Volete passare da uno schermo piatto e uno curvo con la sola pressione di un pulsante? Il TV-monitor LG Flex vi permetterà di farlo, ma non sappiamo ancora a quale prezzo
Si sono ufficialmente scaldati i motori in vista di IFA 2022, in scena a Berlino dal 2 al 6 settembre. Dopo gli annunci di Philips, tocca ora a LG con l’annuncio (a sorpresa) del TV Flex, modello pieghevole da 42’’ che può essere visualizzato sia come un normale TV piatto, sia come uno schermo curvo (per esempio in ambito gaming) con la sola pressione di un tasto.
L’annuncio di LG arriva pochi giorni dopo quello del monitor gaming (anch’esso pieghevole) di Corsair, segno che per la fruizione di videogiochi la curvatura del monitor esercita sempre un certo appeal, a differenza di quella di contenuti video tradizionali per i quali i TV curvi sono stati il classico fuoco di paglia durato giusto qualche anno (e presto dimenticato).
Da un punto di vista tecnico, l’LG Flex è fondamentalmente una versione pieghevole del recente TV OLED C2 da 42 pollici. È dotato infatti di risoluzione 4K, monta un pannello OLED Evo (ma senza la funzione Brightness Booster come sul C2 da 42’’) e ha quattro ingressi HDMI 2.1, oltre a supportare Dolby Vision e Dolby Atmos. Troviamo anche il Wi-Fi 6 come connettività e, a differenza del C2, LG ha optato per un nuovo rivestimento dello schermo meno riflettente rispetto a tutti gli altri TV OLED LG.
Questo TV/monitor raggiunge una curvatura massima di 900R e offre due impostazioni rapide programmabili e un motore interno che si occupa del processo di curvatura dello schermo. L’LG Flex viene fornito ovviamente con il sistema operativo webOS e include anche Game Optimizer, che tra le altre cose dà accesso alle app di cloud gaming come Google Stadia e Nvidia GeForce Now.
Rispetto a un monitor di chiaro stampo gaming manca solo la porta DisplayPort, ma per il resto, sia che giochiate su PC, sia che preferiate le console di ultima generazione, troverete tutto quello che serve in termini di funzioni gaming, come d’altronde abbiamo già visto sui modelli della gamma C2 di quest’anno.
Il grande scoglio di questo modello sarà il prezzo, che LG non ha ancora annunciato. Sappiamo però come la curvatura motorizzata dello schermo non sia un plus di poco conto e contando che oggi un C2 da 42’’ si trova online a non meno di 1100 euro, l’LG Flex costerà sicuramente di più e non sappiamo quanti hardcore gamer affronteranno una spesa simile solo per aver lo schermo leggermente curvo (e rinunciando alla DisplayPort).
È chiaro però come la tecnologia OLED stia ormai trovando sempre più estimatori in ambito gaming, considerando sia i nuovi modelli di fascia alta di Corsair e LG, sia quelli di Samsung e Dell caratterizzati però dalla tecnologia QD-OLED.
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