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Risparmio energetico e Smart Home

Tecnologia e ricerca non fanno miracoli ma possono aiutare a controllare il risparmio energetico in casa propria con apparati intelligenti

Il risparmio energetico è un tema sempre di grande attualità che più d’uno ha pensato di sfruttare per arricchirsi, imbonire il prossimo proponendo ‘magici’ sistemi che una volta integrati in seno all’impianto casalingo, banalmente connessi a una qualsiasi presa elettrica, promettono risparmi di corrente che inevitabilmente si rivelano inesistenti. Di fatto l’unico guadagno è da parte di chi li propone.

Fortunatamente non ci sono solo ciarlatani in circolazione, esistono anche progetti sensati che invece di farneticare di mirabolanti efficienze e contenimento dell’energia elettrica consentono un adeguato controllo dei consumi consentendo di avere il polso della situazione, riuscendo persino a intervenire dall’esterno per una situazione sempre ottimale.

Currant è una startup statunitense volta alla realizzazione di dispositivi domestici intelligenti per contenere il consumo energetico e recentemente ha annunciato un prodotto basato sull’intelligenza artificiale. Si tratta del Currant Smart Outlet, ruotabile, dotato di due prese controllate individualmente e secondo l’azienda offre i più alti livelli di sicurezza rispetto a qualsiasi altro apparato ‘intelligente’ a mercato.


Currant Smart Outlet funziona tramite un’app disponibile sia per iOS che Android, traccia l’utilizzo dell’elettricità in tempo reale, visualizza i grafici per mostrare senza ritardi dove viene consumata l’energia e i relativi costi. Molto interessante monitoraggio e controllo da remoto, sempre tramite la medesima app, di ciascuna presa con possibilità di connessione a dispositivi Amazon Alexa e Google Home con controllo vocale.

Si può impostare un programma personalizzato oppure lasciare che Currant Smart Outlet esegua le rilevazioni in automatico andando in seguito a suggerire come ottenere risparmio energetico, in genere segnalando il consumo di determinati elettrodomestici di cui si scoprono consumi elevati anche in stand-by.

Smart Outlet è disponibile in versione Bluetooth e Wi-Fi ma c’è una differenza: entrambi consentono il monitoraggio energetico e la programmazione consigliata ma solo la versione Wi-Fi funziona con gli assistenti domestici e consente il controllo remoto della presa. Disponibile per il momento solo negli Stati Uniti, la versione Bluetooth costa 49,99 dollari, la Wi-Fi 59,99 dollari, acquistabile tramite Amazon o direttamente presso il sito Currant.com.

Currant è una startup californiana fondata nel 2015 da Hasty Granbery, ex direttore del software engineering di PayPal, totalmente dedicata alla creazione di dispositivi domestici intelligenti. Smart Outlet registra le statistiche di utilizzo e le trasmette all’app per l’analisi basata su AI, visualizzando l’utilizzo di energia in tempo reale (organizzato per ora, giorno, mese e anno) e fornendo una serie di raccomandazioni.

L’idea alla base non è certo nuova e in passato anche attraverso la domotica e l’automazione casalinga sono stati proposti sistemi per il controllo energetico, lo spreco in tali termini è più comune di quanto si possa pensare. Al di là delle considerazioni legate alla lavatrice con programma a 90° piuttosto che alla tipica lavastoviglie che arriva a drenare 1.800 Watt, a incidere molto nell’arco dei 365 giorni d’uso sono soprattutto i dispositivi collegati in stand-by. Argomento ‘scottante’ per gli appassionati di Home Theater e gaming, che hanno costantemente a che fare con una miriade di sistemi che anche da spenti non cessano il consumo.

Anche se Currant Smart Outlet non è (per ora) venduto in Italia, da noi sono comunque disponibili alcuni misuratori di consumo che potrebbero tornare utili proprio per meglio vigilare e contenere la bolletta anche se non così avanzati. È il caso del sistema Meterk, dotato di spina Schuko da 16A: si può impostare il costo della corrente per scoprire la spesa effettiva, in tempo reale o nell’arco del tempo, scoprendo per esempio il consumo di un frigorifero durante le 24 ore ma la memorizzazione dei dati può arrivare fino a 6 mesi.

Dotato di batteria ricaricabile interna, effettua le misurazioni senza connessione alla rete elettrica, le informazioni disponibili sono: corrente prelevata (A), massima corrente prelevata, frequenza di rete (Hz), fattore di potenza/costi (range 0.000-1.000), potenza prelevata (W), potenza massima prelevata, tensione RMS (V).

Il carico massimo impostato di default è pari a 3680 Watt, superato il quale scatta un allarme acustico e viene interrotta l’erogazione di energia. Nel caso di Meterk il prezzo si aggira attorno ai 20€.

Per ulteriori infomazioni: link diretto ad Amazon.

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