Cambio generazionale anche per Cambridge Audio, che a IFA ha presentato i nuovi amplificatori CXA61 e CXA81 puntando a surclassare Rega
Cambridge Audio risponde al rivale Rega attraverso gli amplificatori CXA61 e CXA81 in scena a IFA 2019, sperando di replicare il successo del CXA60. Da quando Cambridge Audio lanciò nella seconda metà del 2018 la seconda generazione di streamer della linea CXN, siamo rimasti parzialmente in attesa del resto della line-up, giunta a quasi un anno di distanza con 2 nuovi amplificatori.
A rimpiazzare CXA60 e CXA80 troviamo i rispettivi successori CXA61 e CXA81, che impiegano nuova componentistica e portano in dote nuove caratteristiche per guadagnare il podio rispetto a Rega Brio ed Elex-R.
Il CXA61 (£ 749 / $ 999 – foto qui sopra) non ha compiuto passi avanti quanto a potenza (come il CXA60 eroga ancora 60 watt per canale), ma Cambridge afferma di aver aggiornato la maggior parte degli amplificatori operazionali e dei condensatori nella sezione pre analogica e di potenza onde offrire un livello superiore di prestazioni. C’è anche un nuovo DAC integrato nella forma di un ESS Sabre SE9010K2M, che alimenta 2 ingressi ottici (24 bit/96 kHz) e 1 ingresso coassiale (24 bit/192 kHz), già presenti sul CXA60. In aggiunta hanno trovato posto 1 ingresso USB (32 bit/384 kHz PCM e DSD256), nonché RS232 e trigger input.
Il formato Bluetooth aptX è integrato nel CXA61 (già disponibile sul CXA60 ma tramite dongle opzionale da 70 euro) ed è di tipo aptX HD superiore, consentendo la trasmissione wireless ad alta risoluzione (24 bit/48kHz). Ancora presenti 4 prese RCA e un singolo jack da 3,5 mm, mentre le uscite analogiche coprono terminali RCA preamp, subwoofer e uscita cuffie 3,5 mm.
La differenza sostanziale tra i due modelli resta in gran parte legata a potenza, prezzo e livello di connettività. Il CXA81 (£ 999 / $ 1299) è, come in passato, la variante da 80 watt per canale, promettendo maggiore rifinitura sonora rispetto al fratello più piccolo. Non tutto però resta immutato: se per esempio sul CXA61 è presente l’ingresso 3,5 mm sul CXA81 c’è invece un ingresso bilanciato XLR, così come la sezione DAC è più avanzata in virtù dell’ES9016K2M. Coloro che hanno già familiarità con gli amplificatori CX noteranno che Cambridge ha trasferito il proprio DNA anche sui nuovi modelli. Cabinet del tutto simili, anche se il bilanciamento e controllo dei toni sono spariti dal pannello frontale per un approccio più minimalista.
Per ulteriori informazioni: link al sito Cambridge Audio.
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