Entro fine anno in Italia si potrà accedere ai servizi e ai contenuti di Sky tramite una connessione a banda larga e senza più la necessità di installare un’antenna satellitare.
Per ora i dettagli sono ancora pochissimi, ma è certo che Sky Italia offrirà entro fine anno la possibilità di abbonarsi ai suoi pacchetti senza dover installare per forza una parabola sul balcone o sul tetto ma sfruttando una connessione internet a banda larga già presente in casa. Lo ho comunicato la stessa Sky a margine della presentazione degli ultimi risultati finanziari, indicando come sarà proprio quello italiano il primo mercato in cui partirà questa nuova modalità di accesso via Internet (seguiranno l’Austria e via via tutti gli altri mercati in cui Sky è presente con la propria offerta).
Una novità sicuramente interessante sia per la maggior comodità in fase di installazione (non servirà più il tecnico per montare la parabola e fare tutti i collegamenti del caso), sia perché si parla degli stessi identici contenuti dell’offerta tradizionale via satellite ai quali si potrà accedere però tramite banda larga. In realtà nella nota di Sky non si fa riferimento in modo specifico a Sky Q, On Demand, 4K e altri tipi di contenuti, ma è logico pensare che anche tramite una connessione internet questo “nuovo” Sky offrirà gli stessi servizi già disponibili al momento o attesi a breve.
Aspettiamoci inoltre l’uscita nel corso dell’anno di Sky Soundbox, la soundbar evoluta realizzata in collaborazione con Devialet che ha avuto un’ottima accoglienza in UK, dove è stata già lanciata lo scorso novembre. E non è finita qui visto che anche in Italia, dopo l’uscita in UK prevista per marzo al costo di 15 sterline, arriverà la Streaming Stick, risposta di Sky ai vari Chromecast, Roku Streaming Stick+ e Amazon Fire TV Stick. In pratica un classico dongle HDMI da collegare direttamente a TV e proiettori che servirà per accedere ai servizi in streaming di NOW TV.
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