Ecco come Philips ha fatto evolvere la tecnologia Ambilight, puntando tutto su una maggior ricchezza di colori e su una nuova funzione “artistica” in stile The Frame
La tecnologia Ambilight è sempre stata importantissima per Philips nello spingere i propri TV in un mercato caratterizzato da una concorrenza spietata. Ne abbiamo parlato diffusamente qui e ora Philips è pronta per una sorta di versione “next-gen” di Ambilight per i suoi TV OLED e MiniLED di fascia alta della gamma 2022.
Ne ha parlato, con tanto di immagini e intervento di un rappresentante di Philips, il sito FlatpanelsHD, che ha riportato le prime informazioni su Ambilight Next Generation. Il nuovo sistema, che troverà posto a bordo delle gamme OLED807 (4 lati), OLED907 (3 lati), OLED937 (4 lati) e PML9507 (4 lati) per un totale di 12 modelli, non divide più i LED montati posteriormente in gruppi.
Ora infatti i pixel LED RGB migliorati posti dietro il avranno tre driver (uno per subpixel) per il controllo individuale, con il risultato di una corrispondenza più precisa con l’immagine sullo schermo e una gamma più ampia di colori. Una novità non da poco considerando che la forza di Ambilight si è sempre basata proprio su questa corrispondenza e sulla ricchezza di colori per creare un effetto di immersività il più profondo possibile.
L’altra novità riguarda Ambilight Aurora, una nuova funzione che Philips sta introducendo in alcuni dei suoi modelli 2022. Si tratta di una galleria con immagini e video precaricati che possono essere visualizzati insieme ad Ambilight quando il televisore non è in uso. Una novità che ricorda l’approccio di Samsung con i suoi TV “artistici” The Frame e che approderà sui TV Philips di quest’anno a partire dalla serie The One (PUS8507) in su. In questo modo Aurora sarà disponibile anche sui TV meno costosi che non supportano Ambilight Next Generation.
Al momento, gli utenti in possesso di questi TV (quasi tutti già disponibili anche in Europa) non possono caricare le proprie foto su Aurora a causa delle restrizioni dovute al GDPR, ma Philips sta già cercando un modo per abilitare il caricamento manuale delle foto in futuro, pur non essendosi ancora sbilanciata sulle tempistiche.
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