Bluetooth 5.2, codec ad alta risoluzione, tanta autonomia, modalità di trasmissione binaurale, golden sound e collaborazione con Dynaudio sono solo alcune delle caratteristiche che contraddistinguono gli auricolari top di gamma di casa Oppo
Nati dalla collaborazione con un colosso come Dynaudio ed eredi della prima generazione di Enco X, gli Oppo Enco X2, si piazzano alle prime posizioni del podio degli auricolari bluetooth con cancellazione del rumore dal prezzo più o meno accessibile a tutti. Con maggiori sensibilità, tempo di utilizzo, frequenza di campionamento, risposta in frequenza e bitrate rispetto alla prima generazione, gli auricolari Oppo Enco X2 mantengono un doppio driver coassiale (più leggero e con un numero maggiore di elementi), supporto ai codec AAC ed SBC e LDAC, oltre che al proprietario LHDC v 4.0 frutto di un’alleanza che vanta collaborazioni con marchi come Teac, Edifier, Beyerdynamic e disponibile su terminali Android come Oppo, Xiaomi, Motorola e Huawei.
Confezione e abbinamento
All’interno troviamo l’astuccio in plastica lucida contente gli auricolari, il cavo per la ricarica e un set di gommini nelle misure small e large (i medium sono già montati), dotati di rivestimento antibatterico. La forma ricorda davvero tanto gli airpods pro di seconda generazione pertanto si tratta di auricolari in-ear da inserire nel padiglione auricolare con comandi touch sullo stelo.
L’accoppiamento bluetooth è velocissimo su dispositivi della stessa casa (test effettuati su un Oppo Find X3 Pro), mentre per tutti gli altri si può scaricare l’applicazione HeyMelody per avere accesso alle molteplici funzioni disponibili. È sufficiente aprire il coperchio per connettersi ai telefoni Android grazie al Google Fast Pair e premere il tastino apposito della custodia per gli altri (Apple o Android). Curiosamente, sui telefoni della stessa casa, per raggiungere i comandi degli auricolari è necessario un percorso più tortuoso che passa dalle impostazioni (bluetooth-> enco X2->altro->funzione degli auricolari), rispetto a qualsiasi altro smartphone con HeyMelody installata.
Nessun problema anche con iOS
ANC
La cancellazione del rumore si dimostra molto efficace riuscendo a isolare l’ascoltatore dai rumori circostanti come mezzi pubblici e traffico cittadino fino a 45 dB (come dichiarato) ed è selezionabile su tre livelli predefiniti più uno “intelligente” che si adatta automaticamente al livello di rumore ambientale presente. Per non isolarsi del tutto è sufficiente premere il tasto “trasparenza” per riuscire a distinguere anche la voci in sottofondo. Le opzioni “potenzia le voci” e “cancellazione personalizzata” amplificano le frequenze alte dei rumori di fondo per renderle, rispettivamente, maggiormente intellegibili e personalizzate per il nostro udito. Dalle prove effettuate, la modalità smart è tarata per scegliere sempre un’impostazione minima, non troppo invasiva.
Golden Sound
Permette di creare una curva di equalizzazione personalizzata per il nostro udito effettuando prima un test di ascolto da fare in una stanza con assoluto silenzio poiché, da ciascun auricolare, verranno emessi dei suoni a diverse frequenze. Per ogni suono viene richiesto all’utente di cliccare quando non è più percepibile. In questo modo il sistema mappa la nostra capacità uditiva colmando le frequenze che non riusciamo a sentire distintamente enfatizzandone l’ampiezza.
La procedura può essere eseguita anche da diverse persone creando dei profili personalizzati. Agendo sull’apposito tasto è possibile sentire la differenza con e senza curva personalizzata producendo dei risultati davvero sorprendenti.
Sono sempre disponibili anche le curve di equalizzazione frutto della collaborazione con Dynaudio (autentico, chiaro, deciso e Enco X Classico) selezionabili in base ai propri gusti e, purtroppo, non disinseribili. Un vero peccato.
Microfoni
Sono tre e utilizzano dei sensori a conduzione ossea, coperti da una rete a maglia metallica per contrastare efficacemente il rumore del vento in sottofondo. A detta della casa questi espedienti combinati con l’elaborazione software (l’onnipresente IA) servono a far sentire solo il suono della nostra voce e non dell’ambiente circostante, tipico cruccio della maggior parte degli auricolari bluetooth in commercio.
Effettivamente, la nostra voce è sempre percepita distintamente dagli interlocutori, a volte tendendo lievemente verso l’artificioso ma solo quando la riduzione del rumore tenta di minimizzare troppo i suoni circostanti. In ogni caso è sempre chiara e comprensibile.
Autonomia
Con le opzioni di alta risoluzione e cancellazione del rumore al massimo, si arriva facilmente a quasi 5 ore di riproduzione continua grazie alle capacità di 57 mAh degli auricolari ai quali si aggiungono 566 mAh per la custodia che porta il tempo totale a venti ore totali. I tempi migliorano selezionando codec meno energivori e disabilitando l’ANC. Per ricaricare completamente le cuffie serve un’ora piena ma dopo 5 minuti si può essere già operativi. La custodia può essere caricata sia tramite cavo con il connettore USB-C sia tramite sistemi wireless come caricabatterie specifici o telefoni dotati di ricarica inversa.
Resa sonora
Sicuramente il punto forte di questi Oppo Enco X2, che non temono il paragone con concorrenti più blasonati, è una resa acustica formidabile, con bassi presenti ma controllati e voci chiare e limpide senza mai essere troppo squillanti. La differenza con l’utilizzo di codec LHDC rispetto al semplice SBC si sente in ambienti tranquilli, specie con brani ad alta risoluzione, ma nell’utilizzo in metropolitana si può tranquillamente scegliere il codec meno evoluto a tutto vantaggio di una maggiore autonomia di riproduzione. I suoni risultano comunque sempre ben controllati e corposi avvantaggiandosi anche delle possibilità di equalizzazione offerte dai dispositivi compatibili Dolby, come nel nostro caso. Ci ha molto colpito la funzionalità Golden Sound che restituisce una scena più ampia, con gli strumenti musicali che sembrano posizionarsi meglio in “ambiente”.
Gli auricolari Oppo Enco X2 permettono di essere connessi a due dispositivi in contemporanea o di registrare audio binaurale, di mettere in pausa/play ogni volta che vengono indossati , piuttosto che scattare foto con un doppio tap sullo stelo di uno dei due. Da notare che, per alzare/abbassare il volume, il gesto di scorrere verso l’alto o il basso viene recepito solo dalla parte frontale dello stelo ma non da quella posteriore. In ogni caso è presente un tutorial che permette di impratichirsi con i comandi touch che, almeno all’inizio, necessitano di un po’ di allenamento da parte nostra.
Lanciati sul mercato al prezzo di circa 200 euro, questi oppo Enco X2 costituiscono una delle migliori scelte possibili nell’affollato panorama degli auricolari True Wireless Stereo e sono disponibili, in forte sconto, per poco più di 129 euro (al momento in cui scriviamo).
Pregi
- Resa acustica e qualità audio in chiamata
- Comfort
- Ricarica wireless
- Codec audio HD
- Connessione multipoint
- Cancellazione attiva del rumore ANC
- Rapporto qualità/prezzo
Difetti
- Equalizzazione non disinseribile
- Per prendere confidenza con i comandi touch ci vuole un minimo di apprendimento
- Funzionalità raggiungibili più facilmente con HeyMelody, meno con telefoni Oppo
Caratteristiche dichiarate:
Tipologia: In-ear True Wireless
Driver dinamico da φ11 mm + driver a membrana bilanciato da φ6 mm
Sensibilità degli altoparlanti/Risposta in frequenza: 118dB @1kHz / 20Hz ~ 40kHz
Bluetooth/Codec: 5.2 (Low Latency) / LHDC – AAC – SBC
Cancellazione del rumore di chiamata/sensibilità: Triplo microfono con sensore osseo di voce/-38 dBV/Pa
Capienza batteria: 57 mAh (auricolari)/ 566 mAh (custodia di ricarica)
Peso (auricolare singolo) / custodia: 4.7g(±0.2g) / 47g(±1g)
Resistenza all’acqua e alla polvere – Auricolari: IP54
Stay tuned!
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