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Hellboy (2019) [UHD]

Il recente reboot di Hellboy per la regia di Neil Marshall approda in UHD in un’esclusiva steelbook. Distribuzione Eagle Pictures

Prima che Hellboy (David Harbour) venisse evocato dai nazisti nella speranza di ribaltare le sorti della guerra l’umanità aveva rischiato innumerevoli volte di finire soggiogata da potenti tiranni.

Mai nessuno davvero a un passo dal dominio assoluto quanto Nimue (Milla Jovovich), regina delle streghe che nel medioevo scagliò sul pianeta la piaga della peste. Re Artù assieme a Merlino riuscirono a impedire la catastrofe, facendo letteralmente a pezzi la donna grazie alla magia della spada Excalibur. Il sovrano decise che ogni singola parte fisica della bestia venisse sepolta in luoghi separati, celati per sempre alla conoscenza.

Ormai adulto, al servizio del bene e in forza come detective presso il B.P.R.D (Bureau of Paranormal Research and Defense), durante una missione Hellboy scopre che il Gruagach, abominio dalle fattezze umane con la testa di cinghiale, sta raccogliendo le parti smembrate di Nimue. Il corpo della strega deve ricomporsi per soggiogare l’umanità ma prima un segreto tenuto nascosto per 1500 anni dovrà essere rivelato a Hellboy, chiamato a decidere se diventare re degli inferi sulla Terra o liberarsi per sempre dell’orrenda minaccia.


Appassionato di cinema action il britannico Neil Marshall nel corso del tempo ha spesso orchestrato con buona mano opere di genere tra horror e fantascienza, in parte omaggiando il lavoro di maestri amati da sempre come John Carpenter e George Miller. Per farsi un’idea di chi sia Neil Marshall sarebbe sufficiente guardare Doomsday – Il giorno del giudizio.

Portato su grande schermo da Guillermo del Toro nel 2004 e 2008 con stile e ricercatezza visuali secondi a nessuno, il rilancio del personaggio nato dalla matita di Mike Mignola è passato per le mani dello sconosciuto sceneggiatore Andrew Cosby, qui al suo esordio per il grande schermo. Un’operazione intrisa di elementi pop e curata da uno dei registi pulp più in auge nell’ambiente dei B-movie: quali ingredienti migliori per un reboot del rosso investigatore degli inferi?

La messa in scena è sontuosa benché strafatta all’inverosimile di computer grafica, con la Jovovich che da eroina del bene nel franchise Resident Evil presta se stessa al gioco delle parti diventando vessillo del male. A proposito di scettri quello del personaggio principale è purtroppo passato di mano dall’ottimo Ron Perlman dei film di del Toro a David Harbour (Stranger Things).

Soprassedendo alla differenza in termini di corporatura e prestanza fisica il risultato finale di questo nuovo Hellboy non ha lo stesso impatto. La creatura rivista e corretta ha una presenza meno efficace al netto del grande lavoro di make-up, e poi la voce di Adriano Giannini non è la più calzante e manca di carisma.

Lo script di Cosby tira in ballo anche ‘Baba Yaga‘, l’uomo nero che negli ultimi anni è citato a ripetizione e accostato alla figura di John Wick, mentre qui appartiene a una lurida e mostruosa creatura che vive in un’abitazione che sembra la versione infernale del castello errante di Howl di Miyazaki. Come in numerosi altri lavori Marshall non perde occasione per sfruttare idee altrui, come il richiamo da parte della negromante di anime appena strappate alla vita, che si manifestano in una sorta di ectoplasma dalla sua bocca come ne Il messaggero – The Hunting In Connecticut, diretto da Peter Cornwell nel 2009.

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Violenza sfrenata e gratuita che reitera senza soluzione di continuità, il turpiloquio più becero e l’aria di anarchia che si respira in quest’opera fracassona saranno anche figlie dell’ispirazione che giunge dal fumetto di Mignola, quanto a funzionare su grande schermo è tutto un altro paio di maniche.

Marshall scatena letteralmente l’inferno sulla Terra ma lo fa spingendo talmente tanto l’acceleratore a tavoletta che poi non potrebbe più rallentare manco con freno a mano e paracadute. Regista che si guarda bene dal farlo, anzi si adopera per scagliare la sua creatura in un universo parossistico finendo per cappottare. Ne pagano lo scotto tutti i personaggi, ritrovandosi con profili psicologici spessi 1 millimetro, dove l’orrore vira nel ridicolo e stravagante fine a se stesso.

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L’escalation granguignolesca procede implacabile tra sanguinolente bizzarrie più che mai vicine al fumetto, dove l’involontario grottesco è dietro l’angolo. Crescendo di deliri visuali e sonori che non lasciano scampo, sequela di elementi ripetitivi fino alla nausea svuotando il film dei suoi contenuti, come se Marshall fosse dimentico delle platee per cui lo stava realizzando.

VIDEO

Girato digitale con Arri Alexa Mini ed SXT a risoluzione nativa 3.4K, si è poi giunti a Digital Intermediate 2K. Fatta eccezione per la prima inquadratura a colori del film che presenta un pesante sovraccarico di croma in secondo piano per il resto lo spettacolo visivo è di prim’ordine, anche se trattasi di rescaling. Aspect ratio 2.40:1 (3840 x 2160/24p), codifica HEVC su BD-66.

Sovraccarico di croma ma solo nella prima inquadratura a colori. Click per ingrandire

Solidità, ampiezza e saturazione colori con ulteriore diversificazione dei punti luce grazie all’HDR-10 wide color gamut. Neri profondi, eccellente scala di grigi nei passaggi in bianco e nero dove permane il rosso abito di Nimue, presenti anche transizioni con desaturazione.

Il grado di dettaglio indipendentemente dalle condizioni di luce rende per contro più fittizi alcuni elementi di computer grafica, come nella sequenza del ritorno della regina Nimue con la collina gremita di mostruosità di varia forma e dimensione. Un risultato tecnico che meriterebbe visione su schermi di grandi dimensioni e videoproiettori che diano lustro al materiale visivo.

Ricordiamo che il film sia in UHD che FHD dispone di titoli di testa/coda/didascalie in italiano come visto nelle nostre sale.

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AUDIO

Non sarà il Dolby ATMOS incluso in edizioni estere ma qui il DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano a 24 bit non scherza per niente. Pressione sonora, dinamica, una presenza scenica prossima al riferimento che non mancherà di far sobbalzare sulla poltrona in tantissimi passaggi. Su tutti il momento in cui l’inferno vomita sulla Terra sanguinarie e monumentali creature seminando terrore e morte.

Canale LFE anche roboante, effetti panning fronte retro, elementi discreti a profusione e una scena acustica da sala cinema. Non è da meno l’originale, sempre DTS lossless 24 bit che suggeriamo di ascoltare e rivivere l’avventura da diversa angolazione per i dialoghi con tutto un altro carisma.

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EXTRA

Making of in 3 parti di circa 71′ minuti con immagini dai set, il lavoro in computer grafica, stunt, interventi di parte di cast e troupe e del disegnatore Mignola. Circa 8′ minuti di scene eliminate dal montaggio finale, circa 7′ minuti raccogliendo 3 sequenze in pre-visualizzazione al computer. Trailer italiano. Sottotitoli in italiano.

L’edizione UHD (che include il BD-50 FHD) così come la FHD (che include il DVD-9) sono disponibili anche in versione steelbook. L’UHD è disponibile solo in box metallico, di eccellente grafica e fattura. Incluse 10 card da collezione con disegni di Mignola.

TESTATO CON: Tv Philips 55PUS7304/12UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

Blu-ray UHD disponibile su DVDStore.it

Hellboy (2019) [UHD]
9 Recensione
Pro
Qualità immagini
DTS-HD Master Audio italiano 24 bit
Extra di pregio
Steelbook e 10 card da collezione
Contro
Era meglio un terzo film di del Toro
Digital Intermediate 2K
Riepilogo
Prodotto e distribuito da: Eagle Pictures
Durata: 122'
Anno di produzione: 2019
Genere: Horror
Regia: Neil Marshall
Interpreti: Mark Stanley, Brian Gleeson, Nadya Keranova, Maria Tepavicharova, Ana Tabakova, Milla Jovovich, Penelope Mitchell, Terry Randal, Ian McShane, David Harbour, Mario de la Rosa, Christopher Mata, Atanas Srebrev, Dawn Sherrer
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: Italiano, inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: italiano
Qualità artistica
Video
Audio italiano
Audio originale
Extra
Il giudizio di AF

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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