Quello annunciato da Asus nei giorni scorsi (e ancora senza un nome preciso) è il primo monitor in assoluto a fregiarsi della dicitura HDMI 2.1
Se è vero che ormai sempre più TV (soprattutto i modelli di quest’anno) offrono uno o più ingressi HDMI 2.1, per i monitor il discorso è molto diverso. Tant’è che quello annunciato da Asus nei giorni scorsi (e ancora senza un nome preciso) è il primo monitor in assoluto a fregiarsi della dicitura HDMI 2.1. Si tratta di un modello della gamma ROG (Republic Of Gamers) da 43’’ (e immaginiamo quindi molto costoso) pensato per i videogiocatori PC ma anche per quelli che acquisteranno PlayStation 5 o Xbox Series X
Al momento i dettagli sono molto scarsi, tant’è che non sappiamo nemmeno il tipo di pannello (speriamo IPS) o il tempo di risposta. Sappiamo però che si tratta di un monitor con risoluzione 4K e con supporto ai 120 Hz, con il quale sarà possibile sfruttare le principali feature di HDMI 2.1 in ambito videoludico come il Variable Refresh Rate (VRR), opzione che sincronizza la frequenza di aggiornamento del monitor con il segnale trasmesso dalla GPU di console e PC, e la modalità automatica a bassa latenza (ALLM), che consente al monitor di impostarsi automaticamente nella modalità gioco (quindi con una latenza bassissima) quando facciamo partire un videogioco.
Per ottenere la certificazione HDMI 2.1, questo monitor ha superato una serie di test Fixed Rate Link (FRL) condotti da Allion Labs, uno dei più accreditati enti internazionali di certificazione. La sua data di uscita non è stata ancora comunicata (ne sapremo di più nel corso di IFA 2020?), ma immaginiamo che avverrà prima della fine dell’anno in concomitanza con l’uscita delle nuove console. Tra l’altro Asus ha annunciato che, oltre a quello top di gamma da 43’’, usciranno anche due modelli più piccoli da 27’’ e 32’’ che, dimensioni a parte, dovrebbero offrire le stesse caratteristiche.
Siamo davvero curiosi di conoscere il prezzo del modello da 43’’, anche perché con il TV OLED LG CX da 48’’ (anch’esso con HDMI 2.1 e supporto per i 120 Hz) venduto a meno 1500 euro, sarà difficile convincere i possessori delle nuove console a optare per un monitor che, quasi certamente, supererà i 3000 euro considerando che oggi l’Asus PG35VQ 35 (che non è nemmeno 4K ma che raggiunge un refresh-rate di 200 Hz) si aggira proprio su queste cifre.
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