Il 2023 sancirà l’arrivo sul mercato dei primi monitor gaming ultrawide 8K, con in testa il Samsung Odyssey Neo G9. Attenti però: l’8K è solo in orizzontale…
La scorsa settimana, nel corso dell’evento in cui AMD ha annunciato le nuove schede grafiche Radeon RX 7900 XTX e 7900 XT, si è parlato anche dello standard DisplayPort 2.1 e della sua capacità di gestire risoluzioni molto elevate (8K) con refresh-rate rate fino 165 Hz. È a questo punto che AMD ha annunciato una collaborazione con Samsung per realizzare un monitor gaming di fascia premium chiamato Odyssey Neo G9, versione potenziata del modello 4K curvo da 49 pollici attualmente sul mercato (foto d’apertura).
Di questo monitor conosceremo tutto a gennaio del prossimo anno nel corso del CES 2023, ma la cosa certa è che, nonostante si parli di un modello 8K in formato ultrawide in 32:9 (ancora più “lungo” dei classici monitor gaming 21:9), l’8K è solo di facciata. O meglio, è solo a metà. La risoluzione orizzontale infatti è sì di 7680 pixel, ma quella verticale no, visto che questo particolare formato molto allungato equivale a mettere uno accanto all’altro due monitor 4K con la loro risoluzione verticale di 2160p (e non 4320p come quella di un vero 8K).
Anche per quanto riguarda il prezzo possiamo solo fare ipotesi. Alcuni osservatori parlano già di una cifra vicina ai 3000 euro, considerando che l’attuale Neo G9 è uscito sul mercato a circa 2500 euro (anche se ora lo si trova online a meno di 1500 euro).
Gli altri dettagli emersi all’evento di AMD parlano di un monitor QLED con retroilluminazione MiniLED (come il G9 attuale) e tecnologia AMD FreeSync Premium. Interessante anche ipotizzare che PC ci vorrà per giocare a una simile risoluzione e a refresh-rate molto elevati. Il sito Sammobile parla ad esempio di un PC con CPU AMD Ryzen 7000 o Intel Core i7 di 13a generazione e GPU AMD Radeon 7900 XTX (o una delle nuove GeForce RTX).
Insomma, un PC super corazzato e decisamente costoso, ma in fondo c’era da aspettarselo. Il gaming in 8K, oltre a non essere mai decollato, è un affare per pochi fortunati, anche se l’avvento di questi primi modelli con DisplayPort 2.1 potrebbe fare da apripista per i gamer più “hardcore”.
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