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Easy Rider [Blu-ray, DVD]

Easy Rider [Blu-ray]

VIDEO

Numerose le edizioni Home Video per questo autentico film di culto, da VHS/Betamax passando per Laserdisc e DVD fino all’alta definizione. Il Blu-ray 2K risale al 2009, nel quarantesimo anniversario della pellicola. Hopper girò Easy Rider principalmente con pellicola 35 mm, ASA sconosciuti, ma la sequenza a New Orleans venne realizzata in 16 mm (poi ‘gonfiata’ in 35). In quest’ultimo caso la grana è davvero pesante e fortunatamente non appaiono interventi digitali di alcun tipo.

Un’opera on the road dove la grana è parte integrante e grazie al lavoro del cinematographer Laszlo Kovacs trasferisce il senso della strada e gli ambienti polverosi di cui è pervasa. I neri alternano momenti di maggiore profondità ad altri dove risultano eccessivamente alti ma anche in questo caso la sensazione è di avere di fronte nel bene e nel male il girato effettivo. Aspect ratio 1.85:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50. Nell’insieme una presentazione di tutto rispetto per immagini che non risentono del peso degli anni e una qualità ben al di sopra la media.

Risale invece al 2016 una nuova edizione che per il momento rimane appannaggio degli Stati Uniti da parte di Criterion Collection, al solito superlativa per qualità audio/video e contenuti extra. Questa di 2 anni fa è di fatto la prima Blu-ray 2K derivante da nuovo telecinema 4K, addirittura supervisionato dal direttore della fotografia Laszlo Kovacs, scan tramite hardware Northlight 2 del negativo originale. Un gradino sopra quanto a resa video lasciando immaginare la futura edizione UHD.


AUDIO

Per un film datato 1969 non c’è molto da aspettarsi quanto meno dalla traccia in italiano, comunque offerta in alta risoluzione Dolby TrueHD 5.1. Dialoghi e musiche hanno spazio nei limiti del possibile dell’originale colonna sonora italiana dell’epoca, dove si sente il desiderio di maggiore dinamica almeno per la meravigliosa selezione di brani, non aspettatevi miracoli con elementi discreti che all’origine dell’edizione doppiata del 1969 non esistevano.

Meglio va per l’originale inglese dove l’intero comparto audio guadagna in spazialità e presenza scenica per la Dolby lossless ma è presente anche la vecchia Dolby Digital 2.0 (192 kbps). L’inglese offre tutto sommato la possibilità di avvicinarsi alla presentazione americana di quegli anni.

EXTRA

Pochi ma buoni: il commento al film di Dennis Hopper è un must assoluto per i cultori di questo film. Già dopo le prime battute viene da chiedersi quale misterioso miracolo possa essere accaduto nel corso della produzione di un’opera con una confusa e abbozzata sceneggiatura e gestione delle maestranze sul set, dove la maggior parte degli interpreti era relativamente lucida, lo stesso Hopper non aveva certo bisogno di calarsi nella parte.

Il secondo supplemento di circa 65′ minuti si intitola ‘Easy Rider – Ribellione e libertà’ con interviste e approfondimenti non solo sulla realizzazione ma anche sul contesto socio-politico dell’epoca, prodotto nel 1999 in occasione del trentesimo anniversario. Sottotitoli in italiano ovunque.

Qualità artistica:

Billy e “Capitan America” sono due hippy di Los Angeles che utilizzano i proventi della vendita di una partita di coca per pagarsi un viaggio in moto a New Orlean per il Martedì Grasso. Durante il viaggio incontreranno un avvocato ubriacone (Jack Nicholson) e dovranno scontrarsi con l’ignoranza e l’incomprensione della provincia americana che si trasformeranno in sanguinaria barbarie.

Ode alla libertà e alla diversità, Easy Rider è un road movie anomalo che utilizza i principi della controcultura degli anni sessanta per confezionare una dura critica all’omologazione e allo snaturamento della società industriale. L’unica via di fuga che rimane all’uomo che vuole essere libero è la ricerca di un originario e imprecisato “stato di natura”, stato che i due protagonisti sembrano ritrovare nella vita tranquilla dell’America rurale ma che in realtà la società moderna e la natura stessa dell’uomo non sono disposti a tollerare.

Qualità dell’edizione:

Le immagini di questo DVD sono riproposte nel formato originale 1.85:1 anamorfico, che meglio ci permette di godere la buona definizione complessiva. Il DVD si apre con una novità grafica: nel menù le voci selezionabili sono allineate in senso orizzontale e disposte nella parte alta della schermata. Il menù dei capitoli di scena, invece, è costituito da otto schermate con quattro riquadri all’interno dei quali scorrono brevi spezzoni del film.

Quanto alla qualità video, se teniamo conto dell’età della pellicola, la resa generale è decisamente buona: oltre alla buona definizione, il livello di contrasto è tale da rendere spettacolari le numerose inquadrature e carrellate in campo lungo di questo road movie. Non si notano, a parte qualche segnetto, grossi difetti imputabili all’usura della pellicola. Il livello di compressione mostra costantemente una piccola presenza di artefatti che, se nella maggior parte delle sequenze diurne non dà troppi problemi, nelle scene più statiche e girate in interno o di notte, si rende abbastanza visibile.

Ben cinque sono le tracce audio: quattro in mono, codificate DD 2.0, più l’inglese che vanta un bel remix in 5.1. Se le tracce mono sono decisamente buone tenendo conto dell’età del film, quella in inglese stupisce per la resa delle splendide musiche della colonna sonora, che si dividono molto bene l’intero fronte anteriore, e per i vari effetti di panning fronte-retro, che a volte si fanno davvero apprezzare. Non sempre, però, è sfruttato il mix in 5.1: per buona parte del film, il sonoro è quasi esclusivamente concentrato sul canale centrale e i dialoghi in presa diretta, sono a volte chiari a volte di livello troppo basso.

Tra gli inserti speciali spiccano il commento di Dennis Hopper, regista e interprete del film – sottotitolato in italiano, spagnolo, olandese, tedesco e francese – e un documentario di poco più di un’ora sulla realizzazione dell’opera, che alterna interviste a Dennis Hopper e ad altri cineasti realizzate ai giorni nostri al backstage del film.

LINK ALLO SPECIALE EASY RIDER – CINEMA E MOTORI

Riepilogo
Prodotto da: Columbia Tristar
Distribuito da: Columbia Tristar
Durata: 92 minuti
Anno di produzione: 1969
Genere: Drammatico
Regia: Dennis Hopper
Interpreti: Peter Fonda, Dennis Hopper, Jack Nicholson
——
Supporto: DVD 9
Aspect Ratio: 1.85:1 anamorfico
Codifica Video: PAL
Bit-rate medio: 5.6 Mb/s
Audio: inglese Dolby Digital 5.1
italiano, francese, spagnolo, tedesco Dolby Digital 2.0 mono
Sottotitoli: cec, dan, fra, ing, ita, ola, por, spa, ted
Recensione pubblicata il 22/01/1999 da Redazione AF

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