Diffusori attivi Sonus Faber. Come anticipato in articoli precedenti sull’argomento, i costruttori hanno individuato un settore sempre più importante per le nuove generazioni, i diffusori attivi ed in particolare gli “all in one”, cioè diffusori che da soli risolvono l’esigenza di avere un sistema compatto, semplice da usare, che permetta di ascoltare tutte le sorgenti attuali, dal giradischi, al tv, alle sorgenti digitali ed allo streaming.
In questo articolo parliamo di Sonus Faber, con un po’ di storia.
Nato agli inizi degli anni ottanta, con un approccio assolutamente fuori dall’ordinario, valga l’esempio dello Snail, e poi caratterizzatosi sempre più per il design e la filosofia di “suono naturale”.
Come tanti produttori che presentano design fortemente identificabili, è stato amato e odiato in pari misura, subendo diverse trasformazioni nel corso degli anni, sia societarie che di proposta di prodotti.
Diffusori attivi Sonus Faber
Il fondatore, Franco Serblin, ad un certo punto è uscito dalla società, ed ha fondato una sua azienda basata sui suoi disegni originali.
Oggi Sonus Faber è una realtà internazionale e di conseguenza anche il “suono” è di carattere diciamo universale, nel senso che deve essere accettato da un pubblico molto vasto.
E qui veniamo al cuore di questo articolo.
Proprio perchè il costruttore è inserito nel mercato mondiale, ha capito che è il momento di rivolgersi ad una nuova potenziale domanda, cioè le nuove generazioni che vogliono sì ascoltare la loro musica preferita, ma con sistemi semplici e compatti, adatti ad ambienti normali, e non a saloni da fiera del settore.
I due diffusori attivi Sonus Faber presentati sono Duetto e Omnia.
Il primo, Duetto, è all’apparenza il classico mini monitor di scuola inglese, ma sempre con il caratteristico design e perfezione di costruzione, tipico del marchio.
Il secondo, Omnia, con pari caratteristiche, ma in dimensioni ancora più compatte, in singolo mobile.
Ambedue i prodotti fanno parte di quello che ho chiamato “sistema ideale”, cioè i due diffusori attivi Sonus Faber vanno semplicemente collegati alla presa di alimentazione, per poi essere utilizzati con una semplice app che permette di utilizzare tutte le sorgenti, siano il TV o lo streaming. Il giradischi può essere collegato direttamente perchè sono entrambi forniti di ingresso phono MM.
Potrei citare i cosiddetti “dati tecnici”, ma non è questo il punto, in quanto la citata nuova generazione a cui si rivolge, non sono interessati a questi ma al risultato finale, che soddisfi le loro esigenze.
Le foto allegate danno una chiara evidenza dei diversi utilizzi, oltre ai particolari sulla perfezione di costruzione, tipiche del marchio Sonus Faber, apprezzato in tutto il mondo.
A questo punto sorge spontanea la domanda: se è vero che esiste questa nuova categoria di prodotti, rivolti ad una potenziale nuova clientela, sono i negozianti pronti a proporre queste soluzioni ed a promuoverli?
L’alternativa, in caso negativo, come citato altre volte, i produttori possono anche pensare di fare da soli, come già diverse realtà in diversi paesi si sono già palesate.
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