se pensiamo che i primi due, con le loro diagonali sotto i 100 pollici, erano qualcosa di impensabile solo fino a un paio di anni fa, segno che l’avanzamento tecnologico in ambito MicroLED sta procedendo a grandi passi. Samsung però non si è sbottonata troppo, parlando solo di 2000 nit di picco luminanza in HDR e di ingressi HDMI 2.1 con anche il supporto per il 4K a 120 Hz. Purtroppo, i prezzi rimangono ancora altissimi, con il modello più “piccolo” da 76’’ che dovrebbe costare attorno ai 70-80.000 euro, ovvero 15 volte di più rispetto al miglior OLED 4K da 77’’ oggi in commercio.
Teniamo d’occhio anche TCL
Spazio infine a TCL, produttore cinese in continua ascesa. Se del QLED C735 da 98” abbiamo già parlato qui, a IFA 2022 si è visto il modello della serie C935 dotato di retroilluminazione MiniLED e di sistema operativo Google TV. Le specifiche tecniche sono piuttosto impressionanti tra oltre 10.000 Mini LED pilotati in 2.300 zone, picco luminoso in HDR di 2.000 nit, supporto HDR totale (HDR10, HDR10+, HLG, Dolby Vision e Dolby Vision IQ), refresh-rate fino a 144 Hz e, ovviamente, ingressi HDMI 2.1 con tutto ciò che serve ai videogiocatori odierni.
Aggiungiamo un sistema audio integrato in configurazione 2.1.2 sviluppato da Onkyo ed ecco che abbiamo di fronte un signor TV. Se però speravate in un prezzo molto allettante (come per il meno evoluto C735), non è questo il caso, visto che TCL ha parlato dell’equivalente di circa 10.000 euro… e non sappiamo nemmeno se il produttore cinese porterà questo mostro in Europa.
Chiusura in bellezza con un MicroLED 4K da 136’’ capace di 5000 nit di picco in HDR che però, a quanto pare, è ancora in uno stadio prototipale e non si sa nemmeno se, visti gli altissimi costi di produzione, lo vedremo sul mercato in tempi brevi. Insomma, c’è poco da fare. La tecnologia MicroLED rimarrà un affare da nababbi ancora per parecchio tempo e IFA 2022 non ha certo cambiato le carte in tavola.
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