LG Display torna a investire pesantemente in pannelli OLED di nuova generazione (arrotolabili e trasparenti) e di grandi dimensioni.
Con la pubblicazione del rapporto sugli utili per il secondo trimestre del 2019, LG Display ha annunciato un grande investimento aggiuntivo nella sua linea OLED da 10,5 G, che consentirà di potenziare e migliorare “la tecnologia di visualizzazione di prossima generazione come display sovradimensionati, arrotolabili e trasparenti”.
“LG Display ha annunciato oggi un ulteriore investimento di 2,5 miliardi di dollari nella sua linea OLED Gen 10.5 dello stabilimento produttivo P10 a Paju, in Corea del Sud. La società prevede di consolidare la propria leadership nel settore OLED attraverso una produttività competitiva, creando nuovo valore con tecnologia di visualizzazione di prossima generazione”, si legge nel comunicato stampa.
Con l’investimento aggiuntivo, la capacità produttiva della linea OLED di 10,5 generazione nello stabilimento P10 di Paju passerà da 30.000 substrati al mese nella prima metà del 2022 a 45.000 substrati al mese nella prima metà del 2023. La linea P10 produrrà principalmente pannelli OLED di dimensioni pari o superiori a 65 pollici.
Questo è il più grande investimento fatto finora da LG Display nell’impianto P10, che va ad aggiungersi a quelli già fatti nel novembre 2015 e nel luglio del 2007 per un totale di circa 6,5 miliardi di dollari investiti in cinque anni.
L’annuncio arriva in un momento in cui LG Display, che fornisce pannelli OLED a LG, Sony, Panasonic e altri produttori, ha visto i propri ricavi diminuire del 5% su base annua nel secondo trimestre del 2019 e le sue perdite operative si sono ampliate. La società attribuisce questo al calo dei prezzi dei pannelli TV LCD, nonché a preoccupazioni e incertezze macroeconomiche come la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Continuano a crescere invece le vendite di pannelli OLED e questo nuovo investimento è mirato proprio a migliorare e potenziare la produzione in chiave OLED. Negli ultimi anni i consumatori hanno rivolto la loro attenzione verso televisori ancora più grandi di 65 pollici e oltre e con il passaggio a 8K questa tendenza non farà altro che continuare. Sopra però i 65 pollici la competitività dei TV OLED rimane debole poiché i pannelli da 77 e 88 pollici sono molto costosi, per non parlare di quelli 8K.
LG Display punta proprio a diminuire i costi di produzione di questi pannelli di ultima generazione e di grandi dimensioni, anche perché con l’arrivo dei primi TV MicroLED e con gli LCD che continuano a evolversi (si pensi solo alla tecnologia Dual Cell implementata recentemente da Hisense), la concorrenza per LG Display è sempre più forte.
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